Scende in quiete, scorre e va sussurrando accordi, il dolcelete bagna già tutti i tuoi ricordi,
se puoi sentirlo ascoltalo, finchè un suono darà , se vuoi assaggiarlo bevine finchè ne resterà .
Se senza mète rimarrà un'altra stanca ora, il dolcelete tornerà per cullarti ancora. Se puoi sentirlo ascoltalo finchè che la farai, se vuoi assaggiarne bevine
finchè t'inebrierai. E la tristezza scioglierà nei suoi vortici...
ALFABETO
Avrei Buone Canzoni Da Esporvi,
Frasi Gioiose Ho Iniziato,
Lasciando Molti Nomi Oscillare,
Però Questa Rabbia Soltanto Trascrive,
Uniforme, Versi Zoppi.
Ecco due parole su di noi :
Abbiamo sentito l’esigenza di scrivere canzoni fin dall’ inizio della nostra esperienza musicale, seguendo il filo dell’ emozione, cercando di annodare le parole alle giuste note.Ci è sembrato subito naturale perseguire una ricerca musicale personale. Rincorrendo a modo nostro la scia della canzone d’autore italiana, senza soffermarci su di un genere definito o una moda del momento, abbiamo assecondato liberamente la nostra creatività tentando di trasmetterla a chi ci ascolta.Il nostro nome prende spunto da una poesia di Baudelaire , “Il Leteâ€, e fa riferimento a quello che per gli antichi era il fiume dell’oblio.Il dolcelete è per noi il dolce lasciarsi trasportare dall’ emozione della musica. E suscitare emozioni in chi ci ascolta è quello che cerchiamo di fare da dieci anni a queste parte.Dall’ iniziale incontro del ’97 di Simone Menicacci (chitarra solista), Marcello Moretta (voce) e François Quadrati (chitarra e testi), siamo giunti alla formazione definitiva attuale con l’arrivo degli amici Fabiano Bergantin (batteria) e Alberto Costa (basso).Dopo le prime due demo abbiamo da poco terminato di registrare il nostro primo album, interamente autoprodotto, scritto, composto e arrangiato da noi.
Ora portiamo la nostra musica in giro per locali cercando orecchie attente disposte ad ascoltarci… e a farsi rapire dal dolcelete!!.
Dolcemente,leggermente
il nostro tempo staticamente mutante
ha creato squarci nella vitrea realtà ,
materializzando sensazioni di povere entità umane
cercanti di ricongiungersi con l'opera divina o naturale...
O inspiegabili sensazioni!! O potenti muse!!
Orsa Maggiore !
Cazzo...
Senza parole.
Orsa Maggiore
che conosci il dolore dell'uomo,
Orsa Maggiore,
anch'io muoio.
Stelle, belle a miliardi nel cielo
immensi mondi
son solo tondi punti nel cielo...
Video di Leggenda Indiana(5'30") e Al di là del mare (4'10'')
Demo- radiorai1
