myspaceeditor.itLa mia passione inizia all'età di due anni suonando sul tavolo della cucina le pentole di mia madre, era l'unico modo che lei avesse per farmi stare tranquillo per delle ore.
Poi un giorno, avevo sei anni, in garage da sopra uno scaffale, mio padre tirò fuori la sua vecchia batteria ( HOLLYWOOD ) e disse: E' tua ! ! !
Fu amore a prima vista...Sono nato il 26/01/1991 e sin da una settimana di vita, grazie ai miei genitori, ascoltavo musica di alta qualità , quale Pink Floyd, Dire Straits, Eric Clapton, Led Zeppelin ecc. ecc.
Basta dire che l'unico modo per farmi addormentare era farmi ascoltare"WONDERFUL TONIGHT"di Eric Clapton.E sì! sono cresciuto a latte e musica.Poi all'età di 8 anni ho iniziato lo studio della batteria con MASSIMO MANZI e LUCIANO DI MARCO ( che ringrazio per avermi erudito e fatto amare ancor di più questo magnifico strumento ) per ben 6 anni, per poi passare sotto le "cure" dell'amico FEDERICO BRUNI ( eccellente batterista ) e successivamente alla scuola muses di MASSIMO CARLONI ( grande insegnante e grande batterista " www.massimocarloni.com " ) dove ancora studio ( non si finisce mai di imparare ).Ho frequentato molti stages tra cui 2 con la Saint Louis College of Music di Roma con l'insegnante Claudio Mastracci, alcuni con Dave Weckl,Ellade Bandini,Massimo Pacciani,Jeff Berlin ( le foto sono pubblicate nella sezione immagini ),Massimo Manzi e molti altri.
Inoltre, pur essendo molto giovane, ho già assistito a quasi un centinaio di concerti jazz, fusion, blues, latino americani...
Attualmente faccio parte del gruppo Zeta Numero Atomico, con il quale faccio prevalentemente cover riarrangiate con il nostro stile che è un misto tra rock, funk, blues e swing, e collaboro con altri gruppi.
I miei batteristi preferiti sono Neil Peart, Dave Weckl, Steve Smith e Carl Palmer.
Ma il batterista a cui mi ispiro totalmente nel modo di suonare, nello stile e nel concepire la musica è NEIL PEART, mitico batterista dei RUSH, che musicalmente definisco mio "mentore"...
Infine: con l'occasione voglio ringraziare due persone: colui che mi ha trasmesso questa passione ( suonava anche lui la batteria ) mi sostiene, mi incoraggia e non mi fà mai mancare il suo prezioso appoggio...mio padre...
E un mio grandissimo amico, nonchè colui che mi ha fatto conoscere il jazz e la fusion...il mitico CARLO del caffè Braccetti...eheheheh...