di GIULIA ZEETTI e KUSH
Il più delle volte avviene che “la lettura†sia la noiosa anticamera di un rinfresco che vede gli assopiti uditori risvegliarsi improvvisamente solo per avventarsi sugli assaggini di formaggi e riempirsi il bicchiere di prosecco.
Ma se la lettura diventa una performance, se c’è della musica composta per l’occasione, se i testi sono di autori contemporanei, poco conosciuti e carichi di ironia, allora, forse, il malcapitato uditore non si annoierà , anche senza rinfresco finale.
Le performances consistono nella lettura del testo con l'accompagnamento di musiche originali ( chitarra e synth) e canzoni da noi composte, spesso ispirate dagli stessi racconti: "La mia apparizione" di David Foster Wallace, "Tu più di chiunque altro" di Miranda July
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