Giordano -Jordao- Beggio

Ero stanco di inzozzare gli space altrui loggandomi con il profilo dei John JXD Doe...così ho deciso di farmi il mio! Mo ce siamooooooo!!!
Come scrive il mio amico Bordin, anch'io sono un supermega appassionato di chitarra rock (ultimamente anche country) specialmente per le tamarrate che si possono fare con questo meraviglioso strumento dalle enormi possibilità espressive.
Ho letto da qualche parte una cosa che ho fatto mia: "Mi piace pensare che dove finiscono le mie dita inizi una chitarra"...mmm, mi è stato detto che è di De Andrè.
Sono praticamente un autodidatta della chitarra (...anche di quella col pelo) a parte il primo turno di lezioni del corso RLS di Donato Begotti. Io ed altri 4 pazzoidi, nell'estate del 1998 se non ricordo male, abbiamo formato i Mystery Train: al tempo le coverband, per quanto possa sembrare strano, impazzavano più di oggi e noi avevamo deciso di avere la nostra e di fare una specie di tributo all'hard rock dei primi anni 70 (dal '68 al '75); ci dicevano che dovevamo suonare Gianna Gianna, Enola Gay, YMCA, ma noi ce ne fregavamo...rock'n'roll!!!!
Ho "collaborato" più di qualche volta come chitarra per le produzioni di mio fratello (L'Elfo)...e con mi sto attualmente massacrando nei John Doe. Alè Alè!
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«Certo che se mi rispondi sempre Roma per Toma, allora "buona camicia a tutti"»
Se intal condominio a ghe un can, al dventa un candominio.
« Benedetto Croce diceva che fino a vent'anni tutti scrivono poesie e che, da quest'età in poi, ci sono due categorie di persone che continuano a scrivere: i poeti e i cretini. Allora, io mi sono rifugiato prudentemente nella canzone che, in quanto forma d'arte mista, mi consente scappatoie non indifferenti, là dove manca l'esuberanza creativa. » (F. De Andre')