Frank Casilli

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------------------------------------------------------------ -------------------------------Franco Casilli nasce a L’Aquila ben 24 anni fa.. proviene dall’infanzia passata tra i monti camardesi in compagnia di Heidi e Annette, e proprio dai monti e da molte cose ad essi correlate, nasce la passione per il canto grazie al papà Marcello, “militante” nel coro della Portella, coro di canti di montagna, che Frank segue in età giovanissima, cercando di imparare tutte le voci di tutte le sezioni.. Non si appassiona mai a gruppi o a cantanti in particolare (ad eccezione di Fabrizio De Andrè, dei Pink Floyd, di Notre Dame De Paris, Jesus Christ Superstar e di Jeff Buckley, per i quali prova un amore sviscerato), ascolta da sempre di tutto un po’ e canta per diletto, a volte davanti ad un pubblico in serate di karaoke.. E’ proprio durante una di queste serate, nell’estate 2004 cantando “Perdere l’amore” a ‘paja sciòta’ come si dice dalle sue parti, che inizia la vera storia del Frank.. viene notato e inserito all’interno di una compagnia aquilana che si occupa in particolare di musical (Accademia delle Muse) grazie alla quale si innamora perdutamente di questo genere, venendo buttato nella mischia di uno spettacolo a dir poco affascinante, La Miseria Della Francia, ispirato a Lès Miserables.. Frank comincia a drizzare le orecchie e ad aguzzare i sensi (e a mettere in moto le corde vocali..) per fare al meglio ciò che nella compagnia si fa con grande dedizione e passione.. ed arrivano i primi ruoli da solista.. Javert nel sopra citato spettacolo, Febo in “Sto Scrivendo Notre Dame De Paris”, ispirato al musical di Cocciante, Jesus in un highlights di JCS e tanti altri nei vari spettacoli che si portano in scena in Abruzzo e dintorni.. Di pari passo si sviluppa la vita rocker del ragazzo, che inizia a calcare i primi palchi come frontman degli storici Bonnie Ranch, ma la vena un po’ più calma e meno ‘urlata’ lo porta, seppur a malincuore, a cambiare aria.. Da lì inizia il progetto Rodeo Drive.. ma questa è un’altra storia che trovate nel myspace del gruppo.. Comincia poi il tentativo da parte del nostro eroe di provare a fare della sua passione qualcosa di più di un semplice passatempo.. ci prova con tutte le forze e arriva sempre o quasi ad un passo dall’obiettivo.. la svolta arriva dopo le audizioni per la scelta del cast di Giulietta e Romeo, dopo l’incontro con Riccardo Cocciante e con i ragazzi che come lui hanno la stessa passione e le stesse motivazioni.. Frank si rende taaaaaaanto conto dei propri limiti e nello stesso tempo delle proprie possibilità.. e decide di iniziare a fare sul serio.. comincia a studiare le basi della tecnica del canto con la cara Rita Alloggia.. riesce così ad entrare nel Conservatorio A. Casella di L’Aquila, dove studia con il M. Maria Chiara Pavone.. E i frutti di questo impegno arrivano con la bellissima ed emozionante esperienza di Jekyll & Hyde, il musical, prodotto (per la prima volta in italiano) dal Teatro Stabile d’Abruzzo in collaborazione con TeatroMusica Mamò (ai membri della quale vanno i personali e sentiti ringraziamenti), dove ha la felice opportunità di lavorare a fianco di Giò Di Tonno, splendido protagonista, Simona Molinari, Ilaria Deangelis, Nejat Isik Belen, Alberto Martinelli e di tutto il cast.. In attesa di riprendere il tour di J&H in autunno 2008, Frank coltiva i suoi interessi anche in altri progetti, sviluppati di pari passo: in estate sara' una delle voci dei Mosaic Gospel Boat, gruppo polifonico, con musica dal vivo, col quale collabora gia' da un anno, realizzando uno dei suoi sogni, cantare spiritual e gospel.. e infine col suo amico/chitarrista Francesco Pezzopane forma il RoDuo Drive, col quale propone un vasto repertorio acustico, chitarra e voce, in varie serate nei locali aquilani, repertorio che spazia dal blues al pop, fino ad arrivare allo swing e al jazz (per quanto possibile..).. E’ una delle voci soliste nello spettacolo “A Night At The Opera – Tributo Ai Queen” (Teatro Comunale di L’Aquila, 29 Maggio 2008), prodotto da TeatroMusica Mamò con la collaborazione del Teatro Stabile d’Abruzzo. Un abbraccio a tutti..