Beppe D’Onghia

Beppe D’OnghiaNato nel 1963, dopo aver studiato Pianoforte e Composizione affronta varie specializzazioni nell’instancabile tentativo di scoprire nuove forme di “espressioni sonore”. Prosegue al DAMS di Bologna con studi approfonditi sulla musica come espressione e comunicazione, con particolare riferimento al cinema, al teatro, alla televisione, al Jazz, ai rappresentanti dei vari stili ed ai relativi periodi storici, all’improvvisazione, all’armonia ed alla composizione, sulla storia della musica (dalla forma di canzone classica a quella moderna), sulla musica d’assieme, le armonie, le melodie, gli arrangiamenti, la composizione. Nel corso del suo cammino artistico approda alla direzione d’orchestra e, dopo aver mosso i primi passi con un direttore d’eccezione, il Maestro Gustav Kuhn, frequenta corsi di specializzazione e workshop nell’autorevole sede di ERL (Austria). Accolto di diritto nell’Accademia di Montegral (che annovera tra i membri onorari Francisco Araiza, Renato Bruson, Albert Dolmen, Felicity Lott e Luciano Pavarotti), in qualità di socio e collaboratore, ne diventa il responsabile per il settore pop. Tra gli altri riconoscimenti: “Lido Azzurro”, “Loris Pepe”, “UNESCO”. Attualmente è direttore artistico dell’Associazione Culturale “Salotto delle Muse” di Bologna e dell’“Accademia Artistica del Mezzogiorno” in Puglia. Ai molteplici interessi culturali affianca l’entusiasmo per la tecnologia, l’informatica e per ogni genere di espressione che possa favorire la divulgazione della musica nelle sue diverse forme e nei suoi molteplici linguaggi, adora il cinema e da qualche anno scrive i testi per le sue stesse composizioni. Artista poliedrico ed eclettico, schivo di popolarità ma ”innamorato” della musica, per la quale vive e per la quale, dice, ha senso vivere.Beppe D’Onghia e … … la musica leggera Inizia nel 1979 come pianista-tastierista e prosegue la propria carriera artistica come arrangiatore, compositore, produttore artistico e direttore d’orchestra. Dal 1984 al 1987 è tastierista nei tour di Luca Carboni: “…Intanto Dustin Hoffman non sbaglia un film”(1984), “Forever” (1985) e “Luca Carboni” (1987). Ha al suo attivo una copiosa e proficua collaborazione con Lucio Dalla. Partecipa in veste di pianista, tastierista e arrangiatore ai tour: Isole (1986) Granarolo (1987) DallaMorandi (1988 e 1989 in Italia e in Europa) Cambio (1990) Amen (1992) Henna (1994) DallAmericaMorandi (1995, Madison Square Garden New York, Special su Canale 5) Canzoni (1996 e 1997) 2 Dance (1998) Ciao (1999) Collabora alle incisioni discografiche degli album: DallaMorandi (1988), pianista-tastierista e compositore del brano “Il duemila un gatto e un re” Amen (1992), pianista-tastierista e arrangiatore Henna (1993), pianista-tastierista, arrangiatore e produttore Luna Matana (2001), orchestrazione e direzione d’orchestra, compositore e arrangiatore del brano “Chi sarò io” Lucio (2003), pianoforte, orchestrazione e direzione d’orchestra 12000 Lune (2006), arrangiatore brano “Stella”Dal 1987 al 1990 è uno dei componenti degli Stadio, con in quali realizza due album: nel 1988 “Canzoni alla Stadio” raccolta con due inediti nel 1989 “Puoi fidarti di me”, all’interno del quale è contenuto il brano “Che sarà di noi”, (S. Grandi-B. D’Onghia-G.Curreri). Nello stesso periodo cura gli arrangiamenti degli spettacoli live degli Stadio e quelli delle tournee a cui gli Stadio partecipano scrivendo per ensemble di fiati e per quintetto d’archi.Dal 1991 al 2001 è il produttore artistico di Samuele Bersani. Nel 1992 esce il primo album “C’hanno preso tutto” da cui viene estratto il singolo “Chicco e Spillo” (Bersani-D’Onghia) che diventa un hit per le radio e per il pubblico. Nel 1995 il secondo album “Freak” conquista immediatamente il consenso di tutti: oltre 150.000 copie vendute, 56 settimane consecutive nelle Top 100 FIMI/Nielsen. “Freak”, “Spaccacuore”, “Fedina penale”, “Cado giù”, “Piccolo macellaio” e “Capo” sono i pezzi a firma Bersani-D’Onghia. Nell’estate del 1997 il singolo “Coccodrilli” (Bersani-D’Onghia), diventa un hit e apre la via al terzo album dal titolo “Samuele Bersani”. “Giudizi universali” (Bersani-D’Onghia) si aggiudica il Premio Lunezia 1998. Pezzi a firma Bersani-D’Onghia: “Tonight”, “Braccio di ferro”, “Coppa Uefa”, “Lolita”, “L’istinto”. Il 27 aprile 2000 esce l’album “L’Oroscopo Speciale” che ottiene immediati consensi. Al Festival di Sanremo “Replay” (Bersani-D’Onghia) si aggiudica il Premio della Critica e si posiziona al 5° posto della classifica finale. L’album “L’Oroscopo Speciale” viene riconosciuto da una giuria di giornalisti specializzati come miglior album dell’anno 2000 ricevendo uno dei premi più ambiti della canzone d’autore: la Targa Tenco. “Il pescatore di asterischi”, “Morelli Mirko”, “L’Oroscopo Speciale” “Non portarmi via il nome”, “Lunedì”, “Il fossile”, “Senza titoli”, “Slavia”sono firmati Bersani-D’Onghia. Nel settembre 2002 esce “Che vita!” best off contenente nove pezzi a firma Bersani-D’Onghia.Nel 1998 - Mango, LP “Credo” - arrangiamento e realizzazione del brano “Luce”, orchestrazione e direzione d’orchestra al Festival di Sanremo.Nel 2001 - Michele Zarrillo LP “Il vincitore non c’è” - arrangiamento e realizzazione del brano “L’Acrobata”, orchestrazione e direzione d’orchestra al Festival di Sanremo.Altre collaborazioni discografiche: Biagio Antonacci - LP “Adagio Biagio” (1991), Luca Barbarossa - LP Cuore d’Acciaio (1992), Tullio Ferro, Raffaella Carrà – LP “Inviato speciale” (1990) compositore del brano “Resta insieme a noi”, Victor Manuel, Ana Belen, Carmen Villani, Robert & Cara, Patrick Simone, Barbara Cola, Monsignor Milingo.Beppe D’Onghia e … … il teatro e il cinema Eclettico per natura, ha voluto sperimentarsi nel teatro, nel cinema e nelle fiction televisive. 1994 – compone (con Dalla) e arrangia le musiche della commedia teatrale “Lettera a una figlia” di Arnold Wesker con Ornella Vanoni, regia di Giorgio Albertazzi 1995 - Firma ed esegue parte delle musiche del film “Al di là delle nuvole” regia di Michelangelo Antonioni, con Kim Rossi Stuard 1996 – compone le musiche per “Uno di noi” fiction televisiva (Rai 1) con Gioele Dix, Virna Lisi e Lucrezia Lante della Rovere 1999 - “Il tempo dell’Amore” di Giacomo Campiotti, compositore, orchestratore e direttore d’orchestra. 2000 – Musiche di D’Onghia-Bersani in“Chiedimi se sono felice” di Aldo Giovanni e Giacomo 2003 - compone le musiche “Assassini dei giorni di festa” regia di Damiano Damiani, con Carmen Maura A conferma della sua poliedricità non si sottrae al fascino del mondo adolescenziale. Collabora alla realizzazione delle musiche per un nuovo “cartoon” Disney e per “Tiramolla”Beppe D’Onghia e … … la televisione Copiosa è la collaborazione con la Rai. 1997 – firma la sigla della trasmissione “Mongolfiera” (Rai International) e per questa realizzazione riceve un ambito riconoscimento 1997 - realizza uno special per Rai 2 su come nasce una sigla Compone varie musiche per spot pubblicitari. 1994 - “San Patrignano” (Rai), compone 5 suites per quartetto d’archi 1995 - “Taxi” (Rai), post produzione audio 1996 - “La notte degli Angeli” (Rai), compone e realizza le sigle di testa e di coda 2007 -"L'Odissea" (Nessuno TV-SAT), compone le musiche Sempre per la RAI, dirige in diretta orchestra sinfonica e band in trasmissioni e programmi di successo: 1996 - “Te voglio bene assaje” (Rai 1) 1997 - La notte degli Angeli (Rai 1) 1999 - Gioia Tauro (Rai 1) 1988 - “Dalla & Morandi” (Rai) dal Teatro Greco di Siracusa 2003 - Premio Internazionale del Cinema “Rodolfo Valentino” XXIX edizione dirige l’Orchestra Tito Schipa al Teatro Politeama di Lecce e compone la sigla ”Pizzica Sinfonica” 2002 - “ La Bella e la Besthia” (Rai 1) con Lucio Dalla e Sabrina Ferrilli, dirige orchestra + band 2003 - “Nel nome del cuore” dalla Basilica Inferiore Assisi (Rai), direttore d’orchestra 1998 - “Taratata” Dalla-Baglioni (Rai 1) 2000 - “Sanremo si nasce”, “Premio Barocco” (Rai 1), direttore con Lucio DallaBeppe D’Onghia e … … la direzione d’orchestraDefinito “l’uomo del confine” tra la musica classica e la musica contemporanea, compone insieme al Maestro Gustav Kuhn “Sala 500”, un’opera sinfonica contaminata da musica moderna (con testi di Roberto Roversi), ripresa sia in diretta sia durante la lavorazione, presso gli studi della Fonoprint (Bo), dando vita ad alcuni special sulla composizione (esclusiva Rai).In seguito elabora per orchestra sinfonica molti dei brani più noti di Lucio Dalla che danno vita ad uno spettacolo in cui l’energia metrica e ritmica stempera le diversità di musica, di generi e culture. Nel 1998 lo spettacolo viene proposto in diverse città, tra cui: Busseto, Boretto, Ferrara, Piacenza, Palermo “Teatro Massimo”Dal 1999 oltre agli arrangiamenti cura la Direzione d’Orchestra: 1999 - 2000 “Nuova Orchestra Scarlatti” di Napoli: San Leucio (Ce), Bollate (Mi), Saint Vincent (Ao), Formigine (Mo), Orbetello (Gr), Piazza del Campo a Siena, Ischia, Lucca 1999 - 2000 Orchestra Sinfonica del "Vittorio Emanuele" di Messina: unica data ”Dalla - Ray Charles” al Teatro Greco di Taormina (Me), Reggio Calabria, Messina 1999 - 2000 “Orchestra della Radiotelevisione di Tirana”, Tirana (Albania), Parco le Navi a Cattolica, Piazza Duomo a Milano 2000 - “Orchestra Tito Schipa” di Lecce, Piazza Duomo (Le) 2003 - “L’Orchestra Giovanile del Veneto” di Padova, (Pd) 2003 - “Orchestra della Valle d’Itria” a Martina Franca (Ta) 2004 - 2004 “Orchestra Sinfonica della Magna Grecia”, Ruvo di Puglia (Ba), Fasano (Br), Noci (Bari), Teatro Politeama Greco di Lecce 2006 - “l'Orchestra "Niccolò Piccinni" di Bari, Bitonto (Ba)Nell’ottobre del 2004, in occasione del primo G.P. di Formula 1 a Shanghaj, all’interno dell’evento “Vetrina Italia”, patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri al fine di promuovere il “Life Style” italiano, si esibisce con l’orchestra Dimi di Roma, dirigendo musiche di Puccini, Verdi, Leoncavallo e Rossini, oltre a canzoni di musica leggera.Nel 2004 dirige “l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna”. Concerto di gala del Musical “Tosca amore disperato” in versione sinfonica.Nell'anno 2005 dirige “l’Orchestra Sinfonica Gianandrea Gavazzeni” al Teatro Regio di Torino in occasione dell’evento “I primi 50 anni del novecento”, organizzato dall’Associazione Italiana Josè Carreras.Nel Teatro Sanzio di Urbino e al Festival di Tremiti, nell’anno 2005, dirige “l'Orchestra Città di Ferrara” nel capolavoro della fantasia musicale "Pierino e il lupo" di Sergej Prokofiev, che vede partecipare come voce recitante l'attore Marco Alemanno.E' nell'anno 2006 che realizza un'originale esperienza di fusione sonora tra classica, rock e jazz revisionando per “l'Orchestra Sinfonica della Fondazione Arturo Toscanini” il "Concert for Group and Orchestra" composto da Jon Lord (Deep Purple), facendolo rivivere grazie ad un'edizione rinnovata che accentua i toni ed i colori jazzistici. Questa produzione originale debutta al Teatro Asioli nell'ambito del Correggio Jazz Festival, viene poi presentata a Salsomaggiore Terme (Parma), nella cornice Liberty delle Terme Berzieri. Il concerto è successivamente proposto nell'ambito del progetto "Rassegna di nuova musica” a Rimini.Nell’ottobre 2006, nell’ambito dei festeggiamenti della Città di Bologna, prima in Italia e seconda in Europa, dopo Siviglia, ad ottenere il riconoscimento dell’UNESCO di “Città creativa per la musica”, dirige “l’Orchestra Arturo Toscanini”.Cura gli arrangiamenti e l’orchestrazione del concerto che richiama artisti di fama nazionale ed internazionale in Piazza Maggiore. E’ in questo prestigioso palcoscenico che il M° D’Onghia, ormai “Bolognese” riceve il riconoscimento per aver contribuito a raggiungere questo importante risultato artistico.Ottobre/Novembre 2006 dirige la “Royal Philarmonic Orchestra”, una delle orchestre più prestigiose del mondo nell’anno in cui celebra i sessant’anni di attività, al Teatro degli Arcimboldi di Milano e all’Auditorium della Conciliazione di Roma.Beppe D’Onghia e … … il musical 2003 -“Tosca amore disperato”, arrangiamenti, orchestrazione e realizzazione dell’opera-musical di Lucio Dalla. Ne realizza una seconda versione intessendo una partitura rigorosamente sinfonica per l’esecuzione nei teatri d’opera. Debutta a Roma il 23 ottobre al Gran Teatro dopo una seguitissima anteprima nel “luogo del delitto” ovvero Castel Sant’Angelo nella “notte bianca” romana del 27 settembre.Beppe D’Onghia e … … i suoi progetti, la musica sperimentale e le contaminazioniNU-ORK Quintet2003 - Il Nu-Ork Quintet nasce dall’omonimo progetto di Beppe D’Onghia con l’ambizioso intento di realizzare una sintesi fra le prerogative del classico quintetto d’archi e le modalità di fruizione della musica moderna. Ne è conseguita una delle realtà più originali e affascinanti del panorama musicale internazionale. Una formazione che con inusuale eclettismo ha saputo portare i must della musica classica nei luoghi del rock e del pop, come stadi e piazze, e proporre una personale visione della musica pop nei templi della classica; che si trattasse di suonare Mozart e Vivaldi con 20000 Watts di amplificazione, o di accompagnare Lucio Dalla in Chiese e Teatri di tradizione. Il Nu-Ork Quintet collabora assiduamente con Lucio Dalla, con il quale ha preso parte al tour 2005-2006 “Tu non mi basti mai”, da cui la realizzazione del DVD “Classica e Jazz”, a trasmissioni televisive, alla registrazione del brano “Stella” inserito nella raccolta “12000 Lune”. Ha inoltre collaborato con l’attore David Riondino e con la cantante Tosca. Ha realizzato spettacoli e performances miscelando musica, video, arte e live electronics. Caratteristicamente degna di nota per l’arditezza sperimentale è stata una performance realizzata presso l’acquario di Genova in cui il Nu-Ork 5et ha suonato in sincro con un video sulla salvaguardia degli squali e con una cantante virtuale la cui voce è stata precedentemente campionata. I brani, gli arrangiamenti, l’interpretazione e i live setup sono scritti, realizzati, seguiti e diretti da Beppe D’Onghia. I Musicisti del Nu-Ork 5et sono concertisti di spessore internazionale, cresciuti singolarmente presso le più prestigiose istituzioni concertistiche. In particolare si ricordano i concerti presso:Basilica S. Maria degli Angeli - Assisi (Rai1) Auditorium Parco Della Musica - Roma Auditorium di Via della Conciliazione - Roma Teatro Grande - Pompei Teatro Greco - Tindari Teatro Romano - Verona Parco Archeologico - Vulci Auditorium - Molfetta (Ba) Teatro Comunale - Bologna Teatro Sociale- Mantova Cava della Rocca di Monselice - (Pd) Castello di Masino - Ivrea Palazzo Ducale - Urbino Teatro Bonci - Cesena Teatro Bibiena - Mantova Sferisterio - Macerata - Musicultura Festival (Rai2, Radio1Rai, Rai Sat Extra) NU-ORK OrchestraSpinto dalla curiosità di far coesistere le suggestioni dei nuovi suoni e la pulsazione contemporanea a contatto con le fondamenta della secolare cultura musicale, prende forma “NU–ORK Orchestra”, espressione della sperimentazione, come tentativo “curioso” di creare una nuova vibrazione, interfacciando groove e melodia, uomini e computer, nei luoghi di giovani, dove la gente di musica vive, si nutre e balla in assoluta libertà, senza inibizioni né distinzioni.2003 - Scrive e dirige il “Concerto per Orchestra Sinfonica, DJ e laptop” - Discoteca Cromie – Castellaneta Marina (Ta)HIROKO KOUDA Project2000 – Ideazione, composizione delle musiche e produzione del progetto discografico del soprano giapponese che prende forma dalla composizione di una musica su versi del poeta Roberto Roversi, “Alla Festa dei nuovi colori” da cui lo spettacolo: “InCanto. Viaggio nel tempo tra le note del bel canto”. “L’elemento che rende omogeneo e intrigante il tessuto di questo progetto è la suggestione emotiva provocata dalla fusione di elementi rivisitati dalla sensibilità delle composizioni e dalla suadente voce della cantante giapponese”.Le esibizioni dal vivo: 2002 – Gerry Weber Stadion Halle/Westfalen “Neue Stimmen” - Monserrat Caballè 2003 – Terni, Anfiteatro, MusiFestival , “Orchestra Dimi” 2003 – Roma, Albano MusiFestival, “Orchestra Dimi” 2004 - Bologna , Teatro Arena del Sole, Orchestra “Città di Ferrara” 2004 – Verona, Auditorium della Gran Guardia, Orchestra “Città di Ferrara” 2005 – Pesaro, Palazzo della Prefettura Salone MetaurenseSHARK-FEEDING ProjectEvento artistico multimediale di insolita concezione. Musiche scritte per pianoforte, quintetto d’archi e virtual-soprano, eseguite in sincrono con un video. La particolarità del concerto è l’inedito accostamento della musica dal vivo alle straordinarie immagini di uomini e squali girate nei mari del Sudan. “Un incontro magico fra le immagini di un paradiso sommerso e le vibranti note di una composizione nata sull’incanto infinito del mare, un volo di libertà in musica nella luce di un’orchestrazione elegante, per comunicare il grande equilibrio che il mare induce fuori e dentro l’uomo”.2006 - anteprima Nazionale al XIV Eudi Show di Genova -Acquario di Cattolica -Marina di Rimini -1° Trofeo internazionale Foto-Video Amatoriale Subacqueo (Cattolica)ESPERANTO - Canti e discanti d'arte e d'amore2005 - Nell'intento di unire musica Sacra e musica Classica di ricercare un linguaggio comune che attraversi e travalichi i confini di culture e tradizioni diverse nasce il progetto ESPERANTO, con la cantante Tosca. Originariamente scritto per trio - voce, pianoforte e violino -, il progetto musicale è rielaborato per voce, pianoforte e quintetto d'archi. Le libere interpretazioni di celebri pezzi di musica classica, sacra e pop firmate dal M° D’Onghia si alternano a brani recitati e canzoni incise da Tosca per il Giubileo 2000. Lo spettacolo è andato in scena in diverse chiese e cattedrali tra cui: - Reggio Emilia, (S. Agostino) - Pisogne (Bs), Crucifixus Festival di Primavera, (Santa Maria Assunta) - Martina Franca (Ta), Basilica di S. Martino - Noci (Ba), Abbazia della Scalaaggiornato a Gennaio 2007

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