Nell'anno della Tigre ma di legno. Scorpione Ascendente toro per fortuna. Questo dovrebbe già bastare per alzare le mani e dire No Grazie.
Non sono laureata, non sono dotta, non so scrivere, non so leggere. Pessima dizione, alcuni dicono. Affatto laziale e ancora meno di destra. Non sono troppo alta. Non amo il digiuno e tanto meno l'insonnia. Non sopporto la matematica ma non per questo non so dare i numeri. Non sono ricca, nemmeno benestante, con l'acqua alla gola ma se non è liscia la preferisco. Non lo so se sono e se fossi divenuta non vorrei smettere di divenire. Il silenzio mi sopporta, ma senza musica non saprei stare. Quasi tutta, escludo quella "troppo rumorosa". Non so sciare. Pochi viaggi ma venduti a iosa. Credo ancora nei sogni anche se non dormo con gli occhi aperti. Qualcosa di magico per cui vale la pena c'è, basta non bendarsi. Non piangere sul latte versato, non piangere lacrime di coccodrillo, non piangere al cinema; piangere per tutti gli altri motivi che restano. Evitare di piangere sul G.r.a. a 110 all'ora se piove, se tira vento, se sei in scooter. Evitare di piangere se è possibile, altrimenti farlo senza controindicazioni. Non sono una santa ma nemmeno indiavolata Al telefono rispondo "pronto" ma mi chiedo se è vero davvero. Non vorrei essere madre e non lo sono, lo sarò ma di un quadrupede. Non abito da sola, non ho una macchina. Non sopporto l'ostentazione, non sopporto il buffone, non sopporto il piacione, ne' il codardo. Ogni mondo è paese, moglie è buoi dei paesi tuoi ma dipende. chi risica non rosica e non esiste più la mezza stagione. Non gioco d'azzardo ma vinco, ma non il cuore. Metterlo in gioco, perderlo. Giocare nuovamente consapevole di poter perdere di nuovo. Giocarsi il cuore ma non il cuore altrui. Scommettere sul proprio, farlo con moderazione perchè è uno solo. Ex, nipote, ma solo di alcuni. Figlia, non unica, di non due qualunque. Non sono unica, speciale, frigida, costante, furba, codarda, rognosa. Non sono Gelsomina e non profumo di cannella. Per la maggior parte del tempo non sono, neppure golosa. Preferisco il mare salato. Non ho paura di volare, ma di cadere si, eccome. Mi butto chessò!? Non ho paura dell'ascensore ma di farmela a piedi se sono più di 4 piani. Temo tutto il non detto, ciò che non diviene. Non sopporto la sopportazione, ne' lo sforzo per assecondare, i matti si assecondano e i laziali. Quasi ex asmatica sono ancora allergica al Vaticano che che ne dicano, io preferisco tacere. Non ho paura dei ragni e dei serpenti; delle api e dei calabroni si però. Non sopporto lo Zzzzzzzzz ne' di notte ne' di giorno perché poi mi gratto di giorno e di notte. Non sopporto mia zia e chi fa la figlia della Santa e Vergine Maria. Non amo le frasi inopportune, le bugie, tutte, di qualsiasi natura o genere o gravità .Non sopporto le apparenze.Non sopporto che mi si parli come se avessi 3 anni solo perchè mi dimentico di togliere il ciuccio dalla bocca quando ascolto.Non sopporto le ingiustizie.Il precariato.Chi non perde il controllo.Chi mi dice che fumo troppo, perchè le sigarette me le compro da me.Chi si nasconde dietro un dito farebbe meglio a mettere il dito altrove, ma non nella piaga.Chi non si prende la responsabilità di essere ciò che è, anche se è poco o non abbastanza.
Non sopporto chi ficca il naso.Non sopporto i segreti.Non sopporto chi ha i denti e non ha il pane, perchè ho pochi denti già di mio.Non amo chi ci gira intorno, chi svia, chi non si assume la responsabilità di poter essere felice.Tutto ciò che ho avuto dalla vita mi sta bene, se pur può sembrare poco, quindi evitate di invidiarmelo, grazie.Mi prendo il mio poco in quanto onesto e me ne vanto.Lasciate che me ne vanti, che vi cambia?Se il bicchiere è mezzo vuoto prendo la bottiglia e lo riempio, va bene? E non chiamatemi Sue Ellen.Posso avere i miei difetti? grazie 2.Posso scrivere quel che cavolo mi pare sul MIO myspace giacchè (tuttoattaccato) non temo censura di alcun genere?Avrei fatto la giornalista in Italia ai tempi d'oggi altrimenti.Nel ringraziare dell'attenzione accordatami, vogliate gradire i miei più affascinanti saluti.