Le mie più o meno magre consolazioni da quando sono a padova:la crostatina alla nutella, i disegni dei bambini, guadagnare un posto a sedere sul tram vicino al finestrino per perdermi nei pensieri del lungargine, la convinzione che prima o poi mi iscriverò a canottaggio, immaginare prato della valle in fiore con chitarre e jeans sporchi d'erba, il gelato alla gianduia di grom, il mercato sotto casa, i pomodorini a 1.50 al kg, la bici da riparare, sentire ancora una volta il profumo della cucina da fuori la porta, internet sulla sedia fuori al corridoio, venezia, la feta pezzotta del LIDL, il sorriso di Adriana...