About Me
Nato in una città non buona per le droghe psicadeliche, indietro per intuire le infinite probabilità di insuccesso e distorta al punto tale da emettere vibrazioni estremamente minacciose a coloro che la vivono. Sono uno dei prototipi di Dio, un mutante ad alta potenzialità , neanche preso in considerazione per una produzione di massa. Troppo strano per vivere e troppo raro per morire. Qui, dell'odio e dell'amore, te ne puoi accorgere solamente quando ti ritrovi invischiato in una seria raccolta di droghe, alcool e qualsivoglia genere di perdizione mentale, dove la tendenza è di spingerla più in là che puoi. Suppongo che a questo punto dovrò dire cosa ho imparato dai banchi e dalla strada...la conclusione, giusto? Beh, la mia conclusione è che l'odio è una palla al piede. La vita è troppo breve per passarla sempre arrabbiati, non ne vale la pena, seppur ti ritrovi sotto un mare di merda. Si dice che c'è sempre qualcuno che ha detto la cosa nel migliore dei modi. Perciò se non riesci a fare di meglio, ruba da lui e farai la tua figura. E tutto sommato, questa peccaminosa emulazione la insceniamo involontariamente tutti i giorni, a dispetto dei nostri nobili ideali. Nessuno ha mai inventato niente, è un eterno rubare metafisico, una perenne trascendentale rapina, anche se perseveriamo a credere il contrario. In ogni strada di questo paese c'è un signor nessuno che sogna di diventare qualcuno, è un uomo dimenticato e solitario che deve disperatamente provare di essere vivo. Non dobbiamo essere nemici anche se tu sei diverso, se tu abiti in una città che offre opportunità migliori, se fai dell'estetica il principio vitale. Credi nell'essenza della vita, nel suo dinamico sistema di trasmettere le vere vibrazioni positive, le vibrazioni psicadeliche dell'essere. Le corde mistiche risuoneranno quando verranno toccate e li ti ricorderai che alla fine forse non sei così diverso e anche tu abiti vicino a casa mia. Potrai rubare qualcosa da me, mentre io ti sto già scippando l'idea che non hai ancora partorito. Il mio nome è Tinto Graz aka Industry. Fate attenzione a quello che dico perché scelgo le parole con cura e non mi ripeto mai. Vi ho detto il mio nome, e questo è il Chi. Il Dove lo potremmo anche descrivere come la cella di una prigione, ma c'è una bella differenza fra trovarsi chiusi dentro una cella e trovarsi in prigione. Il Cosa è facile: ho realizzato un piano in questi giorni allo scopo di eseguire qualcosa di impensabile ed inimmaginabile, ma totalmente alla portata di tutti che risulterebbe scontato dirlo. Che è anche il Quando. Riguardo al Perché: a parte le ovvie motivazioni economiche, è estremamente semplice... perché lo so fare. Ci resta solo il Come da svelare ed è qui che, sfortunatamente, c'è l'intoppo...saremo anche giovani, ma ciò che difetta in età è compensato dalla follia. E di conseguenza l'azione è il frutto di un turbine di perversa ed inspiegabile irrazionalità che ci conduce a fare cose che normali occhi definirebbero strane, insensate, malate o sfrontate. Ma noi siamo così, il delirio fa parte del nostro stile di vita.Facciamo parte del lusso,quel lusso strappato dal dominio delle sottoculture e dei trattati di psicoanalisi, in cui si stagliano provocanti fantasie che possono essere contenute solo nelle esagerazioni che le caratterizzano. Di giorno individui come tanti in giacca e cravatta, ma nel mondo onirico del fetish esseri mutanti gotici, geishe avveniristiche vestite in lattice, pelle e pvc con scarpe esclusivamente di carattere, collari, redini e frustini.