Nome e cognome: Danilo Napolitano - Altezza: 174 cm - Peso: 77 kg - Debutto in bici: 1987 - Professionista dal: 2004Sono nato il 31 gennaio 1981 a Vittoria (RG) e con me la passione per la bicicletta. Visti gli eccellenti risultati sportivi mi sono dedicato a ciò che per me era tutto, il Ciclismo. Mio zio è stato il mio primo "direttore sportivo" nella squadra C.G. Ciclismo Vittoria, dove ho iniziato a gareggiare nella categoria G1, e mio fratello Massimiliano, il mio faro guida è la persona che tutt'ora, quotidianamente, mi aiuta a crescere professionalmente. Dopo 2 anni da juniores ho raggiunto mio fratello sul lago di Iseo, dove tutt'ora vivo, ed ho iniziato la mia seconda vita ciclistica. I risultati non si sono fatti attendere: sino ad oggi ho ottenuto oltre 150 vittorie di cui 34 da dilettante e 14 nella categoria professionisti di cui sono entrato a far parte nel 2004. Nel corso degli anni, le vittorie sono aumentate tanto che nel corso dei primi mesi del 2004, da gennaio a maggio, mese in cui ho debuttato tra i professionisti con la LPR, ho vinto ben 9 gare. Mi sono rivelato sin da subito una "ruota veloce" scontrandomi, già nelle categorie giovanili, con quelli che oggi sono tra gli sprinter più quotati al mondo. Il mio ciclista di riferimento è sempre stato Mario Cipollini e mi ha sempre affascinato il suo modo di gestire lo sprint anche se mi reputo un velocista differente, soprattutto per il modo di affrontare le volate. Il debutto tra i professionisti non è stato sicuramente facile, ma, strada facendo, i successi sono arrivati. Il professionismo mi ha dato e mi da la possibilità di confrontarmi con i migliori velocisti del mondo, i "mostri sacri" dello sprint mondiale, ed in alcune occasioni sono anche riuscito a batterli. L'avversario che più di tutti temo è Petacchi, fortissimo, ma colui che più mi spaventa, perchè dovrò affrontarlo per tutta quanta la mia carriera (poichè mio coetaneo), è sicuramente Tom Boonen, un vero talento. Dimenticavo, essendo originario della provincia di Ragusa mi sono ritrovato ad essere il "ciclista professionista più a sud d'Italia", titolo che mi fa enormemente piacere e che spero possa essere di buon auspicio per il ciclismo siciliano.
