Giulio Chiacchio ( J_ULIO )

www.myspaceeditor.it..Giulio Chiacchio (in arte J_ulio), appassionato da sempre alla musica elettronica in ogni sua sfumatura, decide di intraprendere l’avventura del dj all’età di 18 anni. Affascinato dai nuovi suoni minimali tedeschi e dalle ritmiche techno, decisamente più incalzanti, provenienti dalla Germania e dall’Inghilterra, propone set eclettici che spaziano da sonorità cupe, introverse e sperimentali, fatte di loop dal sound mordido e ipnotico, a sonorità più brillanti e decise, che variano dalla deep house alla techno minimale. Oltre ad aver suonato a numerose feste, tra le quali le prime tre edizioni di Villa Gaudia, in cui ha avuto l’occasione di condividere la consolle con la Trilogy, staff storico dell’Insomnia, composto da Paolo Kighine, Thomas T. e Luca Pechino, e la prima edizione di Meleto, in cui collabora con l’Industry, è stato il resident dj (insieme a Stei, dj della Confidence, nonché carissimo amico), per la stagione invernale 2006, della serata del venerdì al Blob di Firenze– l’ElectroNite. E’ proprio grazie a Stei, inoltre, che ha l’occasione di suonare anche ad una delle prime edizioni dell’evento “When nature call”, promosso dalla Confidence, che, ad oggi, dopo alcuni anni, continua a rimanere un appuntamento di indiscusso successo. Nel frattempo, per cercare di saziare la sua voglia di elettronica in ogni suo minimo dettaglio, tenta di dar vita ad alcune sue proprie produzioni, attraverso un progetto parallelo con il fratello, nonché musicista fiorentino, Claudio Chiacchio.Infine, grazie alla preziosa collaborazione con Stefano Picariello (a.k.a. Pika dj), intraprendente dj fiorentino, nell’agosto del 2008, nasce la DeepBeat, staff emergente con un solo scopo:"divertire e far ballare!" Ed è proprio grazie alla DeepBeat che nella stagione 2008/09 si intensificano gli appuntamenti, con serate organizzate dalla DeepBeat stessa, e le collaborazioni con alcuni locali fiorentini, primo tra tutti il Plasma di Firenze, in cui la gestione della consolle del venerdì e del sabato è spesso affidata alla DeepBeat. E l’avventura continua…