Ivan Boretto

Tutto ebbe inizio qualche mese prima dell'Agosto del '72... Si narra che ancor prima di nascere Ivan fosse molto sensibile a qualsiasi suono muovendosi "alla meglio" a tempo di musica. Verso i 6 anni, terminate tutte quelle formalità tipo imparare a camminare, parlare, etc.... si avvicinò per la prima volta ad un Farfisa con doppia tastiera e li fu amore a prima vista!!! Sicuramente qello è stato l'incontro più importante della sua vita... la musica. Inizialmente legato strettamente ai tasti bianchi e neri del pianoforte si sono susseguiti una trentina d'anni tra gruppi amatoriali ed esperienze musicali molto diversificate tra loro. Per cinque anni ha curato insieme al maestro Giuseppe Ferrotta le serate musicali dello Stahotels Majestic di Torino. Parallelamente ha dato il contributo alla gestione della Scuola di canto di M.G. Pilato dove ha avuto modo di avvicinarsi decisamente molto al canto... Nasce infatti un sodalizio con Irene Rotondale, una delle voci più interessanti di Torino (parere che molti considereranno poco oggettivo ma....... pazienza) che già si muoveva nell'intricato panorama jazz. E' pur vero che deve ringraziare non uno ma mille piccoli e grandi incontri che hanno contribuito ad arricchire la cultura musicale ma soprattutto la persona. Nel mentre ci fu però un incontro simile a quello fatto da quasi infante con il Farfisa ma più precisamente con un basso elettrico Galanti degli anni 70. Ecco che ai tasti si accostarono così le 4 corde ed oggi le esperienze musicali si alternano tra i mille tasti del pianoforte e le 4 corde del basso (anche 5 a volte...) Attualmente milita come tastierista e vocal man nella Dire Straits tribute band ALCHEMY.