Max Cosmico e i Suoi Alieni

E così, infine, gli Alieni sono sbarcati sulla terra. Sarebbe accaduto, prima o poi. Poiché tuttavia gli Alieni sono saggi, per non spaventare i bipedi terrestri, hanno ben pensato di adattarsi alle regole di vita del pianeta inviando tre dei loro esemplari più fuori dalle righe, in grado di adattarsi ad ogni situazione. La terra, infatti, è un pianeta pieno di insidie e gli umani sono esseri irrazionali ed imprevedibili. Ma qualcosa, nella fase di teletrasporto, non va per il verso giusto ed i tre alieni vengono trasferiti nel corpo di un terzetto di sfigati rocchettari di periferia, senza un soldo, depressi, depravati ma con grandi ambizioni ed un enorme potenziale creativo. In un corpo solo coesiste così la lucida e razionale genialità aliena con la predisposizione al peccato dei bipedi terrestri!
Max suona la chitarra da quando aveva circa 15 anni. Il suo primo vero gruppo sono stati i “Thee Hairy Fairies” (le “Fate Pelose”), con cui ha suonato per dieci anni esibendosi in tantissimi concerti ed incidendo anche due album che hanno ricevuto ottime recensioni. Arcistufo e sconcertato dalla precarietà lavorativa e dalla mediocrità in cui vive oggi la sua generazione, sfruttata dalle imprese con la Legge Biagi, intraprende la carriera solista per porsi come “primo cantore della generazione 1000 euro”, esprimendo con i suoi brani (tra tutti, l’inno “1000 euro blues”) il malessere generazionale e la disillusione beffarda e ironica verso la realtà in cui vivono i giovani terrestri. Il suo genere? Psychedelia, Fantapolitica e Rock’n’roll!
Francesca invece suona il basso ma ha cominciato a suonare il pianoforte alla tenera ed innocente età di 8 anni. Traviata negli anni ’80 dalla sua prima band “di adulti”, facente parte del circuito del Great Complotto di Pordenone, si è poi trasferita a Bologna per dedicarsi meglio al suo peccato preferito: la musica! E’ stata citata tre volte in libri dedicati alla scena Mod attraverso bands ormai note nel circuito sixties: Happy Betty & the Vips (lead singer- soul), Afterglow (lead singer- Small Faces cover band), Special X (bass and lead singer- mod sound). In seguito ha contribuito a fondare i Victorians con cui ha suonato per 4 anni girando i festival sixties di tutta Europa. Ma anche lei ha poi scelto altre strade.
E Max Salzano allora? Di lui si sa poco o nulla. E' un "P.G.M.- progetto geneticamente modificato": tenuto prigioniero per anni in un luogo segreto con lo scopo di farne uno straordinario batterista, è riuscito a fuggire sulla Terra, luogo dove MAI lo avrebbero cercato poichè pianeta troppo primitivo e brutale. Comincia a suonare la batteria a 11 anni, per un anno sui fusti del Dixan, poi sui dei tamburi veri e propri. I suoi maestri sono stati Dave Grohl, Mitch Mitchell, John Bonham, Billy Cobham. Ha suonato per un breve periodo con un gruppo locale, partecipando nel 2006 al Rock è Tratto con un progetto blues. Recentemente Max Cosmico & i suoi Alieni lo hanno individuato e lo hanno assimilato (al pari dei Borg!). Ma attenzione: la sua forza risiede nei suoi lunghi capelli. Guai a tagliarli! Perderebbe tutti i suoi supepoteri musicali....
E la storia finisce qui. Ma tutto il resto, invece, deve ancora cominciare........