Ebony & Ivory

Era un vuoto Martedi',colmo di banalita'routinaria..Ivory assalito dal logorante tedio inizio’a rimuginare su tante cose,mille pensieri da materializzare,mille follie a cui dare un nome.. chiese ad Ebony quanto deplorevole fosse la condizione esistenziale degli schiavi del materialismo, ke lungi dalla concretezza morale ed esuli dalla coltre di realta’ circostante ke ricopre l’esistenza di molte persone, sfogavano i loro istinti primordiali sublimando la loro escatologica frenesia su oggetti,persone e quant’altro..Ebony rispose ke nn c’era limite alla demenza e pertanto valeva la pena farne menzione mediante cio’ ke amavano di piu’: la musica... su un soggetto in particolare vollero soffermarsi:una persona,un amico,un folle… raccontarne un aneddoto legato ad una vicenda vissuta,una piccola, amichevole ed insignificante burla, messa a fuoco con le note della “Revolution”,una cover degli Iron Maiden, ke avrebbe dato inizio al progetto’’ebony and ivory’’… www.myspaceeditor.it