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METRODORA TEATRO è una continua ricerca del piacere di stupirsi, di interrogarsi, di lasciarsi andare. Il piacere di mostrare e non di dimostrare.
Giovani attori per un teatro dinamico e originale , un continuo lavoro sull'imprevedibilità dell'attore e dell'atto scenico adattando alla scena testi non propriamente teatrali.
Due spettacoli di un genere unico:
"ALICE" e "CHAIRS" sono espressione del nostro linguaggio teatrale, dove il divertente si espende nel surreale e nel visionario.
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ALICE - giostra spettacolo Alice non sta ferma, mai, e trasporta lo spettatore nella meraviglia degli episodi che incredibilmente le accadono. Ma fino a che punto gli eventi la tengono sotto scacco e non è invece lei stessa a provocarli? Lo spettacolo si propone di rivisitare il capolavoro letterario di L. Carroll come una serie di scene curiose in cui si può vedere Un percorso emozionale , dove il famoso paese delle meraviglie è la stessa Alice. Muovendosi fuori e dentro di se, vede se stessa riflessa nella realtà esterna. Il rischio è di incantarsi nella meraviglia fine a se stessa, ma lo stupore induce a reagire , Può bastare sbattere le palpebre una volta e guardare altrove per capire tutto?
Musiche originali di Angelo Valoppi e Sanvidotto Simone

"C H A I R S" - uno spettacolo breve - Può l'uomo in questo mondo grottesco e pessimista trovare il proprio amore ideale lottando continuamente con la propria instabilità? cinque persone, cinque sedie, cinque situazioni.Due uomini sono convinti che va tutto male. E su questo sono d'accordo. Ma esserlo significa tradire il proprio ideale.
Un uomo al suo fianco ha la donna che ha sempre voluto. Ma in realtà cerca qualcos'altro: una che non gli vada bene mai.
La donna invece vuole un uomo che le vada bene sempre. Ma il potere non è quello di cui ha bisogno.
L'uomo è in crisi, mosso da emozioni che non riesce a controllare, che non gli permettono di fermarsi a capire.
E' questo l'amore?
La messa in scena è ispirata da testi di “Opera panica” di Alejandro Jodorowsky . Il famoso regista e autore cileno che da anni si occupa dell'inconscio e dei suoi effetti sulla realtà, ha composto un'opera teatrale in cui emergono le contraddizioni della nostra mente, ridicole, assurde, ma che in realtà spesso governano la nostra vita. “CHAIRS” ripropone questo intento secondo un libero adattamento: un respiro trattenuto, uno spaccato di vita , un attimo di follia.