About Me
Antonello, da circa 45 anni, ma dovrò aggiornare questo periodo annualmente.
Nasco a Bari nel lontano 1963, in piena esplosione dei BEATLES, da papà musicista amatoriale e mamma sposata ad un musicista amatoriale.
Nel 1964 dico la prima parola, ABBAWGHE, della quale tutt'ora non si è ancora riusciti a capirne il significato.
A 14 anni riesco ad esprimere finalmente una frase di senso compiuto e x la gioia i miei mi ragalano una chitarra.
Non so perchè, ma imparo in poco tempo e successivamente prendo lezioni di chitarra classica da DOMENICO DEL GIUDICE, mio coetaneo ed attualmente tra i più importanti chitarristi classici europei.
Nel frattempo cresco a pane e Genesis e frequento la parrocchia del Redentore insieme ad Ottavio Fabris e Ugo Liberatore con i quali suono in chiesa ed in teatro,il già citato Domenico Del Giudice e Gennaro Nunziante, col quale comincio a scrivere le prime canzoni sotto la chiara influenza degli Skiantos.
Io solitamente mi occupo delle musiche, sui testi Gennaro è già è molto avanti.
Anch'io cerco di scrivere testi, ma vengon fuori cose assolutamente insulse o molto tristi e scontate. Nonostante ciò faccio alcuni concorsi che hanno il solo scopo di farmi capire di non essere assolutamente capace, sia come cantante che come autore di testi; l'unica cosa decente sono le musiche e queste verran buone in seguito.
Nel 1988 apre il mitico locale LA DOLCE VITA ed ivi spesso mi esibisco con Emilio Solfrizzi, Antonio Stornaiolo e Giacinto Lucariello in un'improbabile gruppo musicomico chiamato Trauma. La maggior parte dei pezzi che presentiamo sono a firma Nunziante/Vannucci e da questa esperienza circa 2 anni dopo nasce il disco SE CI SEI DATTI UN COLPO.
Sempre nel 1988 mi sposo con Pina una bellissima ragazza maggiorenne da poco, ma sicuramente molto più assennatta del sottoscritto già 25enne.
Segue un periodo di stop che dura all'incirca 4 anni.
Riprendo nell'autunno del 1992 e faccio serata di piano bar assieme a Michele Ranieri.
Nel 1993 nasce il duo "DUAL BLUES", io alla chitarra ed Alberto Monno alla voce e presentiamo un repertorio che va dai Beatles,gira a sinistra verso James Taylor e Simon & Garfunkel, poi alla seconda a destra va da David Bowie e Lou Reed per arriivare a Toto Cutugno.
Siamo nel 1996 quando con Ottavio e Ugo decidiamo di diventare gli OttAntUgo e cominciano le nostre serate fatte di gags involontarie (leggasi stecche) e pazze uscite di Ottavio.
L'anno dopo facciamo la prima di una lunga serie di serate alla Dolce Vita, questa volta ricche di gags, video, parodie, canzoni sceneggiate e pezzi seri.
Alla fine del 2001 la Dolce Vita cambia gestione e gi OttAntUgo si prendono una pausa di riflessione, mantre io continuo ad esibirmi sporadicamente. Nel settembre 2006 gli OttAntUgo ritornano a fare serate, seppur sporadicamente ed a febbraio de 2007 Mimmo Bucci e Carlo Pastore mi propongono di fare un "gruppo malato" insieme agli OttAntUgo. Il 15 maggio del 2007 il progetto si è interrotto bruscamente con la scomparsa dolorosissima di Mimmo, ma grazie a lui diamo vita agli OttAntUgo & CarToNi, insieme al già citato Carlo Pastore alla batteria, Tony Amendolagine al basso e Nicola Pedone alle tastiere. Lo spettacolo diventa più ricco e molto più godibile musicalmente, grazie all'apporto dei CarToNi, musicisti davvero bravi e fantasiosi. Ogni risata del pubblico, x noi è come un sorriso mandato da tutti al nostro amico Mimmo Bucci.