Siamo tutti nati in Arcadia, tutti veniamo al mondo pieni di pretese di felicita' e di piaceri, e nutriamo la folle speranza di farle valere, fino a quando il destino ci afferra bruscamente e ci mostra che nulla e' nostro, mentre tutto e' suo. Poi viene l'esperienza e ci insegna che la felicita' e i piaceri sono soltanto chimere che un'illusione ci mostra in lontananza, mentre la sofferenza e il dolore sono reali e si annunciano direttamente da se, senza bisogno dell'illusione e dell'attesa. Se il suo insegnamento viene messo a frutto, smettiamo di cercare la felicita' e i piaceri e ci preoccupiamo solo di sfuggire per quanto possibile alla sofferenza e al dolore. Possiamo immaginare o preoccuparci con timore di un futuro sempre incerto che, per quanto lottiamo, rimane pur sempre completamente nelle mani del destino.
La Felicita' Non E' Che Un Sogno, E Il Dolore E' Reale.