Sono i colori di una canzone di Elvis da ballare tra i tavoli di un fast food, negli anni ’50. Sono il basso di Simonon librato in aria nel lontano settantanove. Sono una poesia di Kerouac raccontata al mare, lungo la sponda di Big Sur, l’autostoppista pazzo che sfreccia su una macchina rubata per raggiungere l’altro oceano, il fuoco d’artificio della Notte del Mondo. Eternità Dorata. Tutto è bene. So che avrò per sempre ragione & che tutto quel che devo fare—lo scriverò, tutte le chiacchiere del mondo intero di questa mattinata, tutti i pensieri segreti che mi accompagnano—con ruggiti di me tutto il cervello—il mondo intero ruggisce—vibra—butto giù 1000 parole di pagine, compresse in un secondo di tempo.
“Go find God in the nights,the clouds too.
When can it stop this big circle at the skull
Oh Neal; there are men,things outside to do.â€
Jack Kerouac_Scattered Poems
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