Francesco Ficco

myspaceeditor.it Sono nato il 13 agosto del 1978 a Terlizzi (Ba), all’età di 11 anni ho imbracciato la mia prima chitarra e da allora non ho più smesso di dedicarmi allo studio di questo strumento. Partito da una formazione classica (nei conservatori di Bari e Foggia, sotto la guida dei maestri M.V. Carnicelli e D. Ascione) circa sei anni fa ho intrapreso lo studio del flamenco e credo di aver trovato la mia strada…. Ringrazio per avermi guidato in questo percorso i maestri: Oscar Herrero, Javier Patino, Jorge Sanchez “el Pisao”, Rafa Hoces (in Spagna); Davide Cervellino e Davide Viterbo (qui in Italia). Progetti e collaborazioni: Nell’ambito della musica tradizionale del Sud Italia ho collaborato con “Solachianelle”, “Davide Torrente ensemble”. Sono orgoglioso di far parte della “Mizan Orchestra” (diretta da Giovannangelo de Gennaro) con la quale ho tenuto diversi concerti nell’ambito delle manifestazioni “La via di Gerusalemme” (Bari, Vallisa) e “Festival dei Popoli del Mediterraneo” (Bisceglie, Teatro Mediterraneo). Ho collaborato con l’orchestra a plettri del conservatorio N. Piccinni di Bari diretta dal maestro Mauro Squillante. Condivido il progetto “Calle Gravina”-www.myspace.com/callegravina- , interamente dedicato al flamenco, insieme ai miei fraterni amici Michele Marrulli “u’ Rast”, Saverio Paternoster, Michele Montepeloso “dott.Fr.” e Lucia de Santis –www.myspace.com/nurazigana-. Del 2007 è lo spettacolo “Duende” (con il maestro Nicola Nesta al liuto arabo -www.nicolanesta.it- e l’attore Salvatore Marci) basato su “Teoría y Juego del duende” di García Lorca ed una scelta di poesie di autori arabi. Le musiche dello spettacolo sono state registrate in un disco dal titolo omonimo nell’ambito del progetto “Digressione Contemplattiva”-www. digressionecontemplattiva.org- Nel 2005 ho conseguito la laurea in lettere classiche presso l'università degli studi di Bari. Attualmente vivo a Granada dove studio chitarra flamenca nel conservatorio profesional de musica Angel Barrios sotto la guida della professoressa Pilar Alonso.