About Me
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--------------------------------------------WALTER MARTINO E LA SORELLA GLORIA SONO GLI UNICI FIGLI DI BRUNO MARTINO (1925-2000), CANTANTE, PIANISTA E COMPOSITORE DI CANZONI CELEBRI TRA GLI ANNI 50 E 60, COME "E LA CHIAMANO ESTATE", "COS'HAI TROVATO IN LUI", "BACIAMI PER DOMANI" ED "ESTATE" (SUMMER - VERANO), BRANO CHE É DIVENUTO UNO STANDARD DEL JAZZ INTERNAZIONALE.---------------------------------------------
-----------------------------------------------ALTRE PERSONE OPERANTI NEL MONDO DELLA MUSICA E PRESENTI ANCHE IN INTERNET CON PROPRI SITI, STANNO USANDO IL COGNOME MARTINO COME NOME D'ARTE.-----------------------------------------------------
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----------------------------LAVORI PIU' SIGNIFICATIVI SVOLTI NEL DECENNIO:................................................ 1970: BATTERISTA NEL RITRATTO DI DORIAN GRAY, GRUPPO FONDATO ASSIEME A CLAUDIO SIMONETTI, CON ROBERTO GARDIN E FERNANDO FERA ALLE CHITARRE E LUCIANO REGOLI ALLA VOCE. CARATTERISTICA DEL GRUPPO ERA LA MANCANZA DEL BASSO. IL REPERTORIO COMPRENDEVA BRANI DEI DEEP PURPLE, LED ZEPPELIN, NICE E DI ALTRE BAND DELL'EPOCA.-------------------------------
1971: IL GRUPPO DIVENTA UN TRIO CON LA DIPARTITA DI GARDIN, FERA E REGOLI E L'AVVENTO DI MASSIMO GIORGI, BASSISTA E CANTANTE. ORA IL REPERTORIO COMPRENDE ESCLUSIVAMENTE BRANI ORIGINALI.------------------------------------
1972: BATTERISTA NEL DUO RUSTICHELLI E MARTINO, CON IL TASTIERISTA PAOLO RUSTICHELLI, PROGETTO CHE PREVEDEVA LA REGISTRAZIONE DI UN ALBUM CON VERSIONI ROCKEGGIANTI DI: PETRUSKA DI STRAVINSKY, LA PRIMAVERA DI VIVALDI, ECC...------------------------------------------
1973: BATTERISTA NELLA REALE ACCADEMIA DI MUSICA, EX FOLKS, MOLTO CONOSCIUTI, SPECIALMENTE NELL'AMBIENTE ROMANO.----------------------------------
1973: REGISTRAZIONE DEL SINGOLO "ARIA SULLA QUARTA CORDA" DI SEVERINO GAZZELLONI.----------------------------------
1974: TOUR ITALIANO DI ALAN SORRENTI.-------------------------------------
1975: REGISTRAZIONE DELL'ALBUM "PROFONDO ROSSO", COLONNA SONORA DEL FILM DI DARIO ARGENTO....................
"Nel 1975, c’era un gruppo chiamato Goblin e i suoi componenti erano: Claudio Simonetti, Fabio Pignatelli, Massimo Morante e Walter Martino, il sottoscritto, tutti poco più che ventenni.
Lavoravamo già con l’Editore Bixio e con la Cinevox, realizzando in studio di registrazione le musiche composte da altri (Fabio Frizzi, Gianni Brezza, ecc…) e, in alcuni casi, aggiungendo ai lavori anche nostre composizioni.
Un giorno, Carlo Bixio ci chiamò per arrangiare e suonare le musiche di Giorgio Gaslini, che sarebbero diventate la colonna sonora di un film di Dario Argento.
Avremmo ricevuto per questo lavoro un compenso di centomila lire a testa.
Entrammo in studio e cominciammo ad arrangiare melodie e accordi che Gaslini ci forniva su carta pentagrammata.
Durante la lavorazione Gaslini era praticamente sempre assente e quando Dario Argento voleva operare dei cambiamenti, aveva solo noi come interlocutori.
Un pomeriggio, Dario ci disse: “ Ok ragazzi, voglio che proviate voi a comporre le musiche che mancano per finire la colonna sonoraâ€.
La sera stessa ci siamo chiusi nella cantina di Claudio (Simonetti) e qui è cominciato il “nostro filmâ€.
Abbiamo composto il brano PROFONDO ROSSO in due ore, partendo da un’idea musicale di Fabio (Pignatelli): l’arpeggio, che lui aveva scritto tempo addietro.
Ma questo arpeggio era in quattro quarti, allora Massimo (Morante) ne elaborò una versione diversa, sostituendo una misura di quattro (quarti) con una di tre, come richiedeva lo stile “progressive†dell’epoca.
In successione, quindi, l’intera frase era composta da una misura di quattro, una di tre e due di quattro.
Perfetto, era proprio la partenza giusta.
A questo punto intervenni io, piazzando quelle sette note che costituiscono la melodia: LA…….SI-DO-RE-MI-SOL-LA.
Il tema è suonato prima dal moog e poi viene eseguito a mo’ di stacchi da tutti.
Ok, a questo punto mancava la “B†del brano (detta anche ritornello, o inciso), e di questo se ne occupò Claudio, inventando tutta la parte di organo, che poi è stata da lui stesso suonata usando il favoloso organo a canne della chiesa di Piazza Euclide a Roma, sede dello studio Forum, dove registravamo.
Magnifico, avevamo il pezzo.
Dopo aver dormito qualche ora “alla bene e meglio†a casa di Claudio, chi sul divano, chi sulla poltrona, la mattina dopo andammo in studio.
Ci mettemmo agli strumenti e registrammo il brano di getto, con facilità , come se l’avessimo sempre suonato.
Dario esultò per la nostra performance e ci chiese un altro brano per commentare un’altra scena, così nacque “Mad Puppetâ€, con il famoso unisono di chitarra e basso e dove io ho suonato le percussioni.
I pezzi da noi scritti: “Profondo Rossoâ€, “Mad Puppet†e “Death Diesâ€, saranno per sempre legati ai nostri quattro nomi.
“Wild Session†e “Deep Shadowâ€, scritti da Gaslini, sono altri brani arrangiati ed eseguiti da noi.
Ora, bisogna sapere che all’interno dei Goblin si erano create due fazioni, Morante e Pignatelli da una parte e Simonetti e il sottoscritto dall’altra, con parecchie divergenze dovute certamente a questioni caratteriali, ma anche musicali.
Io e Claudio eravamo molto uniti e avevamo anche formato un trio con Stefano Cerri, un amico e grande musicista che qui ricordo con molto affetto poiché è venuto a mancare qualche anno fa.
Si respiravano due atmosfere completamente diverse.
Da un lato, con Claudio e Stefano, si scherzava continuamente, le battute erano all’ordine del…….minuto.
Dall’altro lato, con Massimo e Fabio, la tensione si tagliava con il coltello, c’erano sempre problemi.
Oltre tutto, i Goblin erano ancora emeriti sconosciuti, mentre con il trio avevamo già fatto diverse apparizioni televisive e radiofoniche.
Così, con Claudio progettavamo di lasciare il gruppo per dedicarci a quella che ci sembrava essere la giusta strada da seguire.
Mentre noi, con il trio, partecipavamo ad una trasmissione in radio, Morante e Pignatelli si trovarono in studio con i fratelli Marangolo (pianoforte e batteria) per registrare il brano “Death Diesâ€.
A questo punto io e Claudio lasciammo i Goblin.
Nel giro di poche settimane, però, le cose cambiarono perché Stefano, che abitava a Milano, mentre noi vivevamo a Roma, manifestò perplessità nel continuare il sodalizio con me e Claudio, avendo deciso di dedicarsi soprattutto al jazz e ai concerti con il padre Franco.
Accadde anche che, una sera, vennero a casa mia i Libra, un gruppo di amici musicisti che stimavo molto per i brani composti dal cantante Federico d’Andrea e per gli incredibili arrangiamenti “superfunkeggiantiâ€.
Per farla breve: i Libra mi chiesero di entrare nel gruppo e sostituire il loro batterista David Walter, anch’egli mio amico e compagno di studi batteristici (ma ne sapeva molto più di me).
Dopo qualche perplessità decisi di accettare, e così iniziò l’esperienza forse più bella della mia carriera, perché dopo tre mesi di prove andammo negli States, con un contratto in tasca con la Motowns Records, per fare una tournè e registrare un album a Los Angeles.
E proprio nei giorni delle registrazioni, capitammo a casa del giornalista Armando Gallo dove, sfogliando la rivista “Billboardâ€, nella pagine delle classifiche discografiche di tutto il mondo, lessi: “Profondo Rosso†primo in Italia.
(...Urlo di gioia…).
E in quella posizione è rimasto per 56 settimane.
Claudio, intanto, era tornato nel gruppo (Goblin), trovando però qualcuno che aveva preso il suo posto, Maurizio Guarini.
I Goblin decisero allora di lavorare con due tastieristi.
Ora, sarà una coincidenza, ma non è strano che sulle copertine di “Profondo Rosso†dei Goblin e su “Winter day’s nightmare†dei Libra non ci siano scritti i nomi di chi ha suonato?
I discografici, all’epoca, non si comportavano troppo bene nei confronti dei musicisti. Approfittando della giovane età , dell’inesperienza e della voglia di suonare che noi tutti avevamo, ci negavano i diritti più elementari come, appunto, il nome sulla copertina, adducendo scuse assurde o addossando la colpa ad altri.
Questo modo di fare ha contribuito a confondere le idee un po’ a tutti: Chi ha composto Profondo Rosso?......Chi ha suonato e che cosa?......Stefano Cerri faceva parte dei Goblin?......E mille altre domande".
Beh! Ora spero che sia tutto chiarito.
P.S.: Ma, se ci dovesse essere ancora qualche dubbio, scrivetemi pure.-------------------------------------------------------
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1975: TOUR NEGLI STATI UNITI DEI LIBRA E REGISTRAZIONE A LOS ANGELES DELL'ALBUM "WINTER DAY'S NIGHTMARE" (vedi sito www.myspace.com/libraitalianband).---------------
1976: REGISTRAZIONE DELL'ALBUM "CHE VUOI CHE SIA SE T'HO ASPETTATO TANTO" DI MIA MARTINI.-------------
1977: REGISTRAZIONE DELL'ALBUM "FIGLI DELLE STELLE" DI ALAN SORRENTI E TOUR ITALIANO.---------------
1978: REGISTRAZIONE DELL'ALBUM "BUONA DOMENICA" DI ANTONELLO VENDITTI.---------------
1978: REGISTRAZIONE DELL'ALBUM "SCHOCK" (SHOCK), COLONNA SONORA DEL FILM DI MARIO BAVA, MUSICA DI W. M. E DEI LIBRA.----------------
1978: DUE TOURS ITALIANI E UNO NEGLI STATI UNITI E CANADA CON CLAUDIO BAGLIONI.-----------------
1978: REGISTRAZIONE DELL'ALBUM "BABY I LOVE YOU" DEGLI EASY GOING.-------------
1978: REGISTRAZIONE E ARRANGIAMENTO DEL SINGOLO "PASTICCIO UNIVERSALE" DI NADA.------------------
1979: REGISTRAZIONE E ARRANGIAMENTO DELL'ALBUM "......." DI NADA.--------------------1979: REGISTRAZIONE DELL'ALBUM "FEAR" DEGLI EASY GOING.----------------
1979: REGISTRAZIONE DELL'ALBUM "GIVE ME A BREAK" DI VIVIEN VEE.-------------------1979: REGISTRAZIONE DELL'ALBUM "BANDABERTÈ" DI LOREDANA BERTE' E TOUR ITALIANO.---------------------------------------------------
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