la prima sezione, dal 28 novembre 2007 al 14 febbraio 2008, in collaborazione con Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi, Grim scène musicale de Montèvidèo, Centre Culturel Francais de Palerme et de Sicile, Improvvisatore Involontario, Lapis, Curva Minore, Cartura, Erbematte, Scenario Pubblico Performing Arts, Magazzini Majazé, Cappella Bonajuto, Centro Culture Contemporanee Zo, Circuiti Culturali Univ. di Catania, ha creato una connection tra le realtà attente alle Arti Contemporanee nella città di Catania, atta a creare spazi sonori e occasioni artistiche contemporanee al di fuori delle solite e facili e un po’ noiose solite musiche. Parliamo di ricerca musicale, arti contemporanee, sperimentazione, commistione di linguaggi, musica improvvisata, strade maestre per l'evoluzione artistica.
Una connection di realtà attenti nel territorio attente a questa nuova scena contemporanea.
Ogni evento una nuova location e un partner, che chiude il cerchio dei net-work, mappa dell’evoluzione della città di Catania, perseguendo lo spirito dell'incontro tra artisti e arti differenti, divenendo così luogo virtuale e itinerante di nuove musiche possibili al confine con le arti sceniche e visive, coinvolgendo nel suo percorso, nelle loro stesse location di residenza, le maggiori realtà attente al divenire dell'Arte Contemporanea a Catania.
I primi 4 appuntamenti hanno provocato il recital del poeta del Blues Amiri Baraka's Speech quartet, l’Improviseduo di Amy Denio e Giorgio Rizzo, all’ex Monastero dei benedettini il 28 novembre 07 all’ex Monastero dei benedettini;
L'8 dicembre 07 a Scenario Pubblico l’incontro tra il new dutch swing e la vocalità turca contemporanea con il contrabbassista Wilbert de Joode, il sassofonista Tobias Delius, e la cantante turca Saadet Turkoz, le marionette di Cartura e l’installazione Più Nessuna Danza di Filippo Leonardi, prodotta da Erbematte.
Improvvisatore Rojo è lo scontro suonato il 15 dicembre 07 a Majazé tra Francesco Bigoni, sassofonista della label/collettivo El Gallo Rojo, con alcuni dei protagonisti del collettivo Improvvisatore Involontario: Francesco Cusa, Paolo Sorge e Emiliano 5rui;
L'1 febbraio 08 al Centro Zo il trio di improvvisazione radicale con 3 dei maggiori esponenti della musica improvvisata e di ricerca:m l’innovativo chitarrista francese Jean Marc Montera, creatore del centro d’arte contemporanea Grimm di Marsiglia, e i siciliani Francesco Cusa e Lelio Giannetto: utilizzo di strumenti assolutamente non convenzionale, poetico e divertente, illuminato dal progetto visual di Li Abbiati, nell'originale concept concepito da Orazio Arena e Alessandro Arena;
L’ultima tappa della prima sezione della rassegna il 14 febbraio alla cappella Bonajuto, con l’iper one-man-band fiammingo-scozzese percussionista ironico e umano dal virtuosismo oltre le righe, Alan ‘Gunga’ Purves: un giocoliere del suono sempre alla ricerca di timbriche improbabili con ogni tipo di oggetto: dai giocattoli sonori a stane costruzioni di sua invenzione.
