Valeria

I'd like to meet:

DESMOND EGAN Peace..just to go for a walk out thye road just that under the deep trees hich whisper of peace..to break the bread of words with someaone passing just that four of us round a pram and baby fingers asleep..just to jooin the harmony the fields the blue everyday hills the puddles of daylight and..you might hear a pheasant echo through the woods or plover may waver by as the evening poses with a blackbird on its table of hedge just that and here and there a gate a bungalow’s bright window that smell of woodsmoke of lives..just that!..but sweet Christ that is more than most of mankind can afford with the globe still plated in its own crown of thorn..too many starving eyes too many ancient children squatting among flies too many stockpiles of fear too many dog jails too many generals too many under torture by the impotent screaming into the air we breathe..too many dreams stuck in money jams too many mountains of butter selfishness too many poors drowning in the streets too many shantytowns on the outskirts of life..too many of us not sure what we want so that we try to feed a habit for everything until the ego puppets the militaries mirror our own warring face..too little peace.. DESMOND EGAN Pace..soltanto passeggiare per la strada soltanto questo sotto gli alberi profondi che sospirano pace..spezzare il pane di parole con qualcuno che passa soltanto questo noi quattro intorno ad una carrozzella e dita d’infante addormentate..unirsi soltanto all’armonia ai campi alle colline azzurre quotidiane alle pozzanghere del giorno e..un fagiano udire forse echeggiare fra i boschi o un piviere forse che lì accanto vacilla mentre la sera si libra con un merlo sulla sua distesa di siepi soltanto questo e qua e là un cancello finestra illuminata di una casa odore di silvanofumo di esistenze..soltanto questo!..ma Gesù questo è più di quanto all’uomo in genere è concesso con il suo globo eternamente cinto nella propria corona intrecciata di spine..troppi gli occhi affamati troppi bambini carichi d’anni accovacciati fra le mosche troppo stoccaggio di paura troppe celle per cani troppi generali troppi torturati dagli impotenti a gridare nell’aria che inaliamo..troppi sogni chiusi dentro contenitori di denaro troppe montagne di burroso egoismo troppi i poveri affogati nelle strade troppe le baracche nelle periferie dell’esistenza..troppi di noi non sappiamo quel che vogliamo sicché cerchiamo l’abitudine a tutto fintantoché le marionette dell’ego i militari riflettono il nostro viso ostile..troppo poca pace..