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Cristian

About Me

Dio non è poi cosi cattivo. In fondo se avessimo un'infanzia meno traumatica, se ci fosse un po' più di rispetto per gli istinti, un maggiore contatto fisico tra gente, più libertà sessuale, meno paura, più consapevolezza della nostra stupidità e un maggior ascolto di se stessi, la vita potrebbe essere addirittura un'esperienza gradevole. (J. Fo)

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Music:

Member Since: 12/22/2007
Band Members:Noko e Oscurità (U-Rock) : Voce Umberto S. jr / Chitarre Cristian M. / Basso Peppe M. / Batteria Vieri ============================================================ =========Tearkissing (Ashtray) : Voce Giorgio G. / Chitarre Cristian M. ============================================================ =========Parco 17Aprile07 (Cristian) : Chitarra Cristian M. / Voci Uccelli / Cori Pecore :-D ============================================================ =========08Gennaio08 (Cristian) : Chitarra Cristian M. ============================================================ =========*************************************************** *****************************************
Influences: Jimmy Page, Ritchie Blackmore, Dave Gilmour, Carlos Santana, Steve Vai, Niccolò Paganini Genesis, Bandabardò, Ska-p, Porcupine Tree, Lucio Battisti, Krishnamurti, Osho, Henry Miller, A. De Carlo, T. Gilliam, Kim Ki-Duk, R. De Heer, C. Serreau, C. Kaufman, M. Gondry... gli animali, la natura e tutto ciò che mi trasmette emozioni...
Sounds Like: Divento leggero, leggero come una piuma, e il passo si fa più sicuro, più calmo, più uguale. Che bella notte!

Le stelle brillano così lucide, così serene, così remote. Non proprio a canzonarmi, ma a ricordarmi la futilità del tutto.

Chi sei tu, giovanotto, da parlare della terra, da far saltare ogni cosa?

Giovanotto noi siamo qui appese da milioni e miliardi di anni. Abbiamo visto tutto, ogni cosa, ed ancora brilliamo pacificamente ogni notte, illuminiamo la via, plachiamo il cuore.

Guardati intorno, giovanotto, vedi come ogni cosa è quieta e bella? Vedi, anche la spazzatura nel rigagnolo pare bella a questa luce. Prendi la foglia di cavolo, tienila dolcemente in mano.

Mi chino e raccolgo la foglia di cavolo che giace nel rigagnolo. Mi pare assolutamente nuova, tutto un universo in sé. Ne strappo un pezzetto e lo esamino. Ancora un universo. Ancora indicibilmente bello e misterioso. Quasi mi vergogno a ributtarla nel rigagnolo. Mi chino e la depongo teneramente in mezzo agli altri rifiuti.

Divento molto pensieroso, molto, molto calmo.

Amo ogni cosa che è al mondo.

So che da qualche parte, in questo esatto istante, c'è una donna che mi aspetta e solo se vado avanti molto quieto, dolce, lento, giungerò a lei. Lei sarà all'angolo forse e quando arriverò mi riconoscerà - immediatamente.


(Henry Miller - Tropico del Capricorno)
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Record Label: unsigned
Type of Label: Indie

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