About Me
Quasi come Dumas …. Vent’anni dopo …In una calda sera della scorsa estate, io (Antonello), Angelo e Sandro abbiamo ascoltato le demo di Daniela di qualche anno fa (registrate da Sandro) e ci siamo detti: “Ragazzi, è sputata alla Nannini prima maniera! E allora, perché no?â€. Per gioco, per quella passione verso le 7 note che violentemente scorre nelle nostre vene, per quella testardaggine che contraddistingue noi abruzzesi e ci lega alle radici più antiche del rock (il saltarello), ci siamo ritrovati a dirottare i nostri strumenti verso questo nuovo progetto e a ripartire insieme per un nuovo viaggio insieme.Ognuno di noi ha, in questi anni, portato avanti progetti musicali autonomi.Angelo ha lavorato a lungo negli spettacoli di piazza e nei locali con varie formazioni. Non ha mai tralasciato la collaborazione attiva con Sandro nelle attività del suo studio di registrazione, regalando il suo drumming in alcuni Cd di artisti emergenti.Antonello è andato alla ricerca continua di nuove sonorità per le sue tastiere e per i suoi progetti musicali sfociati, poco prima della "reunion" ufficiale, in una memorabile serata jam session, con gli amici di sempre, sotto il nome di "Vallanzasca band" .Sandro, dopo anni di attività live con band pop-rock oriented, si è dedicato all'attività di sound engineer e arrangiatore. Durante questa attività ha incontrato Daniela-la Gianna, un incontro sfociato in un sodalizio decennale con questa cantante dalla voce aspra e dolce, graffiante e suadente.
Insieme hanno realizzato molti brani inediti scritti da Daniela e proposti in tanti concorsi e manifestazioni per artisti emergenti.Una volta individuato in Walter, uno dei migliori bassisti della zona, session man al fianco di numerosi artisti italiani , l'uomo mancante ai Radio Baccano , ...il mosaico era composto..
Le strade solo apparentemente divise, ma in realtà rimaste legate da un invisibile fil rouge, si sono riannodate in quella notte d'estate.
Istintivamente, come nella migliore tradizione musicale, ci siamo precipitati in sala prove con il nostro carico di paure e indecisioni ma con la ferma convinzione che le difficoltà le avremmo superate soprattutto con il cuore…Allora ….Vent’anni dopo ancora un re ha bisogno del suo D'Artagnan, ... di noi …. nostalgici sognatori…