I'd like to meet:
Take a bit of your time to visit my ART & PHOTO gallery:http:/www.atlantisvampir.deviantart.com
Here I don't want EMO, CHRISTIANS, HIPPIES, HOUSE, DANCE, DARK INDUSTRIAL, PUNKS, RAPPERS, FAKE PEOPLE, FANS OF PINK COLOUR and POP MUSIC FANS.____________________________Qui non voglio EMO, GENTE INVASATA CON IL CRISTIANESIMO, POSER, HIPPIES, TRUZZI, HOUSE, FIGHETTI, DARK TRUZZI INVASATI CON L'INDUSTRIAL, PUNKS, RAPPERS, FANS DEL COLORE ROSA e FANS DELLA MUSICA POP, quindi evitate di farmi richieste.
“Noi vogliamo l’Apocalisse. Crediamo che l’essere umano sia potenzialmente perfetto ma la sua stessa natura ci smentisce. L’essere umano non imparerà mai. È troppo avaro, avido, stupido, pigro, massificato, attento al parere altrui, attento alle cose futili e modaiole che transitano su questa Terra, per cambiare. Noi abbiamo perso la fiducia in esso. Vogliamo che tutto si spenga in un istante di torture e sangue, vogliamo stare dietro a quelle nere sbarre forti e spinose, mentre stringiamo le mani sanguinanti, febbricitanti d’eccitamento alla vista del mondo che crolla.
Noi ci rifugiamo nelle tenebre perché sappiamo muoverci in esse e non ne abbiamo paura. Sgattaioliamo come sinuose pantere attraverso le ombre e le fiaccole accese a mostrare la via, sentiamo futili sermoni oltrepassarci il cervello e passare oltre i nostri corpi, le nostre anime.
Noi siamo quelli che decidono di accettare le cose che ci capitano o di non accettarle affatto.
Coloro che assorbono l’energia dalla potenza e dalla rabbia, siamo quelli che soffrono ma se ne fanno una ragione e tirano avanti solo perché hanno qualcosa a cui aggrapparsi. Oppure no.
Noi vogliamo la morte delle persone che rinnegano sé stesse per sentirsi più apprezzati da gente come loro, che perdono troppo tempo a coltivare la propria immagine senza badare minimamente al contenuto, che siano essi appartenenti a ogni razza, religione o preferenza sessuale esistenti.
Crediamo nell’Arte e nella sincerità . Non temiamo nessuna ira di Dio e nessun suo autoeletto profeta che blatera ore davanti a centinaia di fedeli cavi, comodo nella sua meraviglia architettonica.
Noi vogliamo che tutto si spenga perché più ci guardiamo intorno e meno ciò che vediamo ci piace, e non è il mondo, sono le persone.
Noi crediamo che ognuno sia responsabile delle proprie azioni e scelte e mai per gli altri.
Non siamo pacifisti perché alla natura umana piace la violenza e non ha senso negarlo.
Vicini ai propri istinti, cerchiamo di crescere nel migliore dei modi seguendo il nostro credo esistenziale, abbracciando la coerenza e scacciando i falsi parassiti che si travestono di noi, esportando la nostra via dove nessuno ha gli occhi per poterla vedere e la usano come coda di pavone per vantarsi al cospetto dei tanti.
La nostra è una reazione. Contro le imposizioni. Contro le ipocrisie. Contro il bel pensiero. Contro il restringimento della parete cerebrale ad opera di alti esponenti di qualcosa di auto costruito, impiantato su fobie, menzogne e credenze rubate con la forza.
La nostra è una reazione. Contro la troppa luce cha offusca le menti e annebbia i sensi. Contro chi vuole intrufolarsi pensando di distinguersi dalla massa vestendosi di nero, quando invece sono fatti quanto gli altri, di sociale.
Noi amiamo ciò che regna dentro le nostre carni e non ce ne vergogniamo.
Il vento gelido del nord accarezza le nostre membra bianche e noi ascoltiamo le chitarre fremere, pronte a trasportarci in un mondo di tempeste e libidine.
Non vogliamo essere compresi da nessuno, vogliamo soltanto essere lasciati in pace.
Odiamo il rosa in quanto simbolo di un certo qual tipo di femmina o mondo e amiamo la moltitudine di sfumature dei neri, che solo a noi è dato vedere. Non siamo surrogati di nessuna formula, non vogliamo un mondo migliore perché ogni persona è diversa e ogni persona ha un’idea di cosa potrebbe voler dire “miglioreâ€, sarebbe una sorta d’imposizione senza ombra di dubbio e quindi ci accontentiamo di rendere la nostra vita migliore per noi stessi.
Noi odiamo tanto e tanto amiamo.
La potenza degli antichi Dei regna nelle nostre vene, la potenza dei rinnegati e dei mostri cacciati dall’ignoranza della gente.
Non vogliamo un unico grande mondo in cui tutti si tengono per mano abbagliati da un incantato tramonto dorato; amiamo il sibilo del vento e l’ululare dei lupi, cerchiamo il buono nel lato oscuro del Tao, perché è troppo comodo trovarlo dove non si nasconde.
Noi vogliamo l’Apocalisse. Per tutti, indiscriminatamente. Perché è questo quello che la gente merita. È un sacrificio necessario. È razzismo contro qualsiasi tipo di persona.
Contro chi porta simboli che non sono i suoi, contro chi parla senza sapere, contro chi lo fa perché lo fanno gli altri. Morte. Innumerevoli punteruoli affilati e splendenti si stagliano dal suolo fino al cielo adorno di corvi che danzano in sintonia.
Gli occhi rossi che scrutano l’orizzonte e passare attraverso di Loro come fantasmi provocando ribrezzo e disgusto da parte di masse informi di vuoto purulento che si nasconde dietro dita obese e maschere di porcellana grezza.
Noi ci presentiamo armati davanti a queste folle. Dall’alto della collinetta con i nostri cappotti svolazzanti e punte tese a rompere l’aire.
Eserciti di demoni che si sono uniti a noi per scelta loro, creature e menti instabili che aspettano a mento all’aria, che le gocce nere cadano dall’alto e scivolino sulla pelle di noi pochi che tendiamo l’orecchio in attesa di quei suoni…
…Noi siamo i
Bambini della Notteâ„¢ perché il buio ci protegge.â€Â© †Atlantisvampirâ€