Figli in auto blu, bufera sul presidente dell' Atac

Repubblica — 29 novembre 2008 pagina 20 sezione: CRONACA ROMA - La Lancia Thesis sotto casa, con autista pronto. Ma in auto non sale Massimo Tabacchiera, neo presidente dell' Atac, l' agenzia dei trasporti della capitale, bensì i suoi due figli di sei e nove anni con la tata. L' autista li accompagna a scuola poi torna a prendere il presidente. Lo ha raccontato ieri il quotidiano free-press Leggo, con tanto di ampio corredo fotografico, ed è scoppiato il finimondo. Il sindaco Gianni Alemanno, che appena lo scorso 5 novembre ha nominato Tabacchiera, nonostante nella precedente giunta Veltroni avesse ricoperto la carica di presidente dell' Ama, l' azienda romana dei rifiuti, anticipa le scuse del suo pupillo. Ma le scuse e le spiegazioni che subito dopo arrivano dal diretto interessato non bastano a placare le polemiche. Il Pd vuole le sue dimissioni. E non rimane da solo: a chiedere che se ne vada c' è anche qualcuno del Pdl. «è stata un' emergenza - racconta Tabacchiera - mia moglie si è sentita molto male all' improvviso, non volevo lasciarla sola. Si stava facendo tardi. Così ho fatto salire in macchina la tata con i bambini chiedendo all' autista di accompagnarli a scuola. Dieci minuti dopo è tornato e sono salito io». La direzione di Leggo, però, non ci sta alla versione del presidente e manda un comunicato per dire che «non si tratta di un caso isolato». «Leggo può dire quello che vuole - ribatte il presidente - ma io tutte le mattine accompagno i miei figli a scuola con la mia macchina personale. è importante per me accompagnarli, perché la sera, quando torno, li trovo che già dormono. Solo un paio di volte, vedendo che si faceva tardi, li avrò fatti salire con me nell' auto di servizio e fatti scendere davanti a scuola, che è a solo un chilometro». Il comportamento di Tabacchiera stride con l' appello del sindaco Alemanno rivolto a tutti i vertici delle municipalizzate ad usare auto più modeste, rinunciando agli status symbol come le Lancia Thesis. «Lo stile di Tabacchiera è incompatibile con la crociata di Alemanno contro auto blu e privilegi», dichiara Marco Scotto Lavina, consigliere provinciale Pdl, che chiede le dimissioni del presidente. «Non possono esistere uomini per tutte le stagioni», dice. Il Pd del Campidoglio ricorda il caso dell' ex comandante dei Vigili urbani, Giovanni Catanzaro, destituito in meno di 24 ore dall' allora sindaco Veltroni perché trovato in divieto di sosta e con un permesso per disabili non suo. «Alemanno farà come Veltroni?», chiede il consigliere comunale Alessandro Onorato. «Tabacchiera vada con i bus», dice Giulio Pelonzi, altro consigliere comunale Pd. «Intervenga la Corte dei Conti», esorta Mario Mei, anche lui consigliere Pd. «Le scuse non bastano - fa sapere anche Alessandra Mussolini, leader di Azione sociale - è stato arrecato un grave danno alla giunta Alemanno: il danno va ripagato». - CECILIA GENTILE ogni riferimento a persone o cose esistenti ed a fatti realmente accaduti è puramente casuale....hihihi

Temi attuali:QUANTO SEI BELLA ROMA! 1 MILIONE IN CORO CONTRO LA RIFORMA GELMINI!!!...........C'E' GROSSA CRISI..SE SO MAGNATI TUTTO 'STI LADRI......FORMAZIONE CULTURALE DEI TRONISTI E DELLE VALLETTE

Finalmente uno spazio dove potersi sfogare contro tutto e tutti.. allora fatevi sentire perchè..
c'avete veramente rotto i coglioniiii!!!!