Music:
Member Since: 28/12/2007
Band Members: Antonio Pani (Voce e Cori)
Samuele Secci ( Chitarre Elettriche e Acustiche)
Francesco Contu ( Basso, Programmazioni, Tastiere e Campioni)
Influences: Musica tradizionale Sarda,
Tears for Fears, Pop anni 80', PoP Inglese in generale, jazz fusion blues e funk
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Sounds Like: """"Non è la prima volta.Sono molte, ormai, le occasioni per un incontro tra il Pop e la Musica Etnica della sardegna.Ma nel caso di Idras c'è sicuramente un accento nuovo, un elemento spiazzante, una caratteristica non usuale.Il gruppo riunito intorno alla voce di Antonio Pani prende le sue mosse da una tradizione tanto rigorosa quanto lontana dai suoni e dagli orizzonti della musica che definiamo "Pop". Il punto di partenza di questa operazione, coraggiosa ma non azzardata, è infatti la poesia estemporanea di
"is cantadoris", improvvisatori abituati ad ammaliare le piazze con invenzioni in versi che mettono insieme parola e ritmo, figure retoriche e scale musicali, rime baciate e attenzione alla giusta tonalità .Dunque, cosa possiamo immaginare di più estraneo alle canzoni degli Spandau Ballet o di qualunque altro campione di "pop music"?
E invece no, Idras mette insieme proprio questi due versanti apparentemente in antitesi.Antonio Pani, cantadori campidanese di razza, offre il suo apprezzato astro di autore in lingua sarda,custode di echi e lezioni dei maestri dei tempi andati, eppure capace di cogliere gli stimoli della modernità , aggiornare i temi, rinnovare il linguaggio per non perdere sintonia con le generazioni e gli umori dei nostri giorni.
Samuele Secci, chitarrista che declina il suo strumentonelle versioni elettrica e acustica, e il bassista programmatore Francesco Contu, ci mettono un amore dichiarato per gli orizzonti musicali di Duran Duran, Style Council, Tears for Fears e tanti altri alfieri degli anni Ottanta tra melodia ed elettronica. Il risultato è una sorprendente forza di comunicazione:
l'immediatezza accattivante del "pop" che si veste con le parole e toni spesso austeri, a volte visionari, ma sempre riconducibili alla forma poetica de "sa cantada". In fondo la scoperta di Idras (per inciso:provate a leggere "Sardi" al contrario....) è una conferma: "Pop" significa "popolare". e da noi popolare è quella poesia che nasce da feste in piazza con un gruppo di uomini (le pari opportunità devono ancora arrivare) pronti a dar prova di cervello fino con le loro invenzioni in rima. Ora è il momento di esplorare nuovi spazi, nuovi contatti, nuove risposte alle attese del pubblico.
Idras vuole essere una di queste risposte.
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Record Label: Unsigned
