About Me
L’Orchestra Contemporanea giunge, dopo due anni di attività concertistica, alla produzione del suo primo CD. Coltivata inizialmente come un’idea appassionante, il progetto è divenuto una splendida realtà con una formazione che gradualmente si è arricchita di presenze artistiche di prim’ordine.
Il disco presenta brani abbastanza eterogenei, difficili da riportare su un unico filo conduttore. All’ascolto risulta un grosso sforzo per cercare di svincolarsi da clichet ampiamente conosciuti e trattati, e una forte propulsione verso sonorità moderne che rompono gli schemi “classici†del jazz e/o della musica eurocolta. L’enfasi per la ricerca di una marcata originalità ne fa un prodotto non scontato ma contemporaneamente molto fruibile. Le evidenti influenze nero – americane si intrecciano con pesanti ritmiche funky e armonizzazioni classicheggianti degli archi. Risulta evidente che la grande fusione di stili e di suoni finisce per trovare una sua trama emotiva negli arrangiamenti di tutti i brani. Nemmeno per un istante si ha una qualche impressione di scollamento per cui va dato atto all’Orchestra Contemporanea di aver svolto un lavoro con estrema perizia e prevedibilmente con un grande progetto alle spalle. Il sax di Maurizio Giammarco e il flicorno di Fabrizio Bosso si muovono agevolmente sugli arrangiamenti, imprimendogli evidenti sfumature bebop. Ma sono episodi, e ce ne sono molti altri, che disegnano scenari diversi come le compresse atmosfere della base ritmica o come le suadenti introduzioni degli archi, il vellutato suono della fisarmonica. Un disco come non ce ne sono molti altri per la ricchezza di contenuti ed anche per il tentativo coraggioso di abbattere i muri tra gli svariati “generi†musicali.
La registrazione è avvenuta dal 2 al 7 ottobre 2000, presso il Teatro Comunale di Atri (TE).
Vi hanno preso parte mediamente 7 violini, 3 viole, 2 violoncelli, 1 contrabbasso, 4 sassofoni, 2 trombe, 1 trombone, 1 clarinetto basso e la sezione ritmica composta da pianoforte, chitarra, basso e batteria.
Le special guests sono state Maurizio Giammarco, sax tenore e soprano; Fabrizio Bosso, tromba e flicorno.
Gli arrangiamenti sono stati realizzati da Toni Fidanza, che ha anche curato la direzione dell’orchestra, Marco Di Natale, il quale ha dato vita ad una sezione ritmica energica ed impeccabile al fianco di Massimo Manzi, batterista di fama internazionale; Enrico Melozzi, anche primo violoncello dell'orchestra e Gianluca Caporale, tenorsassofonista versatile in grado di ricoprire anche il ruolo di sopranista e flautista.
Il Cd s’intitola “No Music†ed è uscito nei primi mesi del 2001 con l’etichetta Wide Sound.
