Marcella Spaggiari MARSHELL

BIOGRAFIA ARTISTICA DI MARCELLA SPAGGIARI IN ARTE “MARSHELL”Nasce a Scandiano in provincia di Reggio Emilia il 22/11/1975. Ancora giovanissima riceve il Diploma Triennale D'orientamento Musicale per lo strumento chitarra classica e teoria musicale presso il proprio comune di residenza,Formigine in provincia di Modena, ed inizia da subito a fare concerti in diverse chiese della provincia. Nel frattempo continua a studiare, prendendo lezioni private di chitarra classica e pianoforte. Sul versante teatrale, si esibisce come attrice principale nel Musical “L'ESSENZIALE E' INVISIBILE AGLI OCCHI”, tratto dal libro “Il Piccolo Principe” di Saint-Exupery e presentato in vari teatri di Modena e Provincia: “Teatro Storchi”, “Teatro San Geminiano”, “Teatro Michelangelo” , “Teatro Carani” e “Teatro San Francesco” . Collabora all'allestimento di “LETTURE DALLA DIVINA COMMEDIA” con commento Musicale presso il Teatro “San Francesco” di Sassuolo. Si iscrive all'UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BOLOGNA, CORSO DI LAUREA IN DISCIPLINE DELL'ARTE, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO ed in quest'ambito ha la possibilità di frequentare il corso di teatro “Le Armi del Teatro” presso il Teatro “San Geminiano” di Modena, un Corso di Regia e Produzione Video presso “Arte Scenica Studio” di Bologna ed infine il corso base di “Didattica Teatrale” ideato e curato dall'attore ANDREA FERRARI del “Teatro Piccolo” di Milano. Nell'intento di portare avanti la sua formazione sia a livello teatrale-televisivo che musicale, inizia a studiare quello che poi sarà il suo strumento principale: il basso elettrico, presso la “MUSIC ACADEMY 2000” di Bologna con l'affermato bassista FELICE DEL GAUDIO. In quest'ambito, partecipa a numerose iniziative curate dalla scuola, tra cui una MASTER-CLASS di ritmiche brasiliane tenuta dallo stesso DEL GAUDIO e da ROBERTO ROSSI ed un CLINIC di batteria in Toscana, tenuto da MIKE PORTNOY, batterista del gruppo progressive- rock “DREAM TEATHER”. Suona in diverse formazioni musicali ,tra cui i “PROXIMA”, i “MISS OTHMAR”, i ”NISSE”, le ”FUEGO”, gli ”'NTROPY” , in qualità di bassista, tastierista, batterista, chitarrista d'accompagnamento, corista, e con le quali si esibisce in vari locali, discoteche, pub di Modena e provincia, acquisendo una certa esperienza in situazioni di concerti dal vivo e di concorsi. I più significativi dei quali :“Forme Rock”, “Musicalmente”, “Bandmania” di Marco Dieci,”Fresh Friction”, “Coop For Music”, “Rock Targato Italia” ed il “Festival Delle Arti “ di A. Mingardi. Fonda la rock-band tutta al femminile “S.E.L.” (Siamo Energia Libera) con cui riscuote i primi successi di pubblico e che la porta a suonare dal vivo per diversi anni brani originali di composizione del gruppo. In contemporanea , fa parte della band di supporto al cantautore Alessandro Pasquali con cui suona in concerti trasmessi sul web. Un'altra esperienza musicalmente significativa per lei è il progetto “STILE LIBERO”, ideato dal musicista compositore Simone Olivieri, dove è presente come bassista ufficiale e che le permette di visitare diversi “stili musicali” cantati in lingue straniere: dal tango, al rock, al melodico, al pop, al metal e di suonarli in vari concerti e concorsi, tra cui un edizione del “ Festival delle Arti”, ideato e curato da ANDREA MINGARDI. Fonda un Duo di Piano Bar dal nome “THE OUTSIDER”, dove accompagna col basso elettrico una cantante. Canta nel coro Gospel e di Musical “THE MUPPETS’CHOIR”, diretto dal Maestro Simone Manfredini, in qualità di Contralto. Si laurea al D.A.M.S. e porta i suoi studi di basso elettrico all'ACCADEMIA DI MUSICA MODERNA di Modena, con l'insegnante STEFANO CAPPA. Viene , in questo periodo, invitata a partecipare in qualità di tecnica audio-luci a due Commedie Dialettali, dirette dal regista ANGELO LUGLI. Inizia per lei la fase solista, quando riprende lo studio del basso elettrico privatamente con l'insegnante musicista DI MEZZO NATALINO , ex-tastierista del gruppo “RATZ” di Modena. Registra in Studio i suoi primi “Concept-Singles”come Cantautrice, Musicista e Poeta: “SEGRETO”, “LA PERLA NERA”, “RITMO DI LUNA”, “LIBERI POEMI” e li porta in concerti dal vivo presentata dallo Staff dell'Agenzia “MODENA DUE MODELS” di Modena e Milano. E' invitata ad esibirsi dal vivo su RADIO MALVISI NETWORK dallo Staff e dal DJ stesso FALCO NERO. Viene valutata e seguita poi dal Personale di Settore del CENTRO MUSICA DI MODENA, in particolare dal Produttore MARCO BERTONI, e si iscrive regolarmente alla “S.I.A.E.” ed all'”E.M.P.A.L.S.” in qualità di Autrice, Compositrice Musiche e Testi, Musicista,Cantautrice e Produttrice dei propri brani. Mentre continua a registrare in studio i brani seguenti, “ANCHE SE NON VUOI”, “T....SEMPRE”, “BLAKE”, “WALKS ON BETTER ALONE”, “UN AMORE PARTY – COLLARE”, ha un discreto riscontro di pubblico e vende “di sua mano” diverse copie dei suoi “Concepts” autoprodotti e realizzati da lei curandone ogni aspetto: dalla musica alle parole, dall'arrangiamento in collaborazione con Di Mezzo N., alla fase di registrazione di ogni traccia di strumento dal vivo, alcune delle quali registrate dalla stessa , e di mixaggio; dal canto all' invenzione e realizzazione della grafica del disco. Diviene nel tempo presente in molti siti intenet di Settore con recensioni a lei dedicate. Partecipa a SANREMO LAB - ACCADEMIA DELLA MUSICA ITALIANA DI SAN REMO EDIZIONE 2006,2007 e 2008; E' convocata a partecipare al concorso “FESTIVAL SHOW 2008”, a “SANREMO MUSIC AWARDS” 2008 e ad un provino “ a porte chiuse” dal produttore-compositore ANGELO VALSIGLIO, il quale la invita a frequentare la sua scuola. Altri Concorsi e Manifestazioni a cui è stata invitata a partecipare come Cantautrice sono: il “FESTIVAL DI CASTROCARO TERME” 2008,il “PREMIO POGGIO BUSTONE”,il “PREMIO BIANCA D'APONTE”, il “PREMIO LUNEZIA”, “PRIMOSUMILLE”, il “FESTIVAL DELLE ARTI” 2008, il “FESTIVAL DI BRESCIA” .. E' inoltre impegnata nella realizzazione del suo nuovo 10° Singolo mentre il suo 2° “LA PERLA NERA” è entrato da poco nel palinsesto di WEB ITALIA RADIO” ed alcuni altri suoi “Concept-Singles” in quello di RADIO ONDA D'URTO di Brescia. E' convocata e partecipa al Campus dell'importante manifestazione “IL FESTIVAL DEGLI AUTORI” di SANREMO con il Direttore Artistico ERMANNO CROCE. Vive e continua la realizzazione dei suoi “Concept-Singles” con la collaborazione tecnica del fonico Giuseppe Dallari, a Formigine in via Mons.G.Cavazzuti 44, cap: 41043 Modena.SPAGGIARI MARCELLA Nata a: Scandiano (RE) il 22/11/1975 Indirizzo: Via Mons.G.Cavazzuti 44 41043 Formigine (MO) E-mail: [email protected] Cell: 3498785780 Web-Site: www.myspace.com/marcellaspaggiariPROGETTO MUSICALE DI MARCELLA SPAGGIARI IN ARTE “MARSHELL” I MIEI "CONCEPT-SINGLES" :Ciao, ti scrivo per proporti e raccontarti di me e di quello che faccio e perché no, sperando che tu ci trova qualcosa d’interessante e magari, abbia voglia di contattarmi o ….quello che senti..... TU. La mia “crescita musicale” mi ha portato ad “ampliare” i concetti delle mie canzoni, alla luce della mia riflessione ed anche in relazione al riscontro per la maggioranza positivo, che ho ricevuto da persone in genere, dopo aver venduto diverse copie dei singoli. Ho fatto una raccolta dei miei 9 “CONCEPT-SINGLES” (come amo chiamare i miei lavori), realizzati da me sino ad ora, con la collaborazione di musicisti da me scelti ed, in certi casi, guidati per la realizzazione della mia musica. In ogni singolo, ho sempre pensato di realizzarne 3 versioni (4 con la base): 1-Single Version: versione della canzone completa. 2-Acoustic Version: versione della canzone prevalentemente con chitarre e voce. 3-Ritmo Version: versione della canzone in cui metto in risalto gli strumenti che sento piu’ miei: basso, batteria, voce. N.B. Questa versione l’ho sempre realizzata avendo in mente di poterci aggiungere degli effetti loop x ottenerne una versione da discoteca. 4- Strumental Version: versione della canzone solo strumentale in modo che si possa utilizzare in diverse situazioni: sottofondo, colonna sonora ecc… Li chiamo “CONCEPT-SINGLES” , perche’ogni canzone e’ portatrice di un messaggio che e’ molto piu’ ampio e merita di essere valorizzato singolarmente.“SEGRETO (POTERLO DIRE POTERLO FARE)”: E’ una canzone d’ Amore. Si svolge al telefono. C’e’ una persona che cerca di comunicare i propri sentimenti ad un’altra persona che e’ lontana anche fisicamente (e’ in viaggio), come capita molto spesso oggi. Cerca anche di farle capire che la sente lontana anche sentimentalmente e cio’ la fa soffrire. Comunque sia le confida che vorrebbe esserle vicino, che vorrebbe addirittura “esserle dentro” per poterla “sentire” piu’ profondamente. La canzone esplode nel finale come l’Amore che ha dentro la persona nel momento che le osa dire quanto vorrebbe baciarla, quanto anche solo nel fatto di guardarsi negli occhi senza dire nulla, si possa scoprire l’infinito insieme.Quanto tenersi per mano alle volte possa essere davvero rassicurante. Trovare il sorriso insieme, senza farsi del male. Quante volte capita purtroppo questo nelle coppie di oggi, anche per via della frenesia della nostra vita. Musicalmente e’ dolce, ho creato pause, ed una melodia di coro a sostegno del momento forse piu’ duro, che e’ quello della rottura del tentativo di comunicazione, quando si sente il telefono che ha riattaccato. Il muro, questo muro tra due persone che si amano…“LA PERLA NERA”: Questa e’ una canzone un po’ arrabbiata. Parla di un’Amore finito, come capita a tutti. C’e’ sempre il tema degli occhi comunicativi. La persona non trova piu’ l’Amore che percepiva negli “occhi neri come perle” dell’altra persona e ci ho messo il doppio senso “sessuale” della cosa, perche’ bene o male le persone , tutte le persone, vogliono fare l’amore, o semplicemente sesso. Poi il tentativo di negare, cancellare il sentimento, nel pensiero, al piu’ presto, perche’ fa male; il tentativo di trasformarlo in amicizia, anche se e’ difficile da realizzarsi . Cosa succede a questo punto? La persona si dimena, cerca di trovare una via d’uscita a questa situazione e che fa? Corre!!! Apre le sue braccia al cielo, perche’ ha voglia di urlare!!! Di liberarsi e di riacquistare se stessa, il suo mondo che tanto ha condiviso e dedicato all’altra persona. E con il tempo….aspetta…”note”…che per altri possono essere esperienze, situazioni, persone nuove. Ho usato una metafora musicale per esprimere la corrispondenza tra il battito di una batteria e quello di un cuore innamorato. Le chitarre sono sporche, anche per indicare questa rabbia indefinita indice a volte di sporcizia dei rapporti interpersonali. Ed in copertina ho aggiunto una piccola poesia che porti l’amore appunto alle donne che ne hanno bisogno.“RITMO DI LUNA”: E’ una canzone che parla del mondo delle Donne e del loro Amore nel senso piu’ ampio del termine. Di quello di una donna qualsiasi di oggi, nel ruolo sempre piu’ attivo e variegato che assume all’interno della società, a differenza di un tempo. Del rapporto delle donne fra di loro, che puo’ essere di amicizia, di amore, di complicita’, di condivisione di esperienze ecc. Dei loro sentimenti, che le portano ad essere ed agire in determinati modi. Donne che vivono situazioni di disagio, che combattono, hanno paura, non si lasciano andare. Anche in questo brano e’ presente la costante degli occhi, che sono “profondi ed assorti”, come quelli di donne che osservano, scrutano, giudicano o semplicemente tacciono. L’ho intitolata “Ritmo di Luna” anche per parlare dei ritmi personali di ciascuna donna, della volubilita’ della loro natura, forse ancor piu’ degli uomini.“LIBERI POEMI”: E’ una canzone che parla dei momenti che ciascuno di noi ha trascorso tra i banchi di scuola. Trovo che diverse persone li ricordino con nostalgia, quando si e’ molto giovani e spensierati; e ci si affida alle parole ed agli insegnamenti dei docenti. A quando t’innamori del professore o della professoressa preferiti che quando arriva la loro ora d’insegnamento, ti lasci andare, ti rilassi e li adori. Ma vuole anche essere un piccolo tentativo di suggerire un modo di trasmettere la ricchezza che puo’ dare la cultura ai ragazzi, senza traumi, imposizioni o “violenze”, che possono essere di diversi tipi in quell’ambito. Musicalmente, nel tema sovrainciso dalla chitarra, ci vedrei anche un insieme di archi.“T….SEMPRE”: Si tratta di un brano che ho scritto per quelle donne e quegli uomini ( quindi di un doppio singolo) che al giorno d’oggi purtroppo si trovano ad un tratto soli dopo aver tentato di costruire qualcosa. Con questo qualcosa, intendo l’amore si’ in particolare, ma anche i loro matrimoni, le loro unioni, le loro speranze di vita. Quelli che possono essere i loro punti fermi, per i quali hanno versato fatica, si sono messi in gioco e sui quali hanno tanto creduto. Purtroppo, capita spesso in questa società di sentire eventi del genere e reazioni delle piu’ disparate…“ANCHE SE NON VUOI”: E’ un brano che parla di una qualsiasi donna che incontra un giorno la propria anima, uscita da lei stessa. Fra le due si crea un dialogo che tocca diversi temi, come quello che può essere un senso di solitudine che si prova oggi e che porta ad avere diverse insicurezze, paure di ogni sorta.., perché, per esempio, la società, non è sicura sotto certi aspetti . E’ un brano, se volete anche consolatorio, perché esorta a non farsi prendere da queste paure, a cercare di amarci il più possibile, a sentire ed affrontare quello che abbiamo dentro, anche se spesso può essere doloroso;ad ammettere le nostre debolezze.di fronte a noi stessi prima di tutto. Poi farlo; amarci, “anche se non possiamo”;”anche se non vogliamo”. “BLAKE”: Blake è un brano che parla dell’età che stiamo vivendo, un momento in cui la New Age,, come altri movimenti, lasciano all’individuo la facoltà di potersi permettere un certo grado di trasgressione sia nel modo di comportarsi, di essere, di relazionarsi alla società ed all’individuo stesso. Ho richiamato nel ritornello il famoso poeta William Blake, nel quale ritroviamo quell’essere a volte un po’ “fuori” dalle comuni regole di “lieto” vivere quotidiano.“WALKS ON BETTER ALONE “ : E' un brano che tratta il tema, direi abbastanza attuale, dell'equilibrio della cosidetta “parte maschile” e “parte femminile” che risiede nel cuore, nella mente e nel corpo di ciascun essere umano. Dell'ambiguità “androgina” che emanano certe persone (e qui c'è del mio autobiografico) e di come gestire questo difficile e profondo rapporto con questa immagine con ed in relazione a noi stessi. Graficamente (in copertina) ho scelto di fotografare un modello che sia dotato di tale immagine androgina che cerca e si lascia andare al fluttuante perpetuarsi delle sue suddette “parti interiori”. Il mio stile musicale è sempre quello; l'unica novità è che questa volta il brano è nato in inglese e come tale, ho ritenuto giusto mantenerlo.“UN AMORE PARTY – COLLARE”:Questo brano parla della riflessione e condizione di una donna e di un artista, che in un momento di solitudine serale, visitano il loro giardino , davanti a casa; dove sono presenti diversi tipi di fiori, tutti nella posizione tipica della loro specie. Ovviamente, sia la donna che l'artista stanno, in realtà, di fronte al proprio “giardino interiore”, fatto di emozioni, colori, forme, suoni ed affetti differenti. Per entrambi i fiori possono rappresentare anche le persone da cui sono circondati nella propria vita e che in questo caso, non sono altro che semplici “conoscenti”: persone che non offriranno mai un vero ed intimo rapporto, come quello di amicizia o quello d'amore; ma semplici persone che fanno da contorno alla vita di questa Donna e di quest'Artista soli e che all'occorrenza assumono “la posa” del momento. Questa donna e quest'artista, come molti uomini e donne di oggi, vivono in una condizione di solitudine reale ed interiore, ma simulata dalla presenza - assenza di esseri che non offrono loro stessi, la propria vera anima all'insegna di una veridicità di rapporto. Ma che anzi, assumono un ipocrito comportamento dettato dalle singole esigenze del momento, non rendendosi affatto conto di quello che può accadere all'”aiuola” della Donna e dell'Artista. Ad un livello di significato relativo al mondo dell'Arte, per il “nostro” Artista i fiori dell'aiuola rappresentano le proprie opere d'ingegno, come una Canzone, un Dipinto, una Scultura, un Personaggio in uno spettacolo teatrale. In ogni caso, sia per la Donna che per l'Artista, i “fiori della propria Aiula” (Anima), attendono qualcosa di grande, qualcosa che un giorno accadrà o qualcosa di tangibilmente evidente che forse, cambierà le loro vite. Entrambi aspettano la loro“Grande Rosa”. Questa “Grande Rosa” può essere la loro tanto attesa e sperata grande occasione di vita, come l'incontro con l'Amore Vero , un evento fortuito, la realizzazione del Sogno di una vita, o ancora la propria singola realizzazione nella vita. Insomma, quel “treno che passa se non una, rare volte nell'arco di una vita” e che tutti aspirano a farci un balzo sopra. Ma “Qualcosa, Qualcuno”, e qui si può avanzare un ipotesi di carattere simbolico-religioso, spinge la Donna e l'Artista a guardare cosa accade invece al di là della propria aiuola: fuori, nelle strade...dove s'incontra la gente, milioni di vite variegate, “poliedriche”; ma vite che entrambi osservano, guardano attentamente, sentono e vivono , anche perdendosi in tutto ciò o ritrovandosi nel mondo degli occhi di una persona. La Donna e l'Artista aprono i cancelli delle aiuole del mondo ed entrano chiedendo, implorando “quel dio” che li ha spinti sin lì, di continuare a credere...in quello che è apparso ai loro occhi ed a riuscire a catturarne la vera “essenza”, quel profumo che hanno incontrato e che nel caso dell'Artista ,aleggierà fra le sue opere d'arte ( il profumo, l'essenza che da vita ad un'opera d'arte), e nel caso della Donna diverrà un nuovo fiore della sua aiuola interiore, nuova esperienza di vita. Ma l'attesa della Grande Rosa impone alla Donna ed all'Artista la scelta del “quieto vivere”, di una vita i cui ritmi sono dettati dalla calma, dalla lentezza, condizione a loro essenziale per poter “toccare” i sentimenti, l'interiorità, quel battito di vita che da il ritmo ai nostri giorni; e non di meno, quella leggera brezza di vento, tanto decantata in ambito creativo, come quel momento in cui l'artista si sdraia su se stesso e si lascia trasportare dal flusso del proprio essere, del proprio “sentire” dove incontrerà l'attimo , quel momento in cui catturerà i “boccioli” di quelli che saranno un giorno i “fiori della sua Aiuola”. Il brano da me scritto, ha come sottotitolo “La Speranza di un Amore”. Sia la Donna che l'Artista attendono qualcosa, questa Grande Rosa che può essere per la donna l'Amore di Vita, un sentimento sincero e per l'Artista l'Amore di cui ha bisogno per creare. Quel sentimento che gli accende la fiamma dell'anima e che gli permette di ottenere l'ispirazione che darà vita alle sue opere d'arte. Il rivolgersi, l'atteggiarsi ad una condizione di tale speranza, pone entrambi in uno stato d'anima positivo nei confronti della vita stessa. (E' d'altronde noto che proiettare le proprie energie interiori verso una qualsiasi meta ardentemente desiderata, pone l'essere umano in una condizione di positiva attivazione della sua azione futura). Estremizzo ed arrivo ad affermare che l'Amore cancella anche il dolore perchè pone l'animo umano su un gradino più alto dello “stato vitale”, tanto da non avvertire più sentore di alcun male. La speranza di un Amore regala sia alla Donna che all'Artista, come a tutti, sempre un fiore: se non un'opera d'arte, un'ispirazione, un sentimento positivo, un “Inizio”, perchè è il cuore dell'essere umano che si porta in avanti, si proietta verso l'Amore e ne trae forza, serenità, calore. La speranza di un Amore rende la vita piena di colore, tiene acceso nell'animo umano quall'”ardore” nell'affrontarla, quella fiamma che gli fa compiere le azioni proprie e che lo riscalda al solo e semplice pronunciare del suo Nome. Ma la Donna e l'Artista conservano in una stanza del loro cuore, giardino, aiuola che sia, il ricordo di un Rosa Bianca, simbolo della purezza di un sentimento vero, di un amore sincero, avuto, vissuto e consumato fra le mura di questa stanza che , a discrezione di ciascuno, può essere un luogo qualsiasi,anche reale, purchè rimasto incontaminato. Una stanza dove l'Artista e la Donna sono “andati oltre...”al concepimento di un'opera d'arte o al consumare un atto d'amore. Hanno Amato con , come si suol dire, la “ A “ maiuscola: una Donna con un'altra Donna, un Uomo con un altro Uomo, una Donna con un Uomo, l'Artista con ciò che a suo modo ritiene essere “quel dio” che lo ha accompagnato all'opera d'arte compiuta. La Donna e l'Artista sentono, vivono nel caos di una società dominata dalla frenesia, dalla corsa, dal rumore e da un sentimento d'Amore che ha perso ogni sua più sincera valenza, ma che ha assunto la forma di un 'entità che ci domina (Generale), ci controlla, ci mette a nudo e ci fa incontrare a giorni ed ore stabiliti in precedenza: Signori e Signore, l'Amore nel Web! Non di meno ci mette a disposizione feste, Party organizzati appositamnete per far incontrare le persone a bacchetta, ma che ci mettono un “Collare” al collo e ci dicono: “Oggi, bel ragazzo o bella ragazza, l'”AMORE SI FA? ED E' COSI!”. Bello e Facile. Perchè oggi, per un incontro d'Amore voluto dal destino, per chi ci crede, non c'è più tempo. La mia Canzone si chiude con un monito a restare, a non abbandonare niente, nulla, nessuno.A non scappare.Ma a saper aspettare il momento in cui tutti noi recupereremo il vero valore dell'Amore ed il nostro più intimo Essere Armonico. L'Amore di cui parlo nel brano l'ho chiamato Party-Collare, per i motivi sovracitati, ma anche perchè oggi è un sentimento che si è allargato anche alle fasce omosessuali e transessuali, per questo è sempre un grande amore, ma forse un po' più PARTICOLARE ( = PARTY-COLLARE). E' Party-Collare anche perchè troviamo spesso colui o colei che ama in modo dominante e colui o colei che ama in modo passivo, portando quindi quasi un “Collare” immaginario. E questo vale per ogni tipo di rapporto d'amore. Graficamente, ho voluto realizzare una copertina che rappresentasse dapprima il concetto di “Canzone come Mosaico”, dove ogni tasselo costituisce una parte integrante ed importante della sua “costruzione”.Per esempio: il testo con la musica, l'arrangiamento con la “bozza” della canzone,il mixaggio come assemblamento finale di ogni tassello del brano-mosaico. La sinergia fra l'arte della musica e quella del mosaico, uniti in copertina per far riemergere “quella Rosa Bianca”, quel candore, quella purezza che può nuovamente scaturire dall'amino di un Uomo (parte azzurra del mosaico), di una Donna (parte rosa del mosaico), di un Artista e di un Androgino (parte azzurra e rosa del mosaico), nel momento in cui è incontaminato. A proposito, la Donna e l'Artista in questione , possono, per chi vuol crederlo, coincidere.GRAFICA: Nella grafica cerco di rendere il concetto del brano con foto, disegni da me realizzati e accostandolo anche ad un fumetto che lo rappresenta, arte in passato svalutata , ma oggi in continua espansione.PSEUDONIMI: Gli pseudonimi che inserisco sottolineano il significato di ciascun singolo e portano un messaggio di “libertà” intesa come un piccolo spazio che ciascuno a suo modo cerca per se stesso, per star bene, per realizzarsi, per riposare dopo il lavoro ecc…. S.E.L.: Sono Energia Libera MARC IN CELLA : Scomposizione del nome ad indicare la parte maschile e femminile che fluttua in alcune persone oggi, tanto che spesso non si capisce chi e’ l’uomo o la donna nelle coppie, come nelle situazioni lavorative o quotidiane. MARSHELL ROCKWELL: Questo e’ uno pseudonimo appena nato e che sento forse piu’ personale. E’ legato a Marte, il pianeta rosso, in inglese “MARS”,ed a SHELL, una conchiglia di mare. Un pianeta ed il mare.Il Rock e il bene, “Well” in inglese.STRUTTURA MUSICALE: Di base, mantengo: -intro -strofa -ritornello -strofa -ritornello -variazione o special -basso e suoi assoli abbastanza in evidenza -assoli di chitarra elettrica L’aggiunta di altri strumenti dipende da differenti fattori, ma non la disdegno.TUTELA: I brani sono tutelati dalla S.I.A.E. ed in vendita a 5 euro l’uno su supporto CD, MP3 e CD Mini.PS: Queste canzoni nascono da me e sono parte di me , ma le ho scritte anche e soprattutto per le altre persone. Ciao e grazie. Marcella SpaggiariPer Contatti : [email protected] - cell : 3498785780 sito web : www.myspace.com/marcellaspaggiariMADONNA, BRITNEY E CHRISTINA : PERCHE' L'AMORE E' UNIVERSALE E UNIVERSATILE!!! MADONNA E BRITNEY: ME AGAINST THE MUSIC