Santasangre è un progetto di ricerca artistica che nasce a Roma alla fine del 2001 dall’incontro di Diana Arbib, Luca Brinchi, Maria Carmela Milano e Pasquale Tricoci. nel 2004, con l’ingresso di Dario Salvagnini e Roberta Zanardo, raggiungono la formazione attuale. Espressione di un collettivo artistico eterogeneo per formazione e personalità , i Santasangre iniziano il proprio percorso mettendo insieme quello che rappresentava la formazione di ognuno: la body art, il linguaggio video, le installazioni meccaniche e sonore. In risposta all’esigenza di un silenzio e di un vuoto più profondo da occupare, spostano il proprio lavoro all’interno del luogo teatro. E’ qui che si realizza in maniera più concreta il progetto di ricerca artistica direzionato verso la possibile frattura linguistica e formale. La necessità che diviene il motore del lavoro dei Santasangre si sottrae a ogni settorialità , all’esperienza complementare per concretizzarsi in un azzardo di linguaggi ampliati e sincretici, in cui i processi di contaminazione avvengono lungo un asse trasversale capace di toccare i più significativi linguaggi artistici e performativi come il video, la musica, il corpo e l'estetica degli ambienti. La linea che sempre distingue la progettualità dei Santasangre si articola in una direzione di interferenza con il presente attraverso le infinite possibilità che il linguaggio artistico possiede. Nascono in questi anni Celle Silenziose (2003), lo studio Frame-rate64 (2005), Faust (2005), e il progetto Studi per un teatro apocalittico di cui fanno parte 84.06 (2006), Spettacolo sintetico per la stabilità sociale (2007) e SEIGRADI_concerto per voce e musiche sintetiche (2008). In tutti i lavori fin qui realizzati parallelamente all’ibridazione linguistica, i Santasangre indagano sulla materia corpo attraverso le sue infinite declinazioni. Il corpo in scena viene esposto nei suoi limiti, nel suo potenziale, nella sua carnalità , nella sua meccanica e spesso nella sua negazione, che per sottrazione di senso diventa, al contrario, un importante rilevatore dell’essere-corpo in quanto tale.I Santasangre partecipano Italienischer Theaterherbst in Berlin (DE), temps d'image Parigi (FR),Norderzon Groningen (NL) Romaeuropa Festival al FAKI di Zagabria, ai Festival di Santarcangelo, Polverigi e Dro , alle stagioni dei Teatri Stabili d’Innovazione di Napoli, Pescara e Bari, alla Biennale dei giovani artisti d’Europa e del Mediterraneo, ed anche ad Es.terni, Short Theatre, Bassano Opera Estate, Metamorfosi, Opera Prima, Crisalide, Enzimi e Ipercorpo. Fondatori insieme alle compagnie Città di Ebla, gruppo nanou, Ooffouro e Cosmesi del progetto Ipercorpo (rassegna itinerante delle arti sceniche), fanno parte della rete romana ztl con cui condividono il progetto di produzione artistica ztl-pro e insieme al Kollatino Underground realizzano gli eventi Mutevoli Espressioni (all’interno della Notte Bianca di Roma), Chroma (all’interno della Festa del Cinema di Roma), Installer e Anomalie.