About Me
L’universo celtico si estende tra l’irlanda e la Scozia, il Galles e
la Bretagna, con un enclave persino in Galizia, nel nord della Spagna.
La compattezza sociale ed intellettuale del celtismo costituirà infatti
una barriera difficilmente abbattibile dalle invasioni straniere.
Come ogni musica di origine popolare, la musica celtica suonata
originariamente nelle cucine, nei granai e nelle strade, è stata trasmessa
oralmente tanto che, ancora oggi, esistono decine di versioni modificate
a seconda dei diversi passaggi.
Lo scopo è far ballare (e divertire) nel miglior modo possibile.
Che siano una giga (su tempo di 6/8), un reel (4/4) o le sue diverse evoluzioni
su ritmo di 2/4 con differenti accentuazioni (hornpipe, scottishe, polka,etc),
le fiddletune (come vengono generalmente chiamati i brani di danza)
prevedono la partecipazione di ballerini, meglio se calzanti i clog (stivali di
legno da lavoro) il cui potente battito sul pavimento sottolinea e rinforza il ritmo.
I vari strumenti della tradizione celtica (arpa, violino, uilleann pipe, whistle e flauti
vari) sono prevalentemente melodici e spesso suonati all’unisono, con l’unica
eccezione del bodhram, il tamburo celtico. Lo stile che, come in altre culture
tradizionali, ha lo scopo di accentuare la nota in battere per facilitare la percezione
del ritmo da parte dei ballerini, nella musica celtica, è integrato dalle variazioni o
ornamentazioni che lo rendono unico e imprevedibile al tempo stesso.
Il gruppo rimane inizialmente affascinato da compositori del calibro di
Turlough O’Carolan capace di combinare due grandi correnti musicali :
la musica classica e la musica popolare, lasciandosi influenzare dalla musica
barocca sia di Vivaldi, Corelli e Geminiani.
Successivamente decide di approfondire questo filone proponendo brani
tratti dal vasto repertorio celtico con una attenzione particolare alla
prassi esecutiva filologica.
Una costante ricerca ha indotto gli Antiqua Celtica ad utilizzare, oltre alla usuale
strumentazione moderna, anche strumenti originali d’epoca o copie fedeli.I concerti della formazione prevedono l’utilizzo oltre che della chitarra,
della uilleann pipe,della viola da gamba e dei vari whistle, la presenza
di un’arpa celtica.
Per tutto il mondo celtico l’arpa è qualcosa di più di un semplice strumento musicale.
Il più antico esemplare, la leggendaria Brian Boru Harp conservata al Trinity
College di Dublino, è l’emblema nazionale irlandese e risale al quindicesimo secolo.I componenti dell’Antiqua Celtica sono musicisti affermati in ambito nazionale
ed internazionale ed annoverano, tra le numerose esperienze, importanti
collaborazioni con celebri realtà artistiche (Yo Yo Ma, Bakalov, Terry Riley,
Alirio Diaz, Ex Novo Ensemble, Calicanto, Orchestra di Fiati di Padova,
Fondaco dei Suoni, ecc.) e frequenti tournèes in Europa, Giappone e
Stati Uniti, anche in qualità di solisti.
Il gruppo propone danze bretoni, irlandesi, scozzesi, jig, reel, slow airs ….
e il magico suono dell’arpa celtica.Antiqua Celtica ha partecipato nel 2007 ad importanti manifestazioni tra le quali
“Suoni delle Dolomiti†e alla Serata d’Arte Musica e Poesia 2007,organizzata
dalla Fondazione Canova onlus e dall’Associazione “Amici del Canovaâ€,
nell’ambito del programma per le celebrazioni del 250° anniversario della nascita
di Antonio Canova presso la Gipsoteca Canoviana di Possano.
Infine, nel marzo 2008, finalisti alla selezione nazionale di gruppi musicali per la
partecipazione alle serate finali di “FOLKEST 2008†a Spilimbergo.