quel ragazzo che è salito sull'albero e quando è sceso gli è capitato di esplodere, quel signore che è entrato nel bar urlando come un pazzo "SPLAAAAAASH!!!", qualcuno che stimi Andreotti Giulio come uomo o almeno come vano porta-oggetti, l'inventore/a della primavera, chi inoppa d'antani l'anafassisandro, chiunque mi possa dimostrare che Gesù Bambino è figlio di Babbo Natale, mio figlio, vostro figlio, qualcuno che abbia il mio poster in camera sua, la mamma di George Weah, il marito della mamma di George Weah, almeno uno che mi dia il suo vero numero di cellulare, Andrew Tommason (quanto cazzo vi rode non avere la minima idea di chi sia?? eh?!), i suoi fratelli siamesi e le sue sorelle cocker, un narcotrafficante preferibilmente gay e che preferisca conversare piuttosto che rispondere al cellulare, il cuggino di qualcuno, qualcuno che abbia un cuggino che abbia vinto una gara di penne con un sottomarino (rubato) o masturbato voracemente e in pubblico una formosa ed appetibile componente di qualche famosissima girl-band, una persona morta, quel ragazzo che conosceva a memoria gli orari dei treni di tutta Italia (vi giuro che esiste, si chiama Caccia di cognome e veste sempre di verdone, come i capotreno!), qualcuno che rispetti Domenico Schietti come io rispetto gli abitanti di Mantova, quella ragazza che ha cominciato a correre talmente veloce che quando si è fermata sapeva parlare il francese, un piccollissimo, lievissimo, inavvertibilissimo buchetto in un muro enorme, quello che ha detto: " Quando Chuck Norris conquista una donna le conficca una bandiera nella schiena", quello che fa dire le cose a Berlusconi Silvio, l'assassino di Berlusconi Silvio, chiunque andasse in curva nord a San Siro con Berlusconi Silvio prima del 1986, un essere vivente qualsiasi che non provi attrazione sessuale nei miei sensibili confronti, qualcuno che mi faccia smettere . . .