T'ien Shan Pai Kung Fu

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I dati storici riguardo al Tianshanpai sono alquanto frammentari, e spesso appare difficile una rigorsa interpretazione storica, a causa del velo leggendario che avvolge il “Metodo delle Montagne Celesti”.

La tradizione epica cinese ne riporta spesso le gesta leggendarie dei suoi praticanti, patrioti guerrieri e cavalieri erranti, come nel noto romanzo “Le sette Spade venute dal Tianshan” o “La Dama della Montagna Celeste”. Si tramanda anche che il famoso Wang Lang, fondatore dello Stile della Mantide Religiosa, abbia soggiornato esule nella zona del Tianshan, apprendendone il Metodo di combattimento e ricambiando con l’insegnamento del suo Sistema; per tale motivo, tra i Sistemi di imitazione della Scuola, è tuttora tramandato il Tanglangquan.

I pochi documenti reperiti, dal valore storico accettabile, riportano un Sistema, con il nome di Tianshanpai, praticato nelle regioni orientali della Cina, in particolar modo nella zona di Tianjin, e nella regione occidentale del Sichuan, ai primi del ‘900, ed in seguito a Shanghai, fino a raggiungere Taiwan.
Un documento pubblicato su una rivista della Cina Popolare, di diversi anni fa, riporta la pratica dell’Yijinjing di Shaolin quale principale Metodo di Qigong usato nella Scuola, definita con il nome di Tianshanpai Nella regione di origine, il Xinjiang, le ricerche storiche delle commissioni di studio cinesi, riportano documenti in merito al mirabile uso della Sciabola da parte dei Praticanti di quelle regioni e l’abilità espressa nel Sistema di Leva, già in epoca Ming (1368-1644).

Verosimilmente il Metodo deriva dalla selezione effettuata dai rifugiati fedeli alla Dinastia cinese dei Ming, che fecero delle impervie regioni del Tianshan la roccaforte della ribellione contro gli usurpatori Manciù della Dinastia Qing (1644 – 1911).
Tale movimento di resistenza prese il nome di Tianshanpai, cioè “Setta”, “Movimento” o “Scuola” (Pai) delle Montagne Celesti (Tianshan); tale movimento di ribellione fu definitivamente stroncato dall’Imperatore Qian Long dal 1757, con le campagne militari di soppressione delle rivolte locali ed il definitivo assoggettamento della Regione del Tianshan, che da quell’ epoca prese il nome di “Xinjiang” (Nuovi Territori).

La dispersione dei ribelli scampati fece sì che in altre regioni alcuni di loro continuassero a praticare un metodo chiamato con il nome di Tianshanpai.

Ciò che è tuttavia interessante è la straordinaria similitudine dei vari metodi e Scuola derivate, seppur completamente separate fra loro.

Esistono attualmente, infatti, due principali branche di derivazione dello Stile:
La Scuola di Taiwan, fiorita nell’Isola dopo la migrazione degli esuli del Guomingtang, con evidenti influssi degli Stili meridionali e con particolarità di pratica, come lo studio del Taijiquan dello Stile Yang;
La scuola di Tianjin, rimasta più vicina al Sistema d’origine, con lo studio delle forme settentrionali di Stile Militare, dello Stile antico del “Pugno Cannone” della Scuola “Chen” del Taijiquan, dello Xingyiquan ortodosso e del Tianrhuhong Baguazhang, elementi, questi ultimi, di Stile Interno, introdotti nella Scuola nelle epoche successive alle campagne militari del Xinjiang.

Il Tianshanpai attualmente prevede la selezione dei Criteri di maggior efficacia del Sistema Marziale Cinese, tratti da Stili del "Sistema Esterno di Pugno” come lo Shaolinquan, il Taizu Changquan e il Gongliquan, Stili del “Sistema di Imitazione” come il Wuxingquan o Stile dei 5 Animali, lo Yingzhaoquan o Stile degli Artigli d'Aquila, il Tanglangquan o Stile della Mantide Religiosa, lo Houquan o Stile della Scimmia, lo Heihuquan o Stile della Tigre Nera, e da Stili del "Sistema Interno" come il Taijiquan, lo Xingyiquan e il Baguazhang, oltre allo studio del "Qigong" e delle Armi Tradizionali.