ITALIANO
Il progetto si ispira liberamente al libro La scomparsa di Majorana di Leonardo Sciascia e, abbracciando la tesi dello scrittore sulla sparizione del fisico Ettore Majorana, si sviluppa creando suggestioni in musica che interagiscono con estratti del testo. Lo spettacolo si sviluppa come un moderno oratorio, in cui i protagonisti (Sciascia e Majorana) si trovano faccia a faccia in un dialogo immaginario. Nella messa in scena sono presenti cinque musicisti e due attori, Rosario Tedesco (che ha curato anche la regia) e Giuseppe Lanino, che interpretano un copione basato su stralci del testo di Sciascia, lettere autografe di Majorana e citazioni riportate nell’indagine condotta dallo scrittore siciliano, sulle quali si inseriscono, si sovrappongono e interagiscono brani musicali composti da Luca Lo Bianco. La vicenda si sviluppa in un periodo di grande fervore scientifico e risulta straordinariamente attuale nella sua complessità , consegnando alla storia la figura di un uomo coraggioso e geniale che, forse, di fronte all’ intuizione delle potenzialità devastanti della ricerca nucleare, decide di scomparire calcolando con estrema efficacia i dettagli del suo piano. Sciascia e Majorana due espressioni di sicilianità complesse e reali, di estremo rigore; l’uno nella ricerca ostinata di un’altra verità possibile, l’altro nel rifiuto di una scienza che “portava come un segreto al centro del suo essereâ€. Due uomini che ponendo come soggetto del loro agire il rifiuto di una realtà imposta, accettano le conseguenze del loro operato con una forza esemplare permeata da una ineluttabile consapevolezza.
"L’idea che mi ha spinto a ideare questo progetto, che è diventato anche un CD, è quella di poter realizzare una reale sinergia tra musica e testo, rendendo il suono parte integrante della narrazione. La musica quindi non ha più un ruolo di semplice commento musicale, ma è il terreno fondante su cui l’intera vicenda si svolge, creando non solo un sostrato che integra il testo nella sua funzione narrativa ed evocativa (suscitando scenari, immagini e luoghi), ma divenendo essa stessa strumento per esporre l’unicità di una storia intrisa di una spiritualità che ho voluto raccontare con il linguaggio dei suoni."
Lo spettacolo è stato presentato in prima assoluta a Berlino in collaborazione con il ‘Teatro Instabile Berlino’ e l’Istituto Italiano di Cultura di Berlino all’interno della manifestazione ‘Eine sizilianische Metaphysik. Ettore Majorana und Leonardo Sciascia: zwischen Wissenschaft und Literatur’ realizzato nel mese di Gennaio 2006 alla Werkstatt der Kulturen (Berlino). Il progetto è stato inoltre selezionato su 50 candidature presentate per la seconda sessione di Movin’Up 2005, il concorso che sostiene la mobilità nel mondo dei giovani artisti italiani, promosso dal G.A.I. - Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani, e dalla DARC – Direzione Generale per l’Architettura e l’Arte Contemporanee, Dipartimento per i Beni Culturali e Paesaggistici del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Una commissione nazionale appositamente costituita, formata da esperti e professionisti dei diversi settori artistici, si è riunita presso la sede della Segreteria Nazionale del G.A.I., a Torino, e ha selezionato ‘La scomparsa di Majorana’ tra le proposte artistiche più meritevoli.
'LA SCOMPARSA DI MAJORANA' - il CD pubblicato dall'etichetta Silta Records (www.siltarecords.it).
FEATURING:
Ferenc Nemeth, Mimmo Cafiero, Massimo D'Aleo, Fabrizio Giambanco (drums), Claudio Gioè, Rosario Tedesco (actors), Gianni Gebbia, Gaspare Palazzolo, Orazio Maugeri (sax), Giorgia Meli (voice), Francesco Guaiana (guitar), Mauro Schiavone (piano), Luca Lo Bianco (acoustic & electric bass, electronics).
OUT NOW: 'LA SCOMPARSA DI MAJORANA' published by the italian label Silta Records (www.siltarecords.it).
FEATURING:
Claudio Gioè, Rosario Tedesco (actors), Ferenc Nemeth, Mimmo Cafiero, Massimo D'Aleo, Fabrizio Giambanco (drums), Gianni Gebbia, Gaspare Palazzolo, Orazio Maugeri (sax), Giorgia Meli (voice), Francesco Guaiana (guitar), Mauro Schiavone (piano), Luca Lo Bianco (acoustic & electric bass, electronics)
ENGLISH
The story told in this CD was freely inspired by the book 'THE MYSTERY OF MAJORANA' by Leonardo Sciascia and it embraces the intriguing thesis advanced by the writer about the disappearance of the great physicist Ettore Majorana. The story develops during a period of great scientific enthusiasm and it proved to be topical for its complexity. As a result Majorana goes down in history as a brave and brilliant man who probably decided to disappear, being face to face with the insight of the disastrous potential of nuclear research and laying down the details of his plan with extreme efficacy. Sciascia and Majorana both express a way of being Sicilian, two complex, sincere and extremely severe characters, the former for his painstaking research of another possible truth the latter for his rejection of a science he carried as a secret in his inner being. Two men who accept the consequences of their actions with an exemplary strength imbued with an inescapable awareness, after choosing as a leading principle of their behaviour the rejection of an imposed reality. The driving idea for me to conceive this project, which has also become a performance, is one of putting into place a real synergy between music and text, making the sound an integral part of the narration. The music then is no longer in the background but it is the foundation for the whole story to take place. Therefore it provides not only the supporting layer which integrates the text in its descriptive and evocative function (inspiring sceneries, images, places) but it becomes also an instrument to convey the uniqueness of a story full of a spirituality I have decided to describe with the language of sounds.