Vick

BIOGRAFIANato il 4 Luglio 1981 ho provato sin dai primi anni un forte Amore per il Suono, l’Armonia. …Voce… Intorno a me una famiglia decisamente influente… il fratello con Vasco, i Guns, i Led Zeppelin e tutta una vita Rock.... e un padre, con la sua chitarra ed i suoi arpeggi al tramonto. Inevitabilmente attratto dalle sei corde iniziai intorno ai 10 anni a “farmi le dita” su quella tastiera che sembrava sempre troppo grande, irraggiungibile…le parole invece stavano lì ad aspettare, erano pronte già da un pezzo.Tre anni dopo la prima acustica: una Fender Gemini II. A questo punto la svolta: dovevo suonare. Per star bene, certo, ma anche per gli altri. Volevo vedere se anche quelli lì “che incontri le sere, in giro”, riuscissero a sentire quello che sentivo io. Così i primi gruppi, le prime idee, la confusione e i primi scontri. Nel ’98 il primo vero amore: The Bras Band. Prove su prove venne a galla tutto il groove, la passione ed il talento di una splendida cover band. Tutto questo per la bravura dei componenti e per l’incredibile impegno che si respirava ogni volta in quella sala. Quanto sia stato importante il mio contributo lo lascio dire a loro e a chi ha incrociato la nostra strada in quelle date. In quegli stessi anni completavo gran parte delle mie canzoni… che ancora oggi mi chiedono un affinamento, pulizia, qualcosa in più. Il tempo come al solito si dava da fare ed io avevo fretta, volevo correre ma non sapevo come fare, non avevo tecnica e lo sapevo bene e non volevo certo perdermi tra i fogli chiuso in casa a cercare parole che non avrei saputo cantare. Non potevo proseguire da autodidatta come avevo fatto, anche con le basi di teoria musicale, fino ad allora. “Ho bisogno di un Maestro”. Le cose però non sono state così facili. Finite le superiori ho infatti deciso di iscrivermi all’università: Politecnico di Milano IV facoltà di Ingegneria Meccanica. A questo punto molti si sorprenderanno, certamente storceranno il naso oppure si metteranno a ridere così da prendere tempo nel vano tentativo di capire il perché di questa mia decisione. Non perdete tempo… Così arriviamo alla svolta, attraverso mille nuovi gruppi ed altrettanti lunghi giorni a preparare la strumentazione adeguata ai miei sogni…15 Aprile 2005…che giorno…non ho mai scandito il tempo con tanta discrezione come in quell’attesa. Ero finalmente di fronte ad un primo vero gradino, un giudizio inequivocabile sulle mie capacità, un inizio se non altro. È stato splendido farcela…posso crescere…grazie ad un Grande Maestro: Maurizio Zappatini. In questi ultimi due anni sono molto cambiato e insieme alla mia voce maturano le mie possibilità, i miei progetti, nuove prospettive…è bello vivere così, con il sorriso… e, dentro e fuori, soltanto Musica. www.myspaceeditor.it