Antonio Putzu

Antonio Putzu Nasce a Barcellona Pozzo di Gotto il 18/11/1981 e comincia gli studi di musica all'età di 7 anni. All'età di 18 anni si diploma in clarinetto col Maestro Carmelo Crisafulli, presso il Conservatorio di Musica "Vincenzo Bellini" di Palermo. Parallelamente si avvicina agli strumenti etnici provenienti dalle diverse culture musicali, in particolare al flauto di canna siciliano, con il quale ottiene il primo premio nel concorso "Suoni e canti della tradizione sarda". Entra a far parte dello storico Gruppo di Musica Popolare "Taberna Mylaensis" in qualità di fiatista. Cura gli arrangiamenti dell'ultimo lavoro discografico intitolato "E vinniru du mari...Federicu". Con la Taberna Mylaensis suona in tour 5 volte in Olanda e Turchia. Nel 2006 si laurea in Discipline della Musica con una tesi sul flauto di canna siciliano (friscalettu) e sulle diverse metodologie di costruzione in Sicilia. All'interno del corso di laurea fa parte del primo laboratorio musicale di Etnomusicologia in Italia, incidendo il brano "Santaluciota" per l'etichetta World Music. Negli anni universitari incontra il cantautore ennese Mario Incudine ed entra a far parte del suo Gruppo di Musica Popolare "Terra",suonando in tour in Bretagna, Normandia, Spagna, Marocco e in Portogallo e incidendo l'ultimo cd intitolato "Abballalaluna", in cui, oltre a suonare, ha anche arrangiato la versione in dialetto siciliano di “Bocca di Rosa” di De Andrè per banda e il brano “L'ultimu vespru” per quartetto d'archi. Al clarinetto e agli strumenti etnici affianca lo studio del sax e della zampogna a paru del messinese. Nel 2005 partecipa al Concorso "Linguaggi mutanti" vincendo il primo premio con la composizione "Sogno" per pianoforte e sax soprano. Sempre nel 2005 incide il cd intitolato "Cuore Tamburo" del percussionista palermitano Massimo Laguardia. Nel 2007 incide il brano “L’amuri ca v’haiu” inserito nel disco “buon compleanno Rosa”, in memoria della cantante popolare Rosa Balistreri. Nel 2008 partecipa al progetto “Alavò”, suonando con l’orchestra del Teatro Massimo di Palermo e accompagnando la cantante Antonella Ruggiero. Fa parte dell’Orchestra Etno-Mediterranea in qualità di fiatista e si esibisce al Teatro della Verdura a Palermo, in un concerto con Hevia. Collabora alla registrazione dell’ultimo disco de “I Beddi”, incidendo e arrangiando alcuni brani. Accompagna in Tour i cantautori palermitani Alfredo e Letizia Anelli, incidendo il loro ultimo lavoro discografico intitolato “Mizzica”. Prende parte al progetto “Buon Compleanno Rosa”, esibendosi in concerto a Firenze con Lucilla Galeazzi, Clara Murtas, Fausta Vetere (Nuova Compagnia di Canto Popolare) e Anita Vitale. Successivamente affianca l’orchestra d’archi NAONIS diretta dal M° Valter Sivilotti, accompagnando la cantante Lucilla Galeazzi e i cantanti Vlado Kreslin (Slovenia), Edoardo De Angelis (produttore e autore) e Lino Straulino. E’ ospite del progetto “Dall’isola alle isole”, ideato dall’etnomusicologa Fortunata Gitto e dall’arpista Silvana Urso e in questa occasione ha tenuto una lezione-concerto sul flauto siciliano al Conservatorio di Palma di Majorca. Nell’aprile 2009 suona in concerto con Simone Cristicchi, vincitore del Festival di Sanremo. Il 21 maggio 2009 vince con Mario Incudine e il gruppo Terra la 10°edizione del Festival della Nuova Canzone Siciliana con il brano "SALINA". Attualmente, oltre alle attività musicali, insegna presso l’Accademia Artistica e Culturale di Barcellona ed è istruttore della sezione fiati della neo costituita Orchestra Giovanile Cairoli della stessa città. Si dedica allo studio della composizione con il M° Salvatore Chillemi e alla produzione di marce militari e sinfoniche per organico bandistico e arrangiamenti per quartetti d'archi.