videoartist, photographer, musician
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ALESSIAZUCCARELLO
www.alessiazuccarello.net
Alessia Zuccarello creates videos and photographies in which, with extreme softness, she explores the relationship between body and psyche.
Her visual language is simple but extremely effective.
The artist uses low definition images and low-fi technologies, in order to underline the existential implications, with a high emotional thickness.
Unlike other contemporary artists who are dealing with topics related to the human body, Alessia Zuccarello does not make use of strong and shocking tones. She prefers more discrete expressive ways. In her videos, infact, it is noticeable a vein which is lyric but not sentimentalistic, aiming all the way to the exploration of the ordinary reality. She reaches toward a dimension able to discover the restlessness and the anxieties of the existence. (text by Ivan Quaroni)
Intervista su That’s Art, 4 Marzo 2005
Focus On a cura di Norma Mangione
Alessia Zuccarello (Caltagirone, 1975) vive e lavora a Torino. Usando il video e la fotografia realizza installazioni ambientali in cui il soggetto è quasi sempre il corpo, inteso come luogo d'origine delle più; forti pulsioni emotive. I frammenti dei corpi sono spogliati dalle formalità della vita quotidiana, dalle apparenze e vengono messi a fuoco i sentimenti più nascosti e a volte drammatici, altre volte più legati all'erotismo, all'esplorazione del proprio corpo e della propria soggettivitÃ
N.M.Il tuo lavoro è incentrato sul corpo: nei tuoi video corpi umani, o meglio frammenti di corpi compiono gesti minimi nell'atemporalità di uno spazio nero. Cosa rappresenta quello spazio?
A.Z.La zona d'ombra da dove emerge il personaggio rappresenta il nostro lato oscuro, il buio, ma anche il contrasto, il voluto distacco da tutto ciò che lo circonda.
N.M Da cosa nasce la scelta del corpo come soggetto del tuo lavoro?
A.Z.Inizialmente è stata una sfida: volevo superare il senso del pudore e della vergogna che ognuno ha del proprio corpo. Ho posato nuda per alcuni dei miei video, poi ho convinto anche altre persone a farlo, con la promessa di non mostrare mai il loro volto nelle inquadrature. Volevo nascondere l'identità di ogni singolo per crearne una collettiva e il corpo era il miglior raccoglitore di gesti ed emozioni per rappresentarla.
N.M Che storie raccontano i tuoi personaggi?
A.Z.Sono storie dal contenuto narrativo minimo. Raccontano di attimi unici, di ciò che significa essere umani; mostrando emozioni, paure ed incertezze o ridisegnando la semplice e a volte banale gioia di un momento di vita vissuta.
N.M Che cosa vorresti trasmettere allo spettatore di una tua opera?
A.Z.Ognuno di noi recepisce l'arte in maniera personale e voler trasmettere qualcosa potrebbe risultare uno sforzo inutile. Credo che sia un piacere per chi guarda un'opera spaziare sul suo significato o sulla sensazione che gli ha generato. In generale, credo di trasmettere inquietudine (la nudità riesce ancora a turbare) e sensualità . Vorrei trasmettere la semplicità e la complessità della nostra esistenza.
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