[email protected]
Il Quintetto Piazzolla Project Quintet si costituisce nel 2004 con musicisti di esperienza, anche nel Tango Nuevo e in svariate formazioni, con l'intento di riprodurre quella formazione tipica ideata da piazzolla nel corso della sua esperienza artistica, che fu uno dei suoi elementi di maggior successo.
I Piazzolla Project, composti da Virginio Aiello alla fisarmonica e Bandoneon, Paolo Luciani al pianoforte, Eugenio Prete al violino, Giuseppe Di Nardo alla chitarra elettrica e Giovanni Reale al contrabbasso, hanno riscosso sin dal loro sorgere un notevole successo, così che oggi, dopo decine di Concerti, con i repertori più accattivanti e a volte noti del compositore Italo-Argentino, il gruppo ha iniziato a proporre anche quei brani, meno ascoltati dal pubblico, proprio per la loro irrompente innovazione, ma che rappresentano quel lato ancora da scoprire del geniale compositore. Brani come Fugata, Contrabajssimo, Tanguedia 1, 2, 3 ecc. che il gruppo sta ora portando alla conoscenza dei numerosi amanti del genere Tango Nuevo.
Spesso le note di Astor si completano con i versi di Borges, che recitati dall'attore Rino Amato, aggiungono la voce alla passione che il tango suscita, spogliando il tango della sua veste di erotica passionalità , mettendo a nudo quel volto drammatico che vi si nasconde.
Oggi i Piazzolla Project Quintet sono tra i gruppi più apprezzati del genere!
Michelangelo '70 in diretta su Cam Tele 3
Piazzolla e il “Tango Nuevoâ€
Ãstor Piazzolla, nato nel 1921 a Mar del Plata, Argentina , nasce da genitori italiani, provenienti, emigrati in Argentina. Con il suo bandoneon e il suo innovativo tango nuevo, egli ha trasformato il genere tango. È stata una figura controversa nei confronti degli argentini, sia musicalmente che politicamente.
Conosciuto nella sua terra natale come "El Gran Ãstor" ("Il grande Ãstor" ) ed "El Gato" ("il Gatto", per la sua abilità e ingegno) egli è considerato il più importante musicista di tango della seconda metà del ventesimo secolo (Carlos Gardel è il più importante della prima metà ).
Si dice che in Argentina tutto può cambiare — tranne il tango — e Piazzolla ha infranto questa regola. La sua musica ha ottenuto consensi in Europa ed in America del Nord prima che nel suo Paese e la rivoluzione che ha apportato a questa forma musicale tradizionale lo ha allineato, forse inevitabilmente, a coloro che volevano fare anche altri cambiamenti nella società Argentina.
Il "nuevo tango" di Piazzolla è diverso dal tango tradizionale perché incorpora elementi presi dalla musica jazz e fa uso di dissonanze e altri elementi musicali innovativi. Piazzolla ha inoltre introdotto nel tango l'uso di nuovi strumenti che non venivano utilizzati nella musica tradizionale, come il flauto, il sassofono, la chitarra elettrica, gli strumenti elettronici e la batteria jazz.
I biografi calcolano che Piazzolla abbia scritto circa 3.000 brani e ne abbia registrato circa 500.
Libertango - Settembre Rendese 2005
Astor e la Milonga confusa
Il Tango è uno stile di vita, espressione di dolore e amore, passione che si sviluppa in tutto il suo mistero alla ricerca dell'anima. Ma il tango è anche una storia di emigranti, che dall'Italia e dalla Spagna hanno traghettato cultura in Argentina, l'Europa si fonde col Nuovo Mondo portando le influenze di Bach e Stravinsky, indicando la strada e sviluppando la pellicola sonora che porterà ad artisti jazz quali Charlie Parker e Miles Davis, musica da ascoltare ma anche da vivere nella sua forma da ballo che congiunge le persone e cambia le storie.
Un brano che spesso chiude il concerto dei Piazzolla Project, "Adios Nonino", trasmette le emozioni dolci e consolatorie che susseguono alla morte del Padre, la struttura profonda e intima del suono rende perfettamente l'atmosfera tipica della fine, ma anche dell'inizio, la conclusione di un percorso di vita.
Piazzolla è al tango come il tango è all'Argentina, come la passione è all'amore e come l'amore è alla meraviglia, come la meraviglia è alla vita in se, il fluire libero e illogico di sensazioni che liberano il contatto fra anima e corpo, fra sudore e profumo, la continua scoperta che ci rende vivi. Il tango è anche musica frivola e jazz vero e autentico, che ci ricongiunge con la terra, con le nostre case tutte uguali, un cuore che batte e confessa tutta la verità , ma soprattutto il tango è tacere e riconoscersi, ritrovarsi; fisarmonica e violino in compagnia del piano viaggiano attraverso la musica classica e il jazz costruendo melodie stupefacenti e sensuali che portano commozione e un rifiuto verso la realtà per ricongiungersi col sogno, che fra immondizia e immaginazione finalmente si realizza.
La luce chiara del mattino si confonde coi neon della notte e la musica svela la realtà .
Dicono di noi
[email protected]
[email protected]
Cartelloni
[email protected]