alessandro ricciardi

il mio nome è Alessandro Ricciardi, sono nato a caserta nel lontano 16 settebre 1987. Il mio approccio alla musica è cominciato all'età di 6 anni circa, quando mia cugina antonella mi diede le prime lezioni di pianoforte, da allora capìì che la musica mi avrebbe dato tanto e sempre più...mi piaceva troppo sentirla suonare quei pezzi classici..ora nn ricordo pare Bach mmm...cmq seguìì i suoi insegnamenti per un anno e mezzo circa..poi trovai una piccola pianola giocattolo a casa di mia nonna e cominciai a suonare quella. Un primo approccio serio alla musica la ebbi alle medie, quando il terzo anno arrivò un prof musicista di professone che suonava flauto di traverso. Cominciai a suonarlo insieme agli altri e mi piaceva molto il suono melodioso che usciva da quello stromento di pochi soldi...e per quel motivo decisi di cominciare a comporre qualcosa di mio..e feci qualche pezzo carino. La svolta e all'avvicinamento al mio strumento attuale (il basso) l'ho avuta a metà del 2004..quando un gruppo di amici miei cari decisero di mettere su una rock band...i loro nomi sono Antonio Laurino( chitarra ), Dario Palumbo( chitarra), Luca Negroni (cantante), e il mio mgliore amico Pietro Di Cresce (batteria), in quel periodo io dopo la scuola stiamo parlando del 3 anno di liceo andavo spesso a mangiare a casa di mia nonna...e una volta mentre rovistavo tra i dischi di mio zio e roba varia per vedere qualcosa di interessante trovai questo strumento..bhò!! nn sapevo cos'era sembrava una chitarra ma nn lo era, aveva 4 corde grossissime, ma come si suona?...le mie curiosità si interruppero per un pò, però appena vidi le persone prima citate che si stavano organizzando per fare la loro prima prova gli dissi che a casa di mia nonna c'era questo strumento strano e volevo sapere da loro se poteva servire e nel caso lo avrei imparato a suonare. I ragazzi all'inizio un pò titubanti dissero UN BASSOO certo che ci serve ma sei sicuro che lo vuoi suonare?? e io dissi perchè no! la sera stessa andai a casa di mia nonna e mi portai a casa questo famoso basso. Lo guardai tutta la sera era un ibanez roadstar II serie manico chiaro e color rosso scuro e cominciai a suonarlo senza alcun criterio ma cn molto desiderio di imparare a suonarlo. La proma prova mi fecero vedere un pò loro come suonare 3 note e io cominciai a lavorarci su giorni e giorni. Un bel giorno dario si avvicinò e mi disse perchè nn prendi lezione? e io ok...dopo una settimana cominciai a prendere lezioni dal suo maestro di chitarra Michele Madonna..grande chitarrista in ambito jazzistico e rock...da lui ho studiato per due anni e ho imparato molte cose molti stili di accompagnamento e ho fatto molta esperienza andando alcune volte ai suoi live e a vedere un pò come ci si doveva comportare. Dall'altra parte ormai era nato il nostro gruppoi RADICAL 5 la mia prima band! come eravamo emozionati tutti quanti...non avevamo nemmeno tutti gli amplificatori suonavamo cn amplifitori arrangiati presi da vecchie casse o da cantatù...e pietro il batterista utilizzava una vecchia bataria del padre una ranger cn dei piatti sfondati hahaha però alla fine facevamo musica stavamo realizando il nostro progetto. La nostra prima serata fu quella del capodanno del 2005 a casa di un' amica del chitarrista io per l'occasione avevo comprato il mio amplificatore e nn una cassa arrangiata un tech21 da 60Watt..bellissimo..peccato per il fatto che riuscimmo a fare solo 4 pezzi e ci cacciarono perchè i vicini e tutto il palazzo doveva dormire...però so rischi che si corrono :-)..da allora in poi ci furono le prime serate nei locali "Rock cafè", "camarillo brillo", contest vari e rappresentazioni studentesche quale "alberti day" e "pansini rock contest" dove riuscimmo ad arrivare in semifinale e perdemmo per pochissimi voti. In tutto questo alla mia festa di 18 anni ho ricevuto come regalo un fender jazz bass..quello che mi accompagnerà per tutta la vita nelle mie esperienze musicali..