About Me
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Nato a Napoli ho vissuto a New York, Milano, Roma per fare di nuovo rientro a Napoli :-( : casinista disordinato, divorziato con splendida figlia 18enne che potrete ammirare in foto.
Ho lavorato prima per gli altri: Ascom Napoli, Parmacotto, Teorema informatica, Profilati auto, Negozio di Pellicceria di famiglia, Rappresentante alta moda, sono stato titolare del "famoso bar notturno di Napoli" Miseria e Nobilta', dell'altrettanto famoso locale di spettacolo Lido Pola, dal 98' al 08' Manager per comici, produttore Televisivo su emittenti regionali, produttore teatrale, ho editato agende e giornali comici, nonche' abbigliamente sportivo nello sport da me praticato "il Ping Pong".
Capovillaggio nell'estate 2007 al Cala dei Saraceni di Roseto Capo Spulico di proprieta'del Tour Operator Eurotravel. Nell'estate del 2008 ho lavorato c/o il Centro Turistico Holiday.
Il 2009 spero sia l'anno del rinnovamento, molte cose bollono in pentola nel campo del turismo e di internet. Ho editato il primo Magazine per i turisti Italiani all'estero, in particolare Egitto e Tunisia. Il nome Ciao Egitto, che sarà distribuito da gennaio e Ciao Tunisia da Aprile. A breve metterò le copertine su queste pagine. Inoltre mi sto addentrando nel mondo della webtv dove intendo ideare e proporre nuove soluzioni a quanti hanno necessità di farsi conoscere attraverso questro straordinario mezzo di comunicazione che è la RETE
Napoli e'la mia citta', ho un rapporto di odio amore con lei, non ci vivrei mai piu'! Mi fa rabbia il fatto che non c'e' piu' il rispetto della tradizione artistica e culturale, le nuove generazioni hanno come miti di riferimento "personaggi" di basso profilo e la "nuova politica", che avrebbe dovuto rappresentare la rinascita della citta', ha ceduto ben presto le "armi" alla "nuova camorra". Di MONNEZZA in città forse ce ne stava anche ai miei tempi, ma era quella nei sacchetti, non quella che CAMMINAVA !!!! Provate la Domenica sera a fare un giro in Via Caracciolo, Piazza Dante, l'inciviltà la fa da padrona. La nuova metropolitana ha avvicinato la città alla periferia con conseguenze disastrose. Nessuna speranza per un futuro migliore, resta solo "la cartolina". Io sono cresciuto con i Totò, i De Filippo, i Maggio ed i classici della canzone napoletana, Pino Daniele Massimo Troisi ed Eduardo De Crescenzo hanno raccolto quell'eredità e resa moderna. Dopo di loro il nulla !!
La tradizione musicale e teatrale napoletana, dava un atmosfera alla città che la rendeva unica. La cosa più grave è che nessuno se ne accorge! Anzi, qualcuno forse si, ma è qualcuno che non conta, ma lo canta!
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Grande Federico !
