Cammino sperduta nel tempo dei miei ricordi,fra la polvere della mia infanzia disincantata sono cresciuta senza favole... sono nata senza poesia....Cammino da sola sul ciglio della strada,calpestando malinconie perdute nell'immenso del mio dolore Cammino da sola...e guardo gli uomini che corrono nella loro frenetica vita....cercando un po' d'amore ed una sensazione di vuoto mi assale e corrode la mia fragile anima...io non appartengo a questo...."L'abbandono che sento.Ora.Dopo quanto è successo.Il senso d'esserne vittima.D'essere orribile.L'amplificazione a dilatarmi la solitudine.Diventa una macchia indelebile.La vesti quasi fosse il tuo abito della domenica.Quello coi nastri nel collo.T'appende.T'impicca lontano da tutti.Nel regno dei crocifissi.Hai il marchio.Quasi fossi una vacca da carne in attesa del boia che ti costringe in ginocchio.Ti spara alla testa.Senti ciò che per te è stato scelto.Nascere e sentire in maniera costante la morte.E non sai se sei nata.Se non è mai successo.Sai solo una cosa per certo.Dovrai soffrire per sempre moltissimo.Tu sei il prescielto con la sensibilità devastante.Qualsiasi cosa succeda la sentirai il doppio.Qulsiasi cosa tu veda la vedrai in modo perfetto.Distorta quel tanto che basta per andare oltre alla forma.Sai tutto.Conosci il dettaglio.Non puoi negarti.Neppure un po' illuderti.Hai un programma che t'anno installato quand'eri nel ventre.Per raddoppiarti l'ascolto.Ti parla qualcuno alle orecchie.Ti dice come stanno le cose.Per filo e per segno.Hai una lucidità che t'acceca speranze.Per questo poi se ti pensi contrapponi a ogni cosa il suo opposto.Per compensare la lucidità con la nebbia.Sai tutto.Sai tutto.Sai tutto dio cristo.Hai appreso ogni cosa in pochissimo.Ho cercato d'illudermi.Ora smetto di farlo.Perchè credevo realmente alla rinuncia.Che fosse possibile appendere al chiodo le armi.Un po' arrendersi a questa lotta che è l'esistenza.Chiudere gli occhi.Dirsi ora smetto.Smetto con la sofferenza.Anestetizzo la mente.Mi metto a posto.Entro nel mio rifugio e poi attendo il completamento del mio passaggio.Dimentico il destino bastardo che mi ha distrutto strappandomi tutto.Ridotto a un niente.L'accetto.Cos'altro mi aspetta.Se mi chiedi cosa provo rimango in silenzio.Sto zitta.Ti guardo per ore e vorrei solo mi trasformassi.Cancellassi la storia.Ridisegnassi ogni cosa dal giorno del parto in cui sono uscita.Nell'aria.Gridando.Non sono cattiva.Nemmeno meschina.Ho la violenza di chi sa pensarsi.PERCHè QUESTA VITA è UN REVOLVER CHE TI DEVASTA LA FACCIA.Perchè non è giusto.Perchè non riesco a odiare.Odiarmi.Odiare chi mi ha fatto del male.E poi è così complicato capire.Capirsi.La confusione.I suoi limiti.Le rimozioni.Le esaltazioni.Il confondere.L'illudersi.Perdersi.Arrendersi.Reagire.Esserci.C omprendere.Analizzare.Vivere veramente.Illuminami.Illustrami le delizie dell'esistenza.Le gioie multiple.Le sorprese piacevoli.I trucchi.Gli stratagemmi.La belleza di questo passaggio.Le sue stagioni.Addentrarsi in età sconosciute.Accettarsi.Comprendersi.Raccogliere i frutti.Sedersi su una panchina.Aspettare la morte.Andare in pensione.Innamorarsi e poi smettere.Guardarsi allo specchio.Lentamente non riconoscersi.Ingravidarsi di lacrime.Mettere al mondo l'inverosimile.Seguirlo crescere.Raggiungere tappe.Sconvolgersi.Abbandonare l'infanzia.Viverla senza mai averla.Conoscere i mostri dela realtà che ti schiaccia.Metterli in fila.Sconfiggerli.Essere paziente.Lucido.Evitare ogni panico.Avere coraggio.Essere forti.Trasformare l'amore in affetto.Rimanere insieme tutta una vita e poi perdersi.Fare l'amore una volta e poi cento.Il corpo lo stesso.Lo stesso che cambia terrorizzandoti.Rimanere identici dentro.Fuori pian piano incredibili.Incredibilmente corrosi.Segnati.Sconfitti.Impotenti.Con le stampelle.Il bastardino al guinzaglio.Convincimi appena che tutto questo e gradevole.Nascere e iniziare a incidersi.Come se non bastasse c'è dell'altro.L'altro che non sei tu.Tutto l'attorno.Il contesto.Il posto in cui ti hanno messo.Famiglia.Cuore.Corpo.Nome.Astri.Incontri.Cervello.Anim a.Culo.Anno.Città .Parenti.Sorte.E ancora.Forse sono catastrofica ma non era il mio intento.L'ho sepre detto.Non voglio capire.Cadere.Nel buio.Ci sono dentro."I am the minstrel of the fate, I amuse me with your empty soul while you think about playing with mine.........