Sinenomine

SINENOMINE

E' IN VENDITA IL NUOVO CD DEI SINENOMINE "SPARTENZA", PUBBLICATO DA INCIPIT RECORDS E DISTRIBUITO DA EGEABOOKING & MANAGEMENT : ARTUPART WWW.ARTUPART.COM mob +39 334 2169260 [email protected] artupart © by Eleda srl - via Val di Sole 11, 20141 Milano - Tel./Fax +39 02 39449114
SINENOMINE è un ensemble acustico nato per iniziativa del chitarrista e compositore Alessandro Girotto e si è sviluppato attraverso l’ incontro con la cantante e interprete Pilar (già Premio Miglior Interprete al PREMIO BIANCA D’APONTE 2008, Vincitrice assoluta del PREMIO LUNEZIA 2008 nella categoria Giovani Autori, Finalista PREMIO BINDI 2008 con “Reti”, “FEMMINILE SINGOLARE” finalista al PREMIO TENCO 2007 per la targa Miglior Opera Prima, Vincitrice di MUSICULTURA XVIII 2007) ed il percussionista Fulvio Maras, produttore e arrangiatore di artisti come Patty Pravo, spettacoli di teatro e musiche per la televisione oltre che collaboratore da lunga data di vari progetti dello stesso G Trovesi. In “Spartenza”, primo cd di Sinenomine, le fonti geografiche d’ispirazione convergono nel Sud Italia e nel Mediterraneo: si parte dalla rielaborazione del repertorio tradizionale italiano del ’500, dai versi degli emigranti siciliani ai canti alla carrettiera fino alle villanelle rinascimentali anonime (o sinenomine, da cui il nome del gruppo), per passare alla composizione originale dove si cerca di mantenere un ponte tra la musica antica e quella popolare, tra contemporaneità e improvvisazione, estendendo l’area di influenze geografica al Mediterraneo intero e oltre. “Spartenza”, intesa come separazione ma anche come condivisione, fa riferimento ai “canti di spartenza” che celebravano la divisione e la lontananza dovuta a una partenza forzata. La spartenza è una voce malinconica che può corrispondere alla saudade brasiliana o al duende del tango e del fado portoghese. Nelle composizioni originali come negli arrangiamenti di materiali popolari, la musica dei Sinenomine recupera in particolar modo alcuni aspetti espressivi legati alla cantabilità della melodia: la tecnica del contrappunto tra violoncello e fisarmonica, il concertato della musica antica e barocca che segue e contrasta la voce per spostare i punti di riferimento, convivono creativamente con le influenze jazz e latine più legate all’approccio improvvisativo. Le parti solistiche richiamano le modalità proprie del jazz dove il dialogo tra gli strumenti si svolge in un clima di assoluto interplay: il particolare converge nel tutto, restituendo all’ascoltatore l’eco trasversale delle molteplici provenienze stilistiche, popolari e colte, scritte e improvvisate. Il progetto artistico di SINENOMINE ha quindi una matrice popolare ma non popolaresca, intesa come il recupero della tradizione mediterranea, svecchiata dall’atteggiamento filologico delle cover e arricchita dalle esperienze musicali contemporanee quali il jazz. I riferimenti musicali principali di tale progetto sono Egberto Gismonti e gli Oregon, Roberto De Simone e Matteo Salvatore. Il repertorio va dai tradizionali Il canto delle lavandaie del Vomero o la calabrese Riturnella fino agli originali Le Metamorfosi, Soliloquia e la stessa title-track Spartenza.

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