amantes discretos

Amantes discretos: Boleros y caricias Il Bolero è uno dei generi musicali più popolari in America Latina. Nasce addirittura ai primi dell’ 800, ma ha il momento di massima gloria negli anni ’50, quando arriva anche in Europa come musica per balli lenti, particolarmente frequentata dalle orchestre da Night Clubs, e ancora oggi con il suo vastissimo repertorio di splendide canzoni romantiche si cimentano molti grandi della musica latina. Due appassionati del genere, Claudio, cantante italo-argentino, e Armando, splendido ed eclettico chitarrista, si incontrano una sera in un sound check, e dopo breve confabulazione sono insieme sul palco ad offrire al pubblico i primi assaggi di quella dolcissima musica. La cosa piace, e dopo qualche altra serata che dà grandi emozioni ai musicisti ed agli ascoltatori decidono di fare sul serio: Armando raduna altri ottimi musicisti appassionati del genere e nascono il gruppo “Amantes discretos” e l’ album “Boleros y caricias” Ad una scelta di bellissimi pezzi classici ma non banali sono state aggiunte alcune più recenti composizioni di grandi cantautori latini. Il progetto musicale ha voluto conservare l’ emozione e la melodia dei brani originali, ma renderli più freschi e sorprendenti con arrangiamenti intensi e accattivanti. L’ idea era quella di confrontarsi con versioni recenti come quelle di Caetano Veloso, Luis Miguel, Pablo Milanes, o con quelle originali di Armando Manzanero, Los Panchos etc. e di ben figurare in quella mitica compagnia. Pensano di esserci riusciti. Claudio Pella è la romantica voce, Armando Corsi le appassionate chitarre, Marco Fadda le carezzevoli percussioni, Mario Arcari i fiati da pelle d’oca e Ruben Chaviano l’erotico violino. “Amantes discretos” non significa amatori appena sufficienti, ma innamorati silenziosi. Che questa volta hanno espresso ad alta voce il loro grande amore per la musica.