Comincia ad interessarsi di fotografia nel 2001, per poi approfondirla presso la scuola che ha frequentato (l’istituto “C.Golgi†di Brescia) e nel 2004 aumenta notevolmente l’interesse verso quest’arte grazie alle lezioni di Fabrizio Ferri e Aurelio Heger.
Durante gli studi, scopre nell'arte (soprattutto pittorica, scultorea e cinematografica) una forma educativa da tramandare nel tempo a qualsiasi generazione (importanti sono state le lezioni di Antonio Rapaggi e Gianluigi Guarneri, suoi docenti nell'ambiente scolastico).
Capisce, nel tempo, che la fotografia va ben oltre il semplice scatto e che ogni fotogramma non e' mai fatto a caso ma e' una ricerca approfondita verso qualcosa di determinato: ha frequentato l'Accademia di Belle Arti di Brescia, migliorandosi culturalmente ma soprattutto tecnicamente, confrontandosi con i compagni di corso e con i docenti piu' esperti, tra cui Fabrizio Ferri (gia' suo docente negli studi superiori) e Bruno Sorlini.
Segue in Curva Nord la sua squadra del cuore: il BRESCIA.
Il genere che preferisce sono i ritratti femminili, ma non dimentica gli altri generi che lo hanno portato ad una buona notorieta' in ambito locale.
Scrive poesie e prose di tipo storiografiche e saggistico-critiche, inoltre fa parte di associazioni non lucrative di utilita' sociale e ha collaborato con circoli fotografici.
Un giorno vorrebbe laurearsi per poter trasmettere ai giovani di oggi determinati valori che col tempo si stanno perdendo.
Nel tempo libero si dedica alla lettura di libri di attualità , all'ascolto di musica di generi molto differenti tra di loro e questo lo porta a molte conoscenze nei vari generi.
Come hobby invernale usa lo slittino e d'estate usa il kayak sul Lago di Garda.