"Stand And Fight
Live By Your Heart
Always One More Try
I'm Not Afraid To Die
Stand And Fight
Say What You Feel
Born With A Heart Of Steel"
("Heart Of Steel" - MANOWAR)
"Credi In Noi! La Fede E' Una Ragione Che Il Potere Delle Folle Innalzerà .
Sangue Caldo Come Il Fuoco Nelle Vene Scorrerà ,
Come Lava Da Un Vulcano La Nostra Ira Esploderà .
Vendetta! Vendetta! Il Nemico Ora Sa
Ha Già Perso, Ha Paura Ed Allora Pregherà ;
Sì, Pregherà La Rosa Croce!
Fede Potere Vendetta E Libertà !
Le Nostre Armi Verso La Gloria
Fede Potere Vendetta E Libertà !
Verso La Luce Verso La Gloria
Vedo In Terra I Corpi Dei Fratelli, Il Sangue Hanno Versato
Per L'Onore Della Patria Che Il Passato Ha Cancellato.
E I Suoi Figli Sono Pronti Per Riscrivere La Storia;
Come I Padri, Loro Avi, Le Spade Innalzeranno Ancora.
Fede Potere Vendetta
Fede Potere Vendetta
FEDE - Death - POTERE - To False - VENDETTA - Metal!
Fede!"
("Fede Potere Vendetta" - ROSAE CRUCIS)
"Le Mie Ossa Affondano Nelle Termopili,
Il Mio Sangue Scorre Nel Tevere,
La Mia Pelle Adesso E' Un Tamburo Che Batte
La Danza D'Estate A Stonhenge...
Guerriero d'Europa, Ricordi,
La Strada Era Lunga Da Qui All'Aldilà ,
Ma Un Urlo Di Gioia Esplodeva Al Tuo Arrivo,
Fratelli Abbracciavi Per L'Eternità "
("Ricordi" - Gabriele Marconi)
"Canto D'Europa La Pace Romana,
Pace Di Aratro E Di Spada.
Canto Del Sangue Offerto In Suo Onore
Da Stirpi Di Ghiaccio E Di Sole
A Nord, ad Est, a Sud, ad Ovest, In Europa"
("Dedicato all'Europa" - Compagnia dell'Anello)
"Siamo Trenta Su Tre Gusci, Su Tre Tavole di Ponte:
Secco Fegato, Cuor Duro, Cuoia Dure, Dura Fronte,
Mani, Macchine, Armi Pronte, E La Morte A Paro A Paro.
Eja, Carne del Carnaro! Eja Eja Alalà !
Con Un'Ostia Tricolore Ognun S'è Comunicato,
Come Piaga Incrudelita Coce Il Rosso Nel Costato,
Ed Il Verde Disperato Rinforzisce Il Fiele Amaro.
Eja, Sale del Carnaro! Eja Eja Alalà !
Ecco L'Isole di Sasso Che L'Ulivo Fa d'Argento,
Ecco L'Irte Groppe, Gli Ossi delle Schiene, Sottovento.
Dolce E' Ogni Albero Stento, Ogni Sasso Arido E' Caro.
Eja, Patria del Carnaro! Eja Eja Alalà !
Il Lentisco, Il Lauro, Il Mirto Fanno Incenso Alla Levrera
Monta Su Per I Valloni La Fumea di Primavera,
Copre Tutta La Costiera, Senza Luna E Senza Faro.
Eja, Patria del Carnaro! Eja Eja Alalà !
Siamo Trenta d'Una Sorte,
E Trentuno Con La Morte.
Eja, L'Ultima Alalà !
Eja Eja Alalà ! Eja Eja Alalà ! Eja Eja Alalà !
Il Profumo dell'Italia E' Tra Unie E Promontore,
Da Lussin, Da Val d'Augusto Vien L'Odor di Roma Al Cuore,
Improvviso Nasce Un Fiore Su Dal Bronzo E Dall'Acciaro.
Eja, Patria del Carnaro! Eja Eja Alalà !
Fiume Fa Le Luminarie Nunziali. In Tutto L'Arco
Della Notte Fuochi E Stelle. Sul Suo Scoglio Erto E' San Marco,
E Da Ostro Segna Il Varco Alla Prua Che Vede Chiaro
Eja, Sbarre del Carnaro! Eja Eja Alalà !
Da Lussin Alla Merlera, Da Calluda Ad Abazia,
Per Il Largo E Per Il Lungo Torneremo In Signoria
D'Istria, Fiume, di Dalmazia, di Ragusa, Zara E Pola
Carne E Sangue dell'Italia! Eja Eja Alalà !
Dove Son Gli Impiccatori degli Eroi Che Non Scordiamo?
Dove Son Gli Infoibatori della Nostra Gente Sola?
Ruggirà Per Noi Il Leone, Di Là Raglio di Somaro.
Eja, Carne del Carnaro! Eja Eja Alalà !"
Siamo Trenta d'Una Sorte,
E Trentuno Con La Morte.
Eja, L'Ultima Alalà !
Eja Eja Alalà ! Eja Eja Alalà ! Eja Eja Alalà !
("M.A.S. '96" - Non Nobis Domine)
[Testo Tratto da "La Canzone del Quarnaro", del Comandante Gabriele d'Annunzio]
"Ascolta In Silenzio La Voce Delle Onde,
Ti Porterà Sicura Verità Profonde.
Perchè In Italia Non Dimentichiamo
Quanto Ha Sofferto Il Popolo Istriano.
Perchè In Italia Non Dimentichiamo
Quanto Sta Soffrendo Il Popolo Istriano."
("Di LÃ Dall'Acqua" - Compagnia dell'Anello)
"Terra Rossa, Terra Mia, Quando Sono Andato Via
Ho Affidato A Te Il Mio Cuore E Ti Ho Giurato Eterno Amore;
Casa Mia, Terra Mia, Terra Rossa, Sangue Mio,
Rosso Il Sangue Dei Miei Padri, Massacrati Ed Infoibati,
Sangue Bianco Dei Miei Padri Esiliati Ed Umiliati;
Terra E Sangue Ho Nel Mio Cuore, Terra Rossa, Dolce Amore,
Lacrime Della Mia Gente, Terra Rossa Che Non Sente
Il Dolore Mai Lontano Del Popolo Istriano.
Voglio Tornar Voglio Tornare Voglio Tornar Voglio Tornare
A Casa Mia!
Istria Fiume E Dalmazia; Nè Slovenia, Nè Croazia
Terra Rossa, Terra Istriana, Terra Mia, Terra Italiana!
Istria Fiume E Dalmazia; Nè Slovenia, Nè Croazia
Terra Dalmata E Giuliana, Terra Mia, Terra Italiana!
Questa Terra Ho Nelle Vene, Questa Terra Mi Appartiene,
Terra Nostra Per La Storia, Nel Mio Sangue E' La Memoria;
Terra E Sangue Sempre Uniti, Non Possono Esser Divisi,
Terra Mia Santificata Con Il Sangue, Terra Sacra;
Questa E' La Mia Religione: L'Unità Della Nazione;
Religione Insaguinata, Religione Della Patria;
Terra Pazzamente Amata, Terra Mai Dimenticata,
Ogni Vero Italiano E' Anche Dalmata E Giuliano.
Voglio Tornar Voglio Tornare Voglio Tornar Voglio Tornare
A Casa Mia!
Istria Fiume E Dalmazia; Nè Slovenia, Nè Croazia
Terra Rossa, Terra Istriana, Terra Mia, Terra Italiana!
Istria Fiume E Dalmazia; Nè Slovenia, Nè Croazia
Terra Dalmata E Giuliana, Terra Mia, Terra Italiana!
Istria Fiume E Dalmazia; Nè Slovenia, Nè Croazia
Terra Rossa, Terra Istriana, Terra Mia, Terra Italiana!
Istria Fiume E Dalmazia; Nè Slovenia, Nè Croazia
Terra Dalmata E Giuliana, Terra Mia, Terra Italiana!
Questa E' Italia! E' Italia! Questa E' Italia! E' Casa Mia!"
("Terra Rossa" - Ultima Frontiera)
"Difenderò La Nostra Fede, Il Nostro Popolo E Le Sue Tradizioni.
Difenderò La Vera Europa Da Furbi, Ladri, Cinici E Buffoni.
Difenderò La Nostra Terra, La Memoria Dei Padri, La Loro EreditÃ
Dalla Barbarie Di Chi Spaccia Il Nulla Per Supremo Esempio Di Civiltà .
Difenderò I Nostri Libri, Le Nostre Poesie, Le Nostre Canzoni,
Le Nostre Idee, Il Nostro Futuro, E Non Avranno Confini Le Nostre Emozioni.
E Difenderò Anche Il Tuo Sorriso, La Gioia Persa Dei Nostri Bambini,
La Luce Chiara Dei Loro Visi E Voleranno Liberi I Loro Destini.
La Nostra Casa Sarà L'Ultima Dimora Accogliente
Il Nostro Il Canto Oltre Il Cielo SalirÃ
La Nostra Casa Sarà L'Incontro Di Tanta Gente
Che Con Forza Un Nuovo Sole Accenderà .
Difenderò, Difenderò, Difenderò, Difenderò, Difenderò."
("L'Ultima Dimora Accogliente" - Fabio Constantinescu)
Vecchio Quadro Abbandonato, Con Più Muffa Che Colore,
Piume Al Vento E Tricolori, Quadro di Cent'Anni Fa.
Occhi Pieni di Emozione Quando Passa La Bandiera,
Occhi Bassi di Ragazze Alla Loro Prima Sera.
Certo Un Po' d'Ipocrisia Infarciva La Morale,
Ma La Gioventù Restava Una Speranza E Un Ideale.
E L'Italia Era Così, E La Patria Era Anche Lì.
E L'Italia Era Così, E La Patria Era Anche Lì.
Santi, Eroi, Navigatori, In Soffita Son Finiti,
Dalla Cenere Ritorna Questa Italia Dei Partiti.
Nata Già Da Un Grosso Imbroglio, Dallo Sconcio Di Una Piazza
Dove Crebbe L’Erba Voglio Per I Vigliacchi Di Ogni Razza.
Negli Sguardi Della Gente A Cui Non Gliene Frega Niente,
Nello Stupido Ideale Di Un Ritorno All’Animale.
Se L’Italia E' Questa Qua Come Patria Non Mi Va.
Se L’Italia E' Questa Qua Come Patria Non Mi Va.
La Mia Patria E' Mille Voci Che Si Uniscono Alla Mia:
La Mia Patria E' Un’Idea, Non E' Più Una Geografia.
La Mia Patria E' Mille Voci Che Si Uniscono Alla Mia:
La Mia Patria E' Un’Idea, Non E' Più Una Geografia.
("Patria" - Amici del Vento)
"Primavera A Marzo Era Entrata, Era Entrata A Milano,
Ne Avvertivi Il Tepore E Tra Il Fumo E Il Cielo Lontano
Ne Avvertivi La Gioia Nella Ragazza Che Tu Tenevi Per Mano.
Finalmente L'Ultima Campana, E' Finita La Scuola
Anche Per Oggi Potrai Tornare A Casa Tua Per Riposare
Ma Sotto Casa, Davanti Al Portone, Ti Attendeva La Morte,
Non Ne Immaginavi L'Assurda Ragione.
Un Colpo, Due Colpi E Altri Colpi Sul Capo,
Finché Non Furon Certi di Averti Finito;
I Loro Volti Eran Nascosti Dal Rosso
Come Il Tuo Volto Dal Sangue
Che Avevi Già Addosso.
La Morte di Un Tempo Aveva La Falce,
La Morte di Oggi Ha Pure Il Martello,
Lasciò La Sua Firma Su Quel Muro di Calce,
Proprio di Fronte Al Tuo Cancello.
Per Quarantasette Giorni Una Madre
Ha Sperato E Pregato Accanto Al Letto del Figlio Morente,
Fino A Quando, Una Notte, Il Suo Cuore Ha Ceduto
Ma Alla Gente Non Importò Niente:
Era Morto Un "Fascista", Non Valeva La Pena
Guastarsi L'Appetito O Rovinarsi La Cena.
Era Morto Un "Fascista", Andava Preso E Sepolto:
Avevan Paura Anche di Un Morto.
Andava Sepolto E Dimenticato,
Perchè Così Vuole La Giustizia del Proletariato.
Era Morto Un "Fascista" E Andava In Fretta Sepolto:
Avevan Paura Anche di Un Morto."
("Sergio Ramelli" - ZPM)
"C'Era Un Grande Guerriero,
Con Lo Sguardo Sereno
Che Giocava Con Te.
Combatteva Senz'Armi,
Era Senza Cavallo,
Ma E' Lo Stesso Per Te.
Ora E' Partito, Ma Ritornerà ;
Tornerà Quando Tu Chiamerai.
Ora E' Partito, Ma Se Lo Vorrai
Tornerà Quando Sogni, Da Te.
Era Forte, Era Grande,
Ma Non Era Cattivo,
Lui Correva Con Te.
Chi E' Cattivo Ha Paura
Di Chi E' Troppo Forte
E Paura Non Ha.
Nanni E' Partito A Combattere Chi
Vuole Un Mondo Dove Il Gioco Non C'è.
Nanni E' Partito, Ma Ritornerà ;
Tornerà Quando Sogni, Da Te.
L'Orco Lo Fece Prigioniero
E La Porta Per Scappare
Lui Non La Trovò.
E Allora Divenne Un Uccello
E Attraverso Le Sbarre
Nel Cielo Volò.
Nanni E' Partito, Ma Ritonerà ;
Tornerà Quando Tu Chiamerai.
Nanni E' Partito, Ma Se Lo Vorrai,
Tornerà Quando Sogni, Da Te."
("Nanni E' Partito" - 270bis)