Larsen

Una sera, alla festa di compleanno di una nostra amica DinDon mi dice “Ho dei pezzi da sistemare, c’hai voglia di provare a suonarci sopra?”; di fronte a una tale proposta la mia risposta è un risoluto “eh? bò…proviamo”. Così, da una costola dei Why I Lie, gruppo storico dell’Interlandia ferrarese, nascono gli Aaargh!; il chitarrista, un giovanotto senza Dio con una passione invereconda per Mudhoney, il Bigmuff fatto in casa e la birra a poco prezzo incontra le insane pulsioni percussionistico/trash (dicesi “suona pianino che non son capace a tenere il tempo”) di un adolescente sulla via del tramonto che all’occorrenza si presta a suonare la batteria nella sala prove da Carlo’s. Una sera, nel fallito tentativo di far saltare per aria le casse dell’impianto, Carlo’s si precipita nella sala dove i due disgraziati provano, urlando “l’effetto Larsen!!!”, in un tripudio di feedback, fischi e fischioni. Così nel giro di una sera il gruppo cambia nome, e i Larsen fanno la loro apparizione sulle Verdi Terre del Signore, per il gaudio delle vostre orecchie____________________________________________________ _______________ Late one nite, at the birthday party of a friend of us, DinDon told me “i’m workin’ about some new songs, do you wanna try to play something on them?”; in front of such an offer like that my answer was an undaunted “Uh...ehm...ok”. So, from Why I Lie’s rib, an historical band of the ferrarese’s hinterland, the band Aaargh! was born; the guitarist, a young guy out of the Grace of God with an unbecoming passion for Mudhoney (the band), homemade Bigmuff and cheap beer meet the insane percussionistic/trash pulsions (best known as “don’t play that fast, i’m not a frikken drum machine, goddamnit!!”) of a teenager on the way of the dusk who can play the drumkit on demand. The two fellas start on rehears at Carlo's White Studio. One nite, after the failed attempt to blow up the PA system, Carlo's literally throw himself on the studio where the two creeps where rehearsing, screaming "l'effetto Larsen!!!", in a glorification of feedbacks, whistles and bazoom! So, as the night turn into a brand new day the band change his name, and Larsen pop up on the Green Land of the Lord, for your ears pleasure