FERMO
di una
immobile
&
molle
calma.
"...c'è tempo" disse lui
"c'è tutto il tempo del mondo"
"VOGLIO ESSERE PRONTO" risposi..
...e svanì tra i miei capelli.
Iride.
Il sole presto si rigò di sbarre
(Madre del cielo aiutaci!)
come se da una grata di prigione
scrutasse con la grande faccia ardente.
Ahimè (pensavo e avevo il batticuore)
com'è vicina e come avanza rapida!
Sono sue quelle vele che nel sole
occhieggiano - vibranti ragnatele?
Sono sue le fiancate da cui il sole
scrutava come attraverso una grata?
E quella donna è tutto il suo equipaggio?
E quella, l'altra, è MORTE, e sono in due?
E' MORTE che fa coppia con la donna?
Le labbra aveva rosse e gli occhi impavidi,
e la chioma era bionda come l'oro:
ma aveva la pelle bianca di lebbrosa;
lei, lei era l'incubo VITA-IN-MORTE
che fa gelare il sangue nelle vene.
Morte e Vita-in-morte si son giocati l'equipaggio ai dadi,
e lei (la seconda) vince il vecchio marinaio
Mentre la nuda carcassa avanzava
le due figure gettavano i dadi:
"Il gioco è fatto! Ho vinto, ho vinto io!"
la donna disse, e tre volte fischiò.
Scomparve il sole e uscirono le stelle
fu buio all'improvviso;
sul mare con un mormorio lontano
si dileguava la nave spettrale.
Ascoltavamo e scrutavamo intorno!
La paura sembrava sorseggiarmi
dal cuore il sangue come da una coppa.
Le stelle erano opache, e densa era la notte.
Il volto del nocchiero biancheggiava.
illuminato dalla sua lanterna.
Dalle vele rugiada gocciolava: d'un tratto ad est la falce della luna
si levò, con una stella splendente
presso la punta in basso.
A uno a uno sotto luna e stella,
senza il tempo di sospirare o gemere,
con orribile spasimo volgevano
il viso, e con lo sguardo
ah, tutti quanti mi maledicevano.
Quattro volte cinquanta uomini vivi
(e non udii un gemito o un sospiro)
con grave tonfo- massi senza vita -
a uno a uno caddero per terra.
Le anime fuggirono dai corpi:
volavano alla pena o alla gioia.
Ciascuna mi sfiorava con un sibilo
simile a quello della mia balestra!
ERA UN VECCHIO MARINAIO, E NE FERMO' UNO DEI TRE
"Là c'è una porta rossa
la vorrei tinta in nero
Niente colori
Tutto dipinto di nero
Io volterò la testa
fino a quando
non arriverà il nero
Là c'è una fila di auto
e sono tutte nere
coi fiori dentro
e con il mio amore
che non tornerà più
Io se mi guardo dentro
vedo il mio cuore nero
Poi forse svanirò
e non dovrò più guardare
la realtÃ
Come si fa ad affrontare
le cose
se tutto il mondo è nero?"