Il gruppo nato nell’ Ottobre del 2004 propone un rock influenzato evidentemente dagli anni 90, dalla scena di Seattle con tutte le sue sfumature, dall’ hard rock al cross over più attuale, cantato in inglese. Gli strumenti sono quelli classici : voce, una chitarra, basso e batteria, rispettivamente Stefano Ingegneri, Guido Turatti, Alfredo Trombini e Paolo Biolcati. Gli ultimi tre tornano insieme dopo due anni di silenzio seguenti allo scioglimento del gruppo Ottavogiorno questa volta però acquistando la voce della band No water. Gli A Day After, fin da subito sono molto produttivi in sala prove tanto che riescono in 4 mesi a comporre 10 pezzi che permettono loro, nell’ estate 2005, di suonare live in vari locali e concorsi con gran presenza di pubblico e critiche positive nonché ospiti al Fly Zone 2005
di Bosco Mesola (Fe).
Nell’estate del 2006, esce il primo disco, interamente auto prodotto ma di notevole qualità sonora.
Finalisti del G.B.O.B a Bologna e sul palco centrale del M.E.I 2006, continua la buona stella del disco omonimo, con la recensione positiva su Rock Sound di marzo 2007
Dopo la realizzazione dei due video “The day afterâ€(primo singolo) e di “Never smilling girlâ€, attualmente la band è occupata nella realizzazione di nuovi pezzi.
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