About Me
Paolo Nanna nasce nel 1965 P.d.T. (il mondo ormai si divide in P.d.T. e D.d.T, prima dei telefonini e dopo dei telefonini), in un quartiere di Roma sud... Il Pesce anche.
Fin da adolescente Paolo é un ragazzo curioso, gli piace girare il mondo, conoscere altre culture, persone nuove, fare esperienze diverse... Al Pesce anche.
E’ per questo motivo che fino all’età di 30 anni non ha un posto di lavoro fisso, non ha una sicurezza economica stabile, non é legato sentimentalmente e il suo futuro non ha certezze... Il Pesce anche.
Poi, all’improvviso, cambia tutto, arriva il lavoro, l’amore, una casa in affitto, Paolo é felice... Il Pesce anche.
Adesso ci sono altri progetti, obblighi da rispettare, impegni da mantenere, scadenze da pagare, il tempo comincia a scorrere veloce, e a Paolo gli spuntano le prime ciocche di capelli bianchi... Al Pesce anche.
Ma la vita di Paolo non poteva scivolare via così, come altre milioni di vite appiattite dalla routine della vita quotidiana e allora, quando oramai sembrava essere tutto scritto, Paolo viene licenziato... Il Pesce anche.
Viene licenziato con la seguente motivazione: l’azienda non ce la fa più a mantenersi la villa, gli appartamenti, i macchinoni, e ha deciso di adottare una nuova strategia di mercato... Licenziare tutti quelli che hanno un regolare contratto di lavoro a tempo indeterminato, per poi riassumerli al nero o con quei contratti "mori de fame", naturalmente sapevano che Paolo non avrebbe mai accettato... Il Pesce anche.
Ed é in questo preciso momento, alle soglie dei quarant’anni ed in un particolare momento della sua vita, che Paolo, invece di cadere in depressione, si inventa una nuova vita e una nuova professione, e rimanendo legato ai suoi valori e alla sua compagna Marena, diventa scrittore, autore, regista, attore, comico... Il Pesce anche.
Produce, organizza e debutta in teatro con spettacoli comico musicali, raccontando le storie di una vita, di una vita vissuta nel quartiere, consumata nei bar, storie che descrivono non solo la sua periferia, ma tutti i sud del mondo e poi, racconta di viaggi, di persone, di amici, di musica reggae... Il Pesce anche.
E poi scrive, butta sul foglio tutto quello che aveva dentro e che raccontava solamente agli amici più intimi, gli si aprono nuovi orizzonti, nuove amicizie, nuove realtà , nuove occasioni, nuove sfide... Al Pesce anche.
Comunque Paolo ci sta provando, e se non ci riesce poco importa, l’importante é che non si é arreso e sta lottando, e poi, quando racconta le storie che lui stesso ha costruito e vede che le persone partecipano, si divertono, ridono, pensano... Beh! allora credo proprio che ha fatto la cosa giusta... Il Pesce anche!!!Grazie per avermi dedicato un po’ del vostro tempo e se siete curiosi di vedermi in qualche spettacolo, potete lasciarmi un indirizzo dove mandarvi informazioni sulle date e notizie precise sull’uscita dell’atteso libro di storie brevi "ME SO’ PROPRIO SUPERATO".
Vi saluta Paolo... Il Pesce... pure!!!