I'd like to meet:
Corriere del Trentino (Corriere della sera), Martedì 13 Novembre 2007:....
Odio, odio tanto:
le false morali cattocomuniste
font-family:Futura;font-variant:
small-caps;color:black'il perbenismo, sia quello vero sia quello finto
l'idiosincrasia degli ingegneri nei confronti della moda
il populismo
il qualunquismo
il 90% delle parole che finiscono per "ismo"
quelli che "io leggo un sacco. Hai letto Il codice
da vinci?"
quelli che "a me piace la musica. Che bella l'ultima
di Bob Sinclair"
quelli che "io ascolto la musica classica. Il mio
preferito è Eric Satie"
quelli che "amo lo sport. Vado in palestra al max village"....
quelli che "il latino è una lingua morta"
quelli che "ah, il titolare di quel locale? Ah sì,
lo conosco benissimo, è un mio carissimo amico"
quelli che "io seguo la moda. Il mio negozio? Bruschiâ€
quelli che dicono che va sempre tutto bene, tutto bene,
tutto bene
I sostenitori attivi e passivi delle de Filippi
quelli che striscia ha un'utilità sociale
quelli che blob li fa sentire intellettuali
quelli che alla morte di Giovanni Paolo II sono
diventati improvvisamente cattolici
quelli che diventano ambientalisti per una settimana
appena i media strillano "allarme surriscaldamento globale" e per il
resto della loro vita pensano che tanto non saranno loro a cambiare le sorti
del pianeta
quelli che "io sono tendenzialmente di destra"
e/o "io, ideologicamente, sono di sinistra"
quelli che si sentono filosofi perché hanno letto
siddartha
quelli che "il mio libro preferito è il piccolo principeâ€
quelli che
“Io Io Io…perché Io sono fatto così, perché Io non sono uno di quelli che…â€
quelli che “non per altro, ma è una questione di
principioâ€
quelli che ripetono quei tristi luoghi comuni presunti
ironici del tipo “il mondo è bello perché è avariato†e si aspettano pure che tu
sorrida a tale mediocritÃ
Amo:
la musica
credere che i sogni abbiano un senso e un futuro anche
se l'evidenza mi dice altro
la leggerezza
la mia mamma, il mio papà , il mio fratellino
sentire provare sperimentare studiare
la mia amica martina
subire il fascino dei sogni, di quel che ancora non è, che
difficilmente potrebbe essere
vivere sul filo del rasoio contemplando (e quel che è
peggio praticando) dimensioni irriducibili alla realtÃ
pensare e chiedermi se Dio esiste e, soprattutto, chi è
costui
l'estetica (agg.: che concerne il sentimento del bello)